Roundup schede madri 875P Canterwood

Roundup schede madri 875P Canterwood

Le prime 4 schede madri 875P giunte in redazione sottoposte ai tradizionali test prestazionali: Abit IT7-G, Asus P4C800, Chaintech 9CJS Zenith e Intel D875PBZ. Ottime prestazioni complessive, ricche dotazioni accessorie e grande solidità per il nuovo chipset Intel

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
IntelASUS
 

Conclusioni

Al termine di questa prova comparativa è difficile elencare uno o più vincitori: le 4 schede hanno mostrato comportamenti differenti e scelte costruttive solo in parte comuni. La piattaforma 875P richiede inoltre ancora un po' di maturazione: le piattaforme sono tutte estremamente stabili e durante i test non sono emersi problemi di nessun tipo, ma a livello di bios alcune schede richeidono ancora un lavoro di fine tuning per ottimizzare al meglio le prestazioni. Questo giustifica, ad esempio, il comportamento della scheda Chaintech che si è piazzata sempre all'ultimo posto nei test prestazionali.

In dettaglio, un giudizio su ciascuna scheda madre:

Abit IT7-G

Con la scheda IC7-G Abit vuole proporre una soluzione di riferimento per gli utenti più appassionati; i risultati dei test ai quali questa scheda è stata sottoposta non possono che confermare qanto l'obiettivo sia stato raggiunto. una frequenza di bus Quad Pumped di 1,2 Ghz è un bigleitto da visita non di poco conto, soprattutto pensando ai notevli margini di overcloccabilità che le cpu Pentium 4 2,4C promettono di avere.

Molto interessante l'adozione di due controller Serial ATA con funzionalità Raid, elemento che permette di configurare catene di hard disk molto complesse. In una scheda così ben dotata manca, però, uan dotazione accessoria che ne aumenti ulteriormente il valore, soprattutto se confrontata con quanto proposto da Chaintech con la propria gamma Zenith.

Asus P4C800

Asus ha attuato scelte per molti versi atipiche con la propria scheda P4C800: delle 4 in prova è l'unica che non utilizza una scheda di rete basata su chip Intel, non sfruttando pertanto i benefici della Communication Streaming Architecture del chipset 875P. Alla stessa stregua, è interessante la presenza del controller Raid Promise con canali Serial ATA e EIDE, ma a questo punto sarebbe stato preferibile anche avere a disposizione la versione di chip MCH5 con controller Raid 0 integrato on board.

La scheda, nel complesso, vanta ottime prestazioni velocistiche e una dotazione complessiva esente da qualsiasi critica: nel corso dei test si è dimostrata essere la più veloce del lotto, facendo registrare ottime frequenze di bus nei test di overcloccabilità. Un modello adatto sia a chi cerca una scheda madre solida per workstation grafiche, sia agli utenti più appassionati che non disdegnano il tweaking del proprio sistema.

Chaintech 9CJS Zenith

La dotazione accessoria è il vero punto di forza di questa scheda madre; un box esterno con lettore di memory card, abbinato al pratico e funzionale telecomando, sono accessori che catturano l'attenzione di un utente appassionato, oltre a risultare estremamente funzionali. Le prestazioni velocistiche di questa scheda sono le più basse tra le 4 in prova ma ritengo che questo risultato sia dovuto più alla limitata ottimizzazione del bios, ancora in versione beta e sviluppato da poco, piuttosto che da problemi della scheda.

Da rimarcare anche la presenza on board di 2 schede di rete, oltre che del nuovo sottosistema audio VIA a 7.1 canali.

Manca, a differenza delle altre schede in prova, un controller Raid per hard disk Serial ATA: si tratta di una limitazione abbastanza importante considerando la destinazione tipica d'utilizzo di questa scheda, come delle altre basate su chipset 875P, superabile anche solo utilizzando la versione di chip ICH5 dotata di controller Raid 0 integrato on board.

UPDATE 13 Maggio: il sample utilizzato nei test è una scheda di pre-produzione; Chaintech ci ha confermato ufficialmente che la scheda commercializzata utilizzerà il chip MCH5 Intel dotato del supporto Raid 0 integrato on board.

Intel D875PBZ

Delle 4 schede in prova il modello Intel D875PBZ è sicuramente quello più classico; del resto, da una scheda madre Intel si ricerca solidità nella costruzione e stabilità operativa impeccabile, elementi che di certo non mancano in questo modello. La dotazione accessoria è ridotta rispetto a quella delle altre 3 schede in prova, ma sono integrati on board tutti i componenti accessori indispensabili. Stupisce la mancanza di un sottosistema audio integrato ma prsumibilmente Intel ha pensato che in una workstation l'audio on board venga nella maggior parte delle volte disabilitato a vantaggio di una soluzione dedicata.

E' una scheda solida, con buone rpestazioni velocistiche assolute e indicata per chi ricerca la solidità di un marchio come Intel, senza la pretesa di una dotazione accessoria eccessivamente elevata.

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46 Commenti
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Deckart12 Maggio 2003, 09:10 #1

Secondo voi...

quale sarà alla fine l'erede del grande 440BX, che si è contraddistinto come uno dei chipset più longevi per piattaforma Intel Pentium? 875P oppure 845PE?
JoJo12 Maggio 2003, 09:27 #2
845PE è stato ed è ancora un ottimo chipset. L'875P è cmq una "bella bestia". Facessore dei bei chipset cosi anke per AMD (senza togliere niente ad NFORCE2).
pokestudio12 Maggio 2003, 10:23 #3
che tipo di controller Firewire integrano? Texas Intruments (compatibile con tutto), Nec (medio) o l'infame VIA ?
TechnoPhil12 Maggio 2003, 10:39 #4
Forza Asus..!!!!
MaxP412 Maggio 2003, 11:53 #5
Ottima prova, anche se con qualche errorino di battitura ;-)

Mi sembrano tutte ottime schede che permettono finalmente un buon incremento di prestazioni. Sicuramente l'875P sarà il mio prossimo chipset ma credo che aspeterò la "seconda serie" di queste schede.

Considerazioni (estremamente personali):
L'Abit credo sia perfetta ed includere gia tutto, ma potrebbe essere fastidioso il rumorino della ventola (voglio silenzio assoluto) e il WB con quel tipo di aggancio si monta male.

Anche Asus è molto buona, è quella su cui potrei avere il miglior prezzo ma non capisco perché non utilizzare al meglio l'875P ovvero la scheda di rete Intel e il raid 0 su ICH5. Come dicevo prima probabilmente la seconda release sarà migliore...

Chaintech ottima da montare e via... tutto di serie, senza troppi grattacapi.

Intel... non dico la 1394, ma almeno l'audio potevano integrarlo! Per il resto, chi vuole una scheda senza problemi, rock solid, è l'ideale (anche se le altre non sembrao essere da meno).
nikolis12 Maggio 2003, 12:09 #6
Ottimo chipset.
E tanti anni avanti in qualità e stabilità.
JoJo12 Maggio 2003, 12:10 #7
Io invece vorrei prendere l'EPOX 4PCA3+

In pratica ha solo un controller RAID HP374 (4 canali IDE ke mi fanno molto comodo) onboard. Ne firewire, ne S-ATA aggiuntivi rispetto a quelli dell'ICH5 etc... etc...

Spero di risparmiare qualcosa eliminando accessori che non mi servono
OverClocK79®12 Maggio 2003, 12:22 #8
ankio aspetto di vedere la soluzione EPOX......

cmq credo che la soluzione di ASUS si OC di bus quanto quella di ABIT se solo si fossero inventanti di mettere una ventolina sul NB

BYEZZZZZZZZZZZ
Nick75012 Maggio 2003, 12:58 #9
Penso che la scheda Asus faccia al caso mio
a proposito, avevo letto che molti si lamentavano del prezzo di questa generazione di mobo,la asus è in vendita a 207,07 euro IVA inclusa!
GURU12 Maggio 2003, 13:02 #10
Palladium?
Ci stà o no?

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