Novell presenta Moonlight: implementazione open source di Microsoft Silverlight

Novell presenta Moonlight: implementazione open source di Microsoft Silverlight

Novell annuncia la prima implementazione open source di Microsoft Silverlight, Moonlight 1.0

di pubblicata il , alle 12:32 nel canale Programmi
Microsoft
 
149 Commenti
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ArtX13 Febbraio 2009, 13:10 #11
BUFFONE E CHI USA FLASH CHE E' CHIUSO, E FA ANCHE PENA
Severnaya13 Febbraio 2009, 13:25 #12
che stigna
!fazz13 Febbraio 2009, 14:34 #13
Originariamente inviato da: ArtX
BUFFONE E CHI USA FLASH CHE E' CHIUSO, E FA ANCHE PENA


la ringrazio cortesemente dell'appellativo,

ah se vuole che le animi le feste dei suoi gentili figlioli mi contatti pure al numero xxx-xxxxxxxxxxxx


I buffoni li lasci fare ai medici del sorriso, sono veramente in gamba e sono di enorme aiuto ai piccoli in ospedale , per il resto la prego di moderare il linguaggio e se possibile disattivare il caps lock
gondsman13 Febbraio 2009, 14:43 #14
Scusate, ma chi ha mai detto che le specifiche di Silverlight sono aperte? State scherzando? Silverlight e' legato strettamente a Windows, fa uso dei formati proprietari di Windows (se vi informate vedrete che Moonlight per girare ha bisogno dei codec Microsoft) ed e' di completa proprieta' di MS. Novell ha stretto rapporti "commerciali" con Microsoft ed ha accesso alle specifiche di Silverlight. Nonostante questo alcune parti (le WPF ad esempio) sono protette da brevetto e Moonlight non le implementa, ma anche qualora le implementasse, solo gli utenti Novell potrebbero usufruirne legalmente (ricordate la diatriba su GPL3? Serviva ad evitare queste cose...). Di conseguenza Moonlight sara' sempre un passo indietro a Silverlight, consentendo pero' a MS di fregiare Silverlight dell'appellativo di "multipiattaforma". Detto questo, la questione su Moonlight (e Mono in generale) e' molto delicata. Se da un lato lo sviluppo di queste soluzioni consentono di usufruire di programmi e servizi una volta non disponibili su Linux, d'altra parte rendono l'ecosistema GNU/Linux dipendente da specifiche e strumenti di proprieta' di un'azienda che, senza fare inutili giri di parole, ha il legittimo interesse a vedere ridotta all'osso la quota di mercato del pinguino. E' il primo passo di una nota strategia (Abbraccia, Estendi, Estingui), che puo' portare ad una prevedibile evoluzione: prima o poi queste tecnologie verranno agggiornate, o comunque rese incompatibili con le soluzioni Open Source. E allora cosa faremo? Chiederemo al Web di cambiare formati? Quanto meno Flash ha un plugin ufficiale per Linux (anche se fa discretamente schifo).
In ogni caso metter su un sito come quello della RAI in questo momento e' veramente una scelta scellerata, dato che con HTML5 e' possibile inserire video in streaming direttamente con il tag <video>, magari in formati open, riproducibili senza alcun plugin. Ah, no, scusate. Internet Explorer 8 non lo supporta... mi sa che il quadro inizia ad essere fin troppo chiaro...
riuzasan13 Febbraio 2009, 15:05 #15
Originariamente inviato da: gondsman
Scusate, ma chi ha mai detto che le specifiche di Silverlight sono aperte? State scherzando? Silverlight e' legato strettamente a Windows, fa uso dei formati proprietari di Windows (se vi informate vedrete che Moonlight per girare ha bisogno dei codec Microsoft) ed e' di completa proprieta' di MS. Novell ha stretto rapporti "commerciali" con Microsoft ed ha accesso alle specifiche di Silverlight. Nonostante questo alcune parti (le WPF ad esempio) sono protette da brevetto e Moonlight non le implementa, ma anche qualora le implementasse, solo gli utenti Novell potrebbero usufruirne legalmente (ricordate la diatriba su GPL3? Serviva ad evitare queste cose...). Di conseguenza Moonlight sara' sempre un passo indietro a Silverlight, consentendo pero' a MS di fregiare Silverlight dell'appellativo di "multipiattaforma". Detto questo, la questione su Moonlight (e Mono in generale) e' molto delicata. Se da un lato lo sviluppo di queste soluzioni consentono di usufruire di programmi e servizi una volta non disponibili su Linux, d'altra parte rendono l'ecosistema GNU/Linux dipendente da specifiche e strumenti di proprieta' di un'azienda che, senza fare inutili giri di parole, ha il legittimo interesse a vedere ridotta all'osso la quota di mercato del pinguino. E' il primo passo di una nota strategia (Abbraccia, Estendi, Estingui), che puo' portare ad una prevedibile evoluzione: prima o poi queste tecnologie verranno agggiornate, o comunque rese incompatibili con le soluzioni Open Source. E allora cosa faremo? Chiederemo al Web di cambiare formati? Quanto meno Flash ha un plugin ufficiale per Linux (anche se fa discretamente schifo).
In ogni caso metter su un sito come quello della RAI in questo momento e' veramente una scelta scellerata, dato che con HTML5 e' possibile inserire video in streaming direttamente con il tag <video>, magari in formati open, riproducibili senza alcun plugin. Ah, no, scusate. Internet Explorer 8 non lo supporta... mi sa che il quadro inizia ad essere fin troppo chiaro...


Non posso che quotare.
E' la solita stantia strategia commerciale di MS che i soliti boccaloni si ammocano felici e contenti.
arunax13 Febbraio 2009, 15:12 #16
Moonlight sarà anche sempre un passo indietro a Silverlight, ma per lo meno è open source - non mi risulta che invece Flash abbia una implementazione opensource (sì, ci sono swfdec e gnash... ma per favore, intendo una implementazione opensource *con funzionalità paragonabili a quella closed*)...
Qualcuno qua si dimentica che la "base installata" del pinguino è GIÀ bassissima (Microsoft più che a renderla tale è interessata a *mantenerla* tale)... Non sono certo un appassionato delle politiche di MS, ma onestamente trovo molto meglio un sito con contenuti Silverlight che Flash (da Linux, ovviamente).

Il tutto IMHO, eh.
Pashark13 Febbraio 2009, 15:15 #17
Originariamente inviato da: gondsman
Scusate, ma chi ha mai detto che le specifiche di Silverlight sono aperte? State scherzando? Silverlight e' legato strettamente a Windows, fa uso dei formati proprietari di Windows (se vi informate vedrete che Moonlight per girare ha bisogno dei codec Microsoft) ed e' di completa proprieta' di MS. Novell ha stretto rapporti "commerciali" con Microsoft ed ha accesso alle specifiche di Silverlight. Nonostante questo alcune parti (le WPF ad esempio) sono protette da brevetto e Moonlight non le implementa, ma anche qualora le implementasse, solo gli utenti Novell potrebbero usufruirne legalmente (ricordate la diatriba su GPL3? Serviva ad evitare queste cose...). Di conseguenza Moonlight sara' sempre un passo indietro a Silverlight, consentendo pero' a MS di fregiare Silverlight dell'appellativo di "multipiattaforma". Detto questo, la questione su Moonlight (e Mono in generale) e' molto delicata. Se da un lato lo sviluppo di queste soluzioni consentono di usufruire di programmi e servizi una volta non disponibili su Linux, d'altra parte rendono l'ecosistema GNU/Linux dipendente da specifiche e strumenti di proprieta' di un'azienda che, senza fare inutili giri di parole, ha il legittimo interesse a vedere ridotta all'osso la quota di mercato del pinguino. E' il primo passo di una nota strategia (Abbraccia, Estendi, Estingui), che puo' portare ad una prevedibile evoluzione: prima o poi queste tecnologie verranno agggiornate, o comunque rese incompatibili con le soluzioni Open Source. E allora cosa faremo? Chiederemo al Web di cambiare formati? Quanto meno Flash ha un plugin ufficiale per Linux (anche se fa discretamente schifo).
In ogni caso metter su un sito come quello della RAI in questo momento e' veramente una scelta scellerata, dato che con HTML5 e' possibile inserire video in streaming direttamente con il tag <video>, magari in formati open, riproducibili senza alcun plugin. Ah, no, scusate. Internet Explorer 8 non lo supporta... mi sa che il quadro inizia ad essere fin troppo chiaro...

Certo che tutto questo astio e la sicurezza che un giorno "MS renderà incompatibile Silverlight con tutto ciò che non è Open Source" mi fa almeno sorridere...
Ovviamente MS non sviluppa Silverlight per dirsi quant'è bello, ma per vendere gli strumenti di gestione ai vari web developer..

La vostra incoerenza mi fa ridere... Se il monopolio in qualche cosa l'ha la M$ è male, se l'ha un'altra ditta è bene...
A me flash ha sempre fatto schifo ad esempio, ma adesso il 90% dei siti incorpora qualcosa per cui è necessario avere il plugin..
Stesso discorso per il QuickTime (ma quello almeno riesco a non utilizzarlo ed evito di guardare certi trailer che visionavo alcuni anni fa).

Originariamente inviato da: Motosauro
A questo punto potevano dire che sono miliardi ...
Chissà come li contano.

Intanto Flash è sul 98% dell'installato e la RAI a furia di mazzette se ne frega di noi che paghiamo il canone e fa il sito in silverlight che ha una base installata del 18%
Buffoni, sia la Microsoft che Novell che soprattutto la rai.

Guarda che flash è sul 98% delle macchine perché tutti appena aperto il pc vanno su youtube e scaricano il plugin, mica perché esce così di fabbrica.. ne più e ne meno che andare sul sito della rai e scaricare silverlight.

Generalizzando: saranno idioti gli utilizzatori di linux perché scelgono un SO che usa il 3% del mondo? Io credo di no.
goldorak13 Febbraio 2009, 15:22 #18
Tra due mali, scelgo momentaneamente quello meno peggio ossia Flash, aspettando che l'HTML5 venga implementato in Opera, Firefox e Safari.
leoneazzurro13 Febbraio 2009, 15:23 #19
Originariamente inviato da: ArtX
BUFFONE E CHI USA FLASH CHE E' CHIUSO, E FA ANCHE PENA


Moderare il linguaggio: le offese non sono consentite. 3 giorni.
gondsman13 Febbraio 2009, 15:28 #20
Personalmente invece non credo sia meglio Silverlight di Flash, per due motivi principali. Innanzitutto Adobe non ha nessun interesse a non supportare GNU/Linux. Al massimo potrebbe non sviluppare piu' il suo plugin preche' la base di installato di linux e' troppo bassa e a loro non conviene economicamente, ma non lo farebbero come "strategia commerciale". E per flash quell'uno/due per cento e' lo stesso importante. Microsoft invece ha piu' di un motivo per "mettercelo in quel posto". In secondo luogo Moonlight e' Open Source nel senso che ne puoi leggere il codice... ma non e' (o non sara') libero. Microsoft puo' a ragione avanzare diritti legali sulla tecnologia in questione e spingere per la sua adozione vuol dire "gettarsi tra le braccia del nemico". A quel punto tu puoi pure leggerti il codice, ma non lo potrai lo stesso usare legalmente (a meno che tu non sia un cliente Novell, per ora). Badate che non considero MS il male, sono semplicemente a favore della liberta' di fruizione dei contenuti, specialmente online. Di MS io odio Silverlight, OOXML, i formati Windows Media, non tanto Windows che e' un sistema operativo e fa quello che deve fare anche egregiamente.
Vorrei aggiungere, come curiosita', che l'autore di Mono e di Moonlight e' un certo Manuel De Icaza, gia' creatore di Gnome (un progettino a caso). Ora lavora per Novell ed e' completamente impazzito: non trovo i link, ma ha rilasciato dichiarazioni totalmente prive di senso, tipo che lui ammirava molto il modello di sicurezza di Windows rispetto a quello Unix (????). Evidentemente sta cercando lavoro in Microsoft. Tra l'altro sotto la guida di De Icaza anche Gnome si e' legato a Microsoft: con una installazione di default di Gnome viene infatti installato TomBoy (un programma semplicissimo per prendere appunti) che dipende dall'intera architettura .NET/Mono. Sara' per questo che uso KDE... (no, non e' per questo, ma mi fa piacere che KDE sia ancora libero da queste cose).

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