Kit memorie DDR500 e DDR550 da 2 Gbytes
Nonostante sia recente il lancio delle soluzioni Socket AM2 di AMD, che portano anche per questi processori il supporto alla memoria DDR2, continua a restare alta l'attenzione per i kit DDR. Confrontate 5 proposte DDR500 e DDR550 con capacità di 2 Gbytes, indirizzate specificamente agli utenti appassionati di overclock
di Andrea Cordero pubblicato il 22 Giugno 2006 nel canale MemorieAMD
Conclusioni
Con il recente passaggio di AMD al socket AM2 e relativo utilizzo delle memorie DDR2, le memorie DDR sembrano ormai essere destinate ad una rapida uscita di scena. Tuttavia i produttori hanno ancora proposto sul mercato gli ultimi modelli con dimensione di 1 Gbyte per modulo, tipicamente proposti in kit dual channel per un totale di 2 Gbytes di memoria di sistema, per sopperire alle richieste degli utenti che ancora rimanderanno l’upgrade e il costoso cambio di tutta la piattaforma, memoria compresa.
Il quantitativo di memoria di 2 Gbytes, a prima vista poco sfruttato, diventa ottimale nell’accoppiamento con i processori dual core, capaci di operare in applicazioni multitasking. Cambia lo scenario di utilizzo del proprio sistema, e con esso si richiede un superiore quantitativo di memoria disponibile così da poter utilizzare contemporaneamente più applicazioni.
La crescente tendenza all’overclock, inoltre ha spinto i produttori verso frequenze di default più elevate del classico DDR400; la soglia di riferimento è quindi passata a 250 MHz, ossia PC4000 o DDR500.
L’innalzamento della frequenza operativa e il quantitativo di memoria ha costretto i produttori di chip e di memorie a lavorare con timings più rilassati in confronto ai tradizionali valori utilizzati in abbinamento ai classici chip TCCD o Bh5 in tagli da 512 Mbytes.
I kit provati riportano una tolleranza media all’overclock similare tra di loro, quantificabile in un incremento di frequenza superiore al 5% tenendo fissata la latenza CAS su valore di 3, e in una riduzione di frequenza superiore al 3% con impostazione della latenza CAS su 2,5.
La flessibilità della piattaforma nForce4 e del memory controller integrato nell’Athlon 64, tuttavia, consentono di lavorare agevolmente portando la memoria a funzionare in condizioni sincrone o asincrone con la frequenza di bus del processore, alla ricerca della configurazione ottimale per il sistema di ogni singolo utente. In questa fase di ottimizzazione del sistema si è visto il peso dei principali timings utilizzabili (ad esempio, 3-3-2-8 rispetto a 3-4-4-8 a pari frequenza operativa) e della corrispondenza fra frequenza operativa e riduzione del valore di latenza CAS da 3 a 2,5, nel caso di funzionamento asincrono.
Durante le prove è anche emerso come sia importante sottoporre i moduli a più test differenziati e solo alla conclusione definire un valore di frequenza stabile. Singolare il caso di alcuni chip Infineon instabili alle alte frequenze se messi alla prova da una applicazione grafica.
Altro dato fondamentale e da non trascurare è l’importanza del memory controller. Diventa difficile definire un valore unico ed assoluto della massima frequenza raggiungibile da un dato kit di memoria: va incluso nel risultato anche la CPU utilizzata, con il suo ben definito memory controller, e il tipo di raffreddamento utilizzato.
Tra le memorie inserite in questo test comparativo diventa difficile scegliere la soluzione preferibile; i vari modelli fanno infatti registrare margini di overcloccabilità validi bilanciando timings non eccessivamente conservativi. In termini di incrementi percentuali rispetto al valore di default segnaliamo l'ottimo risultato delle memorie Gskill serie HZ, capaci di operare stabilmente con una frequenza di clock di 285 MHz.
Ottimo risultato anche per i moduli Corsair 4400 PRO, che nonostante una frequenza di clock massima superiore di default a quella delle soluzioni concorrenti riescono a mantenere funzionamento stabile a 250 MHz di clock con timings 2,5-3-2-8 1T, risultando essere le uniche memorie del lotto a raggiungere la modalità DDR500 con latenza CAS pari a 2,5 e command rate impostato a 1T.







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48 Commenti
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perchè si passa tutti felici e scontenti a DDR2 ?
[quote]
Con il recente passaggio di AMD al socket AM2 e relativo utilizzo delle memorie DDR2, le memorie DDR sembrano ormai essere destinate ad una rapida uscita di scena. Tuttavia...
complimenti
ciauuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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