Ocean Plastic Mouse, Microsoft vuole salvare l'ambiente a colpi di click

Si chiama Ocean Plastic il mouse di Microsoft che ha a cuore l'ambiente: plastiche riciclate recuperate dal mare e confezione riciclabile per un prodotto che si rivolge a chi vuole salvare il Pianeta dalla catastrofe ambientale.
di Ciro Sdino pubblicata il 27 Ottobre 2021, alle 12:21 nel canale PerifericheMicrosoft
È noto l'impegno di Microsoft e della Gates Foundation nella lotta alla povertà e all'inquinamento, e sebbene Bill Gates non occupi più da tempo il ruolo di CEO di Microsoft (rimane Technology advisor), il gigante di Redmond ha raccolto l'importante eredità di rendere il Pianeta un posto migliore riducendo l'impatto dei suoi prodotti.
Un piccolo ma importante passo per ridurre l'inquinamento è seguire la filosofia delle 3 R: "Ridurre, Riutilizzare, Riciclare", e proprio secondo questo concetto nasce Ocean Plastic Mouse che presenta il 20% di plastica riciclata da fonti oceaniche, con i pellet di plastica marina che vengono combinati a quelli "tradizionali" durante il processo di produzione del rivestimento del mouse.
Il risultato è una scocca dalla finitura che Microsoft chiama "Seashell" (conchiglia), con i colori del dispositivo che rimandano proprio ad una conchiglia o a un ciottolo ritrovato su una spiaggia. A completare il quadro troviamo la confezione riciclabile al 100% ottenuta da fibre naturali riciclabili di legno e canna da zucchero, con la totale assenza di plastica.
Dal punto di vista delle specifiche, il mouse presenta un sensore con risoluzione di 1000 DPI, e grazie alla connettività Bluetooth LE (Low Energy) compatibile con gli standard versione 4.0, 4.1, 4.2 e 5.0 il range senza fili arriva a 10 metri, mentre l'autonomia garantita dalla singola batteria AA alcalina (inclusa e preinstallata) è di fino a 12 mesi, riducendo ulteriormente l'impatto ambientale.
Il mouse è disponibile presso il Microsoft Store a un prezzo di soli 27,99€. Grazie ad un programma di spedizione gratuito è possibile inviare a Microsoft il vecchio mouse per consentirne il corretto riciclo tramite i partner convenzionati.
10 Commenti
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A parte il mouse (ottimo che si riusi la plastica trovata in mare), interessante é anche la confezione. La quantitá di robaccia che mi tocca buttare via per ogni piú piccola sciocchezza che compro é impressionante...
E infatti questo è un altro tema in cui si dovrebbe investire molto: ridurre la quantità di imballaggi usati per ogni cavolata. Per esempio per comprare la pasta o il riso o i detersivi non sarebbe tanto difficile portarsi i contenitori da casa... e credo che questo si applichi a una marea di cose che potrebbero essere migliorate e avrebbero sicuramente un impatto notevole sulla quantità di rifiuti prodotta.
Oppure mi dimostrano come vengono effettivamente impegnati i guadagni su un sito online, e mi dimostri che il mouse e duraturo, perchè se metto le foto del...
MOUSE ARC per Surface Pro nato volutamente per essere rifiuto....
Quindi caro Billy e facile farsi belli con la parola Ambiente, ma si vuole anche fatti, non immagine.
be dai... per i portatili in stile "Surface" grazie a BT 5.0 hai un Wireless che ti dura un anno, non sarebbe male.... ma onestamente quei 27,99€ non sono "SOLI", lo vedo caro per un mouse base senza pretese, e se mi salvi l'ambiente, è un dovere farlo ora, ci avete rotto il Cazoo con il LED della TV ed ora non se ne parla piu, perchè ci fanno Bitcoin.. "Verde".... bhu ha ha ha !!!
Giá, ma quello che intendevo é: se hai un mouse funzionante, perché mai buttarlo?
Era una frecciatina ad altri comportamenti apparentemente ecologici che forse non lo sono poi tanto, come la rottamazione di decine di migliaia di automobili perfettamente funzionanti ma considerate troppo vecchie, o idee folli come la sostituzione immediata di milioni di seggiolini di plastica etc.
Ma a parte questo se veramente il consumatore si sforzasse a spengere i suoi acquisti su questo genere di prodotti,probabilmente, il mercato sarebbe obbligato ad andare in quella direzione.
Chiaro che questo genere di politiche non sono economiche, quindi il prezzo non aiuta ad invogliare... Basta pensare al FairPhone che costa quanto un iPhone base...
Ma poi cosa costerebbe rendere obbligatorii certi comportamenti tipo: la produzione con plastiche riciclate, spazzolini da denti in bambù anziché in plastica, buste di carta anziché di plastica (anche mater-B), partire dalle basi... Bho...
Non oso immaginare quanti Ca'++o di router vengono cestinati ad ogni cambio operatore per poi essere blindati e non riutilizzabili.
Siamo veramente ridicoli... E poi, appunto, Ca+ano il c++o con il led delle TV...
Ma vaia! Buffoni
L'unico modo vero per inquinare meno è comprare meno.
Per comprare meno bisogna acquistare prodotti di qualità più alta e/o più robusti.
e da questo punto di vista, poco da fare: i mouse BT Microsoft tra i 40 - 50€ sono belli e funzionano bene, ma sono fragili, soprattutto quella rotellina centrale, che di solito non mi resiste che 2-3 mesi. Prodotti della stessa fascia di prezzo di Trust, HP, Nilox non sono differenti in modo rilevante (marche che ho usato personalmente).
L'unico Mouse BT di quella fascia di prezzo che attualmente mi ha superato i 6 mesi di vita (e viaggia entro il 3 aa d'uso brutale e quotidiano) è lo MX Anywhere 2 di Logitech.
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