App Win32 su CPU ARM e Windows 10: Microsoft mostra le prime demo
Windows 10 on ARM consentirà di eseguire applicazioni realizzate per processori x86 su hardware con architettura ARM. Ecco in video i primi esempi
di Nino Grasso pubblicata il 12 Maggio 2017, alle 18:21 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Durante una sessione della Build 2017 Microsoft ha condiviso nuovi dettagli sul supporto alle app Win 32 di Windows 10 con processori ARM. Il sistema operativo sarà in grado di gestire tutte le applicazioni Win 32 anche sui processori con architetture diverse dalla x86, e non si fermerà solo a quelle presenti su Windows Store come avviene ad esempio su Windows 10 S.
L'annuncio della funzionalità risale allo scorso dicembre, ma ancora oggi non sappiamo quando sarà possibile utilizzarla. Le uniche informazioni in tal senso provengono da Qualcomm, che lo scorso mese dichiarava che i primi portatili con processori ARM avrebbero fatto debutto non prima del quarto trimestre del 2017.
"Per la prima volta i nostri clienti saranno in grado di provare Windows così come lo conoscono, con tutte le app e le periferiche di cui hanno bisogno, su un PC efficiente in termini energetici e sempre connesso", si legge nella descrizione della sessione tenuta da Hari Pulapaka, lead program manager di Microsoft nel Windows Core Kernel Platform Group.
Durante i 13 minuti della sessione il dirigente Microsoft mostra il funzionamento del layer d'emulazione che consente di eseguire su ARM le app progettate per l'architettura x86. Fra le app che si vedono in esecuzione nel video troviamo il browser Microsoft Edge e altre app native di Windows eseguite senza alcun problema, così come alcune app di terze parti (ad esempio la versione x86 di 7zip). La promessa compiuta dai tecnici Microsoft è quella di prestazioni "molto vicine a quelle native", ovvero quelle che ci si aspetterebbe da hardware x86 di pari potenza.
Questo è possibile, a detta di Microsoft, perché l'emulatore fa leva sul layer Windows on Windows (WOW), lo stesso utilizzato per l'esecuzione delle app x86 sui processori a 64-bit, e sull'uso di DLL CHPE specifiche (Compiled Hybrid Portable Executable) per processori x86 che contengono codice utile per i processori ARM64. L'intero processo di emulazione è "invisibile" per l'utente, che non dovrà fare nulla per consentire l'esecuzione di app Win32 su dispositivi che contengono processori della famiglia Snapdragon di Qualcomm.
L'obiettivo finale è quello di nascondere qualsiasi anomalia all'utente, che - nella migliore delle ipotesi - non dovrebbe trovare alcuna differenza nell'esperienza d'uso fra un processore x86 tradizionale e un processore ARM, con Windows 10. Sarà tutto da vedere il modo in cui Microsoft posizionerà Windows 10 on ARM, visto che potrebbe contrastare il recentemente annunciato Windows 10 S. Gli utenti con un laptop ARM potrebbero non riuscire a giocare ai giochi più pesanti per Windows 10, ma potrebbero sfruttare form factor innovativi abbinati ad autonomie oggi insperate.
23 Commenti
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Francamente mi chiedo...a che serve?
Gli scenari di utilizzo potrebbero essere unicamente i tablet a basso costa, microsoft ha tutta questa necessità di entrarci?
Windows 10 normale sugli smartphone da 5 pollici non so quanto vada bene.
Gli scenari di utilizzo potrebbero essere unicamente i tablet a basso costa, microsoft ha tutta questa necessità di entrarci?
Windows 10 normale sugli smartphone da 5 pollici non so quanto vada bene.
è l'evoluzione del continuum che inizialmente presumo fosse prevista solo con CPU X86, ma vista la brutta gestione di Intel degli Atom hanno dirottato su ARM.
potrebbero essere la base per il Surface Phone, mentre sei in mobilita lo usi come telefono e visioni i contenuti con le app mobile e quando lo attacchi alla docking hai a tutti gli effetti un micro PC con funzionalita Office.
alla fine ormai gli smartphone iniziano ad avere una discreta potenza.
potrebbero essere la base per il Surface Phone, mentre sei in mobilita lo usi come telefono e visioni i contenuti con le app mobile e quando lo attacchi alla docking hai a tutti gli effetti un micro PC con funzionalita Office.
alla fine ormai gli smartphone iniziano ad avere una discreta potenza.
..molto probabile
https://www.windowsblogitalia.com/2...ipo-smartphone/
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Che poi mi chiedo, questa "emulazione" quanto peserà? Se arm conviene per i consumi e calore, ma poi bisogna farlo sforzare il doppio/triplo per far girare le app win32 non so quanto senso abbia
"Ci riusciremo, o moriremo provandoci!"
Una cosa del genere la trovo meravigliosa per gli smanettoni, per dire, il kinect è stato il controller da gioco più inutile di sempre, ma in molti ambiti accademici, lavorativi e scientifici specializzati è stato una manna dal cielo, la più grande figata pazzesca di sempre, l'architettura ARM è sempre stata molto limitante e poco espandibile, se questo renderà possibile collegare dell'hardware esterno via USB come fosse un PC vero e proprio, le possibilità diventano tantissime.
Il fatto che la maggior parte degli utenti Android non sa o non usa le chiavette USB OTG, non significa che non è utile, semplicemente si limitano perché è roba "troppo complicata".
Anche se sarà una cosa di nicchia che a livello di marketing farà un buco nell'acqua, lo apprezzo perché FINALMENTE c'è qualcuno che pensa anche a quei pochi a cui questa funzione sarà una manna dal cielo invece di concentrarsi esclusivamente sulle esigenze dell'utenza media.
Le app x86 di windows sono quelle che lo tengono vivo, altrimenti avremmo solo pc android.
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