ATI Radeon X850 XT PE e X800 XL: il ritorno dell’AGP

Anche se il tempismo potrebbe non essere stata la migliore carta giocata da ATI Technologies nel corso dello scorso anno, l’azienda ha dimostrato di saper reagire in maniera piuttosto consistente alle difficoltà incontrate e la realizzazione del chip R481, così come la messa a punto del bridge Rialto, mostrano chiaramente la volontà di rimediare ad alcune scelte gestionali non propriamente felici.

Nonostante gli occhi di tutti siano puntati sulla prossima generazione di processori grafici, la cui capostipite dovrebbe essere la GPU che risponde al nome in codice di R520 “Fudo”, considerando i tempi di immissione sul mercato di quest’ultimo e quelli dei futuri chip di fascia medio-bassa, giudichiamo positivamente l’immissione sul mercato delle soluzioni Radeon X850 XT PE e Radeon X800 XL in versione AGP.

Tale giudizio è scaturito anche da due ulteriori osservazioni. In primis l’introduzione di R481 e di Rialto consente all’azienda di risolvere definitivamente i problemi di disponibilità che hanno afflitto in passato R420 limitandone la commercializzazione e portando i clienti spesso ad estenuanti attese. In secondo luogo, i nostri benchmark hanno evidenziato come nel confronto con la concorrenza i prodotti ATI risultano essere particolarmente competitivi. La Radeon X850 XT PE, venduta ad un prezzo di circa € 599 iva inclusa, si pone ad un livello velocistico spesso superiore a quello della GeForce 6800 Ultra, mentre la GeCube Radeon X800 XL AGP, pur essendo mediamente sullo stesso piano della GeForce 6800 GT, conserva una superiore convenienza rispetto a quest’ultima grazie ad un costo pari a circa € 350 iva inclusa. Resta nelle mani di NVIDIA, invece, la leader tecnologica con il supporto allo shader model 3.0, supporto che in futuro potrebbe fare la differenza.

Produttore: Gecube
http://www.gecube.com.tw