ARM presenta Cortex A-75, A-55 e Mali G-72: l'attenzione è su VR, AI e Machine Learning
A Taipei presentate le nuove architetture per il mondo mobile e non solo. Tra le novità una particolare attezione al mondo AI e il rinnovamento dell'approccio big.LITTLE che diventa Dynamiq
di Andrea Bai pubblicata il 29 Maggio 2017, alle 14:51 nel canale ProcessoriARM
Prima che Computex Taipei apra veramente i battenti nel corso della giornata di martedì 30 maggio, molti dei grandi big della tecnologia che partecipano all'annuale appuntamento asiatico annunciano in anticipo le proprie novità. E' il caso, tra gli altri, di ARM che ha svelato la nuova generazione di CPU e GPU. Il nuovo punto di riferimento per i processori mobile è da oggi ARM Cortex-A75 che porterà, secondo quanto dichiarato dalla società, un miglioramento del 22% nelle prestazioni rispetto all'attuale A73. Nella fascia media sarà affiancato da Cortex-A55 e dal processore grafico Mali-G72, per il quale la società dichiara un miglioramento dell'efficienza complessiva del 25% rispetto a Mali-G71.
Come tutti gli appassionati di lungo corso del mondo tecnologico sanno, il miglioramento in termini di prestazioni, consumi ed efficienza è un aspetto ormai scontato nella presentazione di nuove generazion di GPU e CPU. Ed ecco che la vera novità di questi processori ARM è rappresentata dalla capacità di affrontare le sfide poste dai nuovi paradigmi di AI e Machine Learning, con una progettazione che è stata portata avanti specificatamente per questi scopi. E le ambizioni sono notevoli: ARM mira infatti ad incremento delle prestazioni nel campo AI di 50 volte nel giro dei prossimi 3-5 anni.

Cortex-A75 e Cortex A-55 sono i primi processori ARM di tipo Dynamiq CPU. Si tratta di un marchio scelto per indicare un insieme di scelte progettuali più flessibili per i partner come Qualcomm. Precedentemente ARM, con l'architettura big.LITTLE, metteva a disposizione la possibilità, ad esempio, di abbinare un ugual numero di CPU "big" (la serie A7x) e "little" (la serie A5x). La nuova generazione Dynamiq permetterà invece di realizzare soluzioni miste composte da "big" e "little" CPU a discrezione del produttore ma fino ad un massimo di 8 complessive. Sul versante pratico ciò significa che i produttori di chip possono scegliere di mettere insieme, ad esempio, sette core A55 e un core A75, o di variare questa composizione a seconda delle esigenze specifiche del SoC che stanno ideando.
Tra le novità del nuovo approccio si segnala un sottosistema memoria riprogettato, e una serie di migliorie al modo in cui la CPU gestisce il caching delle attività: questi due cambiamenti hanno portato a raddoppiare le performance della memoria su A55 rispetto al modello A53. Nel complesso rispetto a quest'ultimo, i nuovi processori dovrebbero essere dal 10% al 30% più veloci per un'efficienza complessiva migliore del 15% circa. Per quanto riguarda, invece, Cortex-A75 si arriva ad avere prestazioni sensibilmente superiori rispetto ad A73: complessivamente il 22% in più delle prestazioni e un 16% in più per quanto riguarda il throughput della memoria. Le dimensioni di A75 sono più del doppio di quelle di A55, con il chip che viene proposto per applicazioni automotive e "rich mobile", ovvero VR e AR.
E' interessante osservare che con A75 ARM ha deciso di ampliare le possibilità di consumo, arrivando fino a 2W che permettono - quando sfruttati - di fornire fino al 30% di prestazioni in più. L'obiettivo è ovviamente quello dei dspositivi "large screen", dicitura con cui ARM identifica principalmente i sistemi portatili: la mossa è intesa ovviamente nel contesto del rinnovato impegno di Microsoft nei confronti di queste piattaforme, con l'atteso lancio di Windows 10 on ARM.

Per quanto riguarda invece la nuova GPU della famiglia Mali, abbiamo a che fare con una unità da 32 shader in grado di esprimere un'efficienza operativa superiore del 25% rispetto alla generazione attuale e un rapporto di prestazioni/densità migliore del 17%. ARM afferma che la nuova nata è, nel campo machine learning, in grado di operare più velocemente del 17% rispetto a G71. La società si è concentrata, nello sviluppo, a migliorare i motori di inferenza più che quelli di training: ciò rende Mali-G72 più adatta all'uso di capacità ML già apprese, invece che al loro sviluppo (attività, quest'ultima, molto più pindicata per le soluzioni proposte da NVIDIA e AMD, oltre alle soluzioni TensorFlow di Google).
I progetti A75 e A55 sono già stato consegnati alla fine del 2016 ai partner di ARM i quali, a questo punto, avranno ancora qualche mese per determinare come utilizzarli. Secondo ARM una finestra temporale realistica per vedere sul mercato i primi dispositivi equipaggiati con i nuovi chip potrebbe essere il primo trimestre 2018 anche se non è da escludere un anticipo sui tempi ipotizzati da ARM da parte dei produttori cinesi: nel caso di Huawei Mate 9, ad esempio, il rilascio sul mercato avvenne appena otto mesi dopo la consegna dei progetti di Mali-G71 ai partner. Non si può escludere, a questo punto, il rilascio di alcuni dispositivi basati su A75 o A55 già entro la fine dell'anno, anche se il grosso verrà presentato con il periodico ciclo di aggiornamento all'inizio del prossimo anno in concomitanza con il Mobile World Congress o con il CES di Las Vegas.










FUJIFILM X-T30 III, la nuova mirrorless compatta
Oracle AI World 2025: l'IA cambia tutto, a partire dai dati
Micron e millisecondi: la piattaforma ServiceNow guida l'infrastruttura IT di Aston Martin F1
Il nuovo M5 fa la differenza anche nel gaming: il test in Cyberpunk 2077 premia il lavoro di Apple
Le AirPods ora sono in grado di rilevare se l'utente si è addormentato
Oggi su Amazon succede di tutto: sconti supplementari al checkout, diversi articoli crollati di prezzo, ecco quali
'Copilot Gaming mi spiava!': le accuse degli utenti e la risposta di Microsoft
Mova P50 Pro Ultra, robot aspirapolvere da 19.000 Pa che lava con mocio flessibile: ora in offerta su Amazon a poco più di 570€
Speciale action cam: doppio sconto solo per oggi su GoPro e DJI su Amazon, con video 8K e stabilizzazione avanzata
Eureka J15 Ultra conquista Amazon: aspirazione da 19.000 Pa e mocio ad acqua calda da 75°C, costa la metà di molti concorrenti
Game Pass è sempre più ricco: ecco le novità del catalogo di fine ottobre 2025
20 milioni di utenti contro Apple: grande vittoria in Regno Unito sul tema App Store
La sonda spaziale europea ESA JUICE è pronta a osservare la cometa interstellare 3I/ATLAS
La capsula Orion Integrity è stata unita al razzo NASA SLS per la missione Artemis II: lancio a febbraio 2026
Intel Nova Lake: i driver Linux svelano le GPU Xe3P. Non tutti i modelli avranno ray tracing in hardware?
Nothing punta sulla fascia bassa: ecco come sarà il nuovo Phone (3a) Lite
Redmi Watch 6 è ufficiale: si prepara ad arrivare anche in Europa









3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA quel punto rimarrebbe solo il discorso del software.
Informazioni aggiuntive
Ricordo a tutti che dopodomani, alle 12:30 ore italiane, Microsoft presenterà Win10-on-ARM, illustrandone i piani per il futuro.Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".