Roundup schede madri 875P Canterwood

Roundup schede madri 875P Canterwood

Le prime 4 schede madri 875P giunte in redazione sottoposte ai tradizionali test prestazionali: Abit IT7-G, Asus P4C800, Chaintech 9CJS Zenith e Intel D875PBZ. Ottime prestazioni complessive, ricche dotazioni accessorie e grande solidità per il nuovo chipset Intel

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
IntelASUS
 

Intel D875PBZ

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La scheda madre D875PBZ è la reference board Intel per chipset 875P; pensata per un utilizzo in workstation grafiche, questa scheda vanta un layout complessivamente molto ordinato, con una dotazione accessoria nel complesso discreta che però non prevede l'audio integrato on board. Si tratta di una scelta abbastanza strana, anche se considerando la destinazione d'impiego quale workstation è prevedibile che si preferisca utilizzare una scheda audio PCI dedicata piuttosto che un sistema integrato.

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Il pannello delle connessioni posteriori ha una forma abbastanza insolita; da sinistra verso destra troviamo le due porte PS/2, 4 porte USB, porte seriale e parallela, altre 2 porte USB e la scheda di rete Gigabit ethernet.

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Tra Socket 478 della cpu e porte posteriori è stata posizionata la circuiteria di alimentazione del processore; basata su 4 coppie di mosfet, vede l'utilizzo di numerosi condensatori. Abbastanza infelice il posizionamento del connettore di alimentazione a 12V a 4 pin: è posto dietro il connettore della lan integrata on board, fatto che costringe il cavo di alimentazione a passare sopra il processore.

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Nella parte inferiore destra della scheda sono posizionati l'ICH del chipset 875P, versione 82801ER; questo chip è pertanto dotato di controller Serial ATA con funzionalità Raid 0. Accanto all'ICH si notano i due connettori Serial ATA, il chip del bios Award e la batteria tampone.

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Il chip Memory Controller Hub (MCH) è raffreddato da un dissipatore di calore passivo di considerevoli dimensioni; questa scelta permette di garantire il corretto raffreddamento senza introdurre fonti di rumore. Il chip MCH raggiunge temperature di funzionamento piuttosto elevate in quanto opera ad una frequenza di lavoro elevata e integra il complesso controller memoria Dual DDR400.

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Il layout della scheda non presta fianco a particolari critiche, fatta eccezione per il posizionamento del connettore ATX 12V già segnalato. In particolare, tra Slot memoria e Slot AGP della scheda video c'è spazio tale da permettere installazione e rimozione dei moduli memoria anche con schede video AGP a lunghezza intera installate.

 
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