L'open-source costa troppo, e Pesaro torna al software a pagamento

L'open-source costa troppo, e Pesaro torna al software a pagamento

L'amministrazione di Pesaro utilizza dal 2014 Office 365, dopo una breve parentesi di qualche anno avuta con OpenOffice. Il software proprietario ha permesso di risparmiare circa l'80% nei costi legati al software rispetto alla suite open-source

di pubblicata il , alle 13:31 nel canale Programmi
Microsoft
 
159 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Asterion03 Settembre 2015, 09:37 #141
Originariamente inviato da: matsnake86
beh .. non è una pensata geniale quella di passare all'open source mantenendo i programmi scritti in access...

Avrebbero prima dovuto riscrivere i loro applicativi slegandosi dal pacchetto office.


Concordo, l'hanno gestita malissimo.
floc03 Settembre 2015, 13:44 #142
"significativi ed imprevisti costi di distribuzione"

e

"Abbiamo incontrato diversi ostacoli e malfunzionamenti intorno all'uso di funzioni specifiche. Inoltre, vista l'impossibilità di sostituire Access e parzialmente Excel (varie macro usate su decine di file), abbiamo pensato di mantenere una soluzione ibrida, utilizzando i due sistemi al tempo stesso. Questo mix è stato devastante".

dimostrano che la colpa e' SOLO dell'incompetenza di chi ha gestito la cosa senza calcolare un diavolo di TCO fin dall'inizio. Trovandosi di fatto i costi del mantenimento di 2 infrastrutture.
mmiat05 Settembre 2015, 19:53 #143
la mia umile opinione è che la PA usa molti software scritti letteralmente da cani, e che tali software non hanno alternative e si interfacciano a dovere solo con M$ Office perché chi ha scritto tali software probabilmente programma in visual e di codice vero ne ha visto poco, dato che tali sedicenti aziende / professionisti sono gente parac....a che lavora per amicizie e non per competenza. imho. però a vedere certi software come quelli dell'Intra o acquistinretepa.it (sito scandaloso) il dubbio viene....
Unrealizer05 Settembre 2015, 20:29 #144
Originariamente inviato da: mmiat
la mia umile opinione è che la PA usa molti software scritti letteralmente da cani, e che tali software non hanno alternative e si interfacciano a dovere solo con M$ Office perché chi ha scritto tali software probabilmente programma in visual e di codice vero ne ha visto poco, dato che tali sedicenti aziende / professionisti sono gente parac....a che lavora per amicizie e non per competenza. imho. però a vedere certi software come quelli dell'Intra o acquistinretepa.it (sito scandaloso) il dubbio viene....


Ho lavorato per un'azienda che produce software anche (e soprattutto) per le PA, azienda con diverse sedi in tutta Italia. Gran parte del lavoro era dare assistenza al software che ricevevamo dalla sede centrale, ed era tutto Java (abbastanza vecchio), tranne alcuni tool più vecchi scritti in VB6, e il tutto lavorava con SQL Server (2005), MySQL o Postgres a seconda del prodotto.

Nello specifico io mi sono occupato di sviluppare un applicativo per trasformare un file generato dal software [u]in COBOL[/u] per la gestione dell'acquedotto di un comune in un mega XPS contenente le bollette, per i più curiosi ho insistito per usare WPF e C# con il pattern MVVM dato che dalla sede centrale avevo ricevuto istruzioni per usare Java 6 o Windows Forms con VB.NET su .NET 2)
Prima di andarmene mi avevano messo per "aggiungere un paio di feature" in un grosso prodotto scritto in VB6 e ASP classico, progettato talmente bene che segnalava gli errori tramite un beep sull'altoparlante di sistema ([u]su server[/u])... Ecco in che mani è la PA.
DarIOTheOriginal07 Settembre 2015, 14:31 #145
Secondo me l'unico problema di Office è che fa il suo lavoro dannatamente bene.
Asterion08 Settembre 2015, 09:53 #146
Originariamente inviato da: the_joe
Il software open in teoria lo puoi modificare come vuoi in pratica lo può fare un programmatore quindi a meno che l'ente che vuole adottarlo non abbia intenzione anche di mettere su una software house si dovrà affidare ad una ditta esterna esattamente come coi prodotti MS quindi il risparmio già sarà minore se non nullo.
Diverso discorso sarebbe se a livello governativo venisse fornito un software per tutte le amministrazioni manutenuto a livello centrale.
Credo che fino a quando ognuno dovrà fare da solo quindi appoggiarsi a supporti esterni il passaggio sarà complicato anche perché le S.H. di solito vendono software e guadagnano anche su quello oltre che coi contratti di assistenza.
Inoltre ogni volta che si passa da un database ad un altro il passaggio non è mai indolore specie se la struttura è complessa.
Per i documenti anche oggi vengono forniti in PDF quindi non c'è bisogno di acquistare niente.


Il problema più grosso sono i formati: se scegli formati aperti e liberi, puoi anche cambiare software senza incontrare problemi.
Come l'articolo mette in evidenza, i grossi problemi li hai quando vuoi abbandonare soluzione proprietarie e non riesci a convertire adeguatamente i tuoi file.
Office può anche essere di Microsoft ma i file sono i tuoi, ma non riesci a farci quello che ti pare perché sei imbrigliato da un formato proprietario.
In conclusione, il Comune di Pesaro è tornata a Microsoft perché non è riuscita a disfarsene.
AlPaBo08 Settembre 2015, 10:49 #147
Originariamente inviato da: Asterion
Il problema più grosso sono i formati: se scegli formati aperti e liberi, puoi anche cambiare software senza incontrare problemi.
Come l'articolo mette in evidenza, i grossi problemi li hai quando vuoi abbandonare soluzione proprietarie e non riesci a convertire adeguatamente i tuoi file.
Office può anche essere di Microsoft ma i file sono i tuoi, ma non riesci a farci quello che ti pare perché sei imbrigliato da un formato proprietario.
In conclusione, il Comune di Pesaro è tornata a Microsoft perché non è riuscita a disfarsene.


Come ripetuto più volte, ma sembra che qualcuno non voglia capirlo, il formato Office Open XML (per capirci quello con estensione .docx, ecc.) è un formato standardizzato (ECMA-376 e ISO/IEC 29500) e quindi non proprietario.
Per l'argomento specifico relativo alla conversione, riporto un elenco di programmi in grado, secondo Wikipedia inglese, di leggere e in alcuni casi scrivere i documenti OOXml: SoftMaker Office 2010, LibreOffice, OpenOffice.org, KOffice, Calligra Suite, TextEdit, iWork, IBM Lotus Notes, Abiword, WordPerfect, Kingsoft Office, Google Docs.
mmiat08 Settembre 2015, 11:03 #148
Originariamente inviato da: Asterion
il Comune di Pesaro è tornata a Microsoft perché non è riuscita a disfarsene.


piccola osservazione: se pensavano che bastasse installare OpenOffice hanno sottovalutato, e di molto, il problema. Andava fatta un'analisi, dei test, delle valutazioni, magari dei confronti tra software (OpenOffice, LibreOffice, Kingsoft Office, ecc.), e poi si decideva. Mi sembra invece (da semplice lettore non conoscitore della situazione) che abbiano rimosso Office, installato OpenOffice, fatto un paio di ore di corso, et voilà tutto fatto. Non funziona così... Se così fosse non sarebbe colpa dell'open source ma dei tecnici, se avessero cambiato gestionale con la stessa superficialità si sarebbero fatti altrettanto male ma a quel punto, dato il costo del nuovo gestionale, non sarebbero tornati indietro ma si sarebbero adattati, situazione vissuta da me personalmente in alcune aziende.
battilei15 Settembre 2015, 20:09 #149
Originariamente inviato da: andrew04
Il ministero della difesa passa a LibreOffice ed ODF

alla Difesa avranno letto un po' di articoli su Windows 10 ed EULA, privacy, keylogger e robetta del genere ?
Unrealizer15 Settembre 2015, 20:22 #150
Originariamente inviato da: battilei
alla Difesa avranno letto un po' di articoli su Windows 10 ed EULA, privacy, keylogger e robetta del genere ?


Sicuramente, ma dubito che c'entri qualcosa con la decisione di adottare LibreOffice visto che si parla della suite di software da ufficio e non del sistema operativo... In più la EULA di Windows parla solo di raccolta di dati telemetrici e diagnostici anonimi, gli stessi che raccoglievano XP, Vista, 7, 8, 8.1 e che raccolgono Mac OS, iOS, Android insieme a praticamente qualunque applicazione per smartphone...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^