3dfx VooDoo5 5500

La prima cosa che balza all'occhio osservando la VooDoo 5 5500 è la dimensione: questa scheda AGP, infatti, è a formato intero, pertanto la lunghezza complesiva eccede abbondantemente quella della stragrande maggioranza delle motherboard ATX ed, eventualmente, potrebbero presentarsi dei problemi di montaggio con motherboard AT di dimensioni ridotte. I due chip VSA-100 sono psti sopra al connettore AGP, con i moduli memoria posti nella metà superiore su entrambi i lati della scheda. Nella parte di destra si nota il connettore di alimentazione: la VooDoo 5, infatti, richiede una notevole quantità di corrente per funzionare corettamente e 3dfx ha scelto, al posto di dipendere completamente dall'alimentazione fornita dallo Slot AGP, di alimentare a parte la scheda utilizzando uno dei connettori provenienti dall'alimentatore del PC, connettore generalmente utilizzato per alimentare le periferiche (hard disk, cd-rom, masterizzatori). Questa soluzione può sembrare molto strana ma all'atto pratico trovo sia saggia: constatate le grosse richieste di corrente da parte di questa scheda meglio fornire un alimentazione supplementare che rischiare problemi di incompatibilità e/o stabilità operativa con alcune motherboard.

Nella parte posteriore della scheda non è presente nessun componente, fatta eccezione per 4 degli 8 moduli memoria; ognuno dei moduli ha capacità di 8 Mbytes, per un totale di 64 Mbytes. Questa dotazione di memoria è divisa in due blocchi da 32 Mbytes per ciascuno dei due chip VSA-100.

Particolare del connettore di alimentazione della scheda; a corredo è fornito un connettore a Y così che il numero complessivo di connettori di alimentazione non sia ridotto.

Particolare dei due dissipatori di calore, nmontati sui chip VSA-100; i dissipatpri sono marchiati Aavid e sono di buona costruzione, molto simili per qualità a quelli montati sulle schede vidceo basate sui chip nVidia GeForce 256 e GeForce 2 GTS.

La memoria utilizzata è composta da moduli SDRAM Hunday da 6ns, pertanto capaci di una frequenza di lavoro massima di 166 Mhz. La tolleranza delle memorie SDRAM è comunque sempre abbastanza elevata, pertanto è lecito ritenere che queste memorie possano essere utilizzate anche a frequenze di clock superiori.