AMD Ryzen Threadripper 3990X: la prima CPU desktop a 64 core

E' il primo processore per sistemi desktop dotato al proprio interno di 64 core e rappresenta quanto di più veloce sia al momento disponibile in commercio. Richiede però applicazioni che siano in grado di sfruttarne il così elevato numero di core presenti per dare il meglio. Non è quindi per tutti, a partire dal prezzo: ben 3.999 dollari.
di Paolo Corsini pubblicato il 07 Febbraio 2020 nel canale ProcessoriThreadripperRyzenAMD
102 Commenti
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BRAVO!
SEI CONCISO E CHIARO, MAI "SENSAZIONALISTICO" MA, CON QUELLA PUNTA DI SPIRITO CRITICO CHE CI VUOLE!
PS: speriamo arrivino presto sul mercato software casalinghi (mi riferisco soprattutto ad engines per giochi) che sfruttino al meglio un numero alto di cores...
Inoltre un piccolo suggerimento: potreste eseguire tra i vari test, uno ottenuto dimezzando via software (e' possibile farlo all'avvio) il numero di core visti dal sistema operativo (ovvero a 32core/64 thread)? In questo modo avremo bene l'idea di come il passaggio da 32 core/64thread a 64 core/128 thread scali bene o meno, in media, con le applicazioni, anziche' cercare di estrapolarli dal 3970X, che come alcuni hanno gia' osservato ha portato a incrementi non del 100% ma tra il 40 e il 60%. Ho visto che questo e' gia' stato fatto per il Prime95 per la misura dei consumi, basterebbe rifarlo anche per gli altri test, tuttavia limitando il numero di core da sistema operativo.
Praticamente si'
PAOLO: SEI SENZA DUBBIO IL MIGLIOR GIORNALISTA DELLA REDAZIONE!
BRAVO!
SEI CONCISO E CHIARO, MAI "SENSAZIONALISTICO" MA, CON QUELLA PUNTA DI SPIRITO CRITICO CHE CI VUOLE!
PS: speriamo arrivino presto sul mercato software casalinghi (mi riferisco soprattutto ad engines per giochi) che sfruttino al meglio un numero alto di cores...
Che ne dici di Godot? https://godotengine.org/
Eheh. Ci sono voluti 12 anni per il passaggio del primo TeraFlop in doppia precisione (ASCII Red del 1997) da cluster di supermacchine a sistema casalingo (la scheda Nvidia Tesla).
Il primo PetaFlop l'hanno raggiunto con RoadRunner nel 2009, cluster di Cell, smantellato 5 anni dopo per fare spazio a sistemi energeticamente piu' efficienti. Con lo stesso metro 11 anni piu' tardi il primo petaflop dovrebbe essere li' praticamente all'orizzonte per sistemi casalinghi, invece no: le piu' veloci GPU "casalinghe" tipo Titan V, si attestano sulla decina di TeraFlops in doppia precisione...
Per avere una macchina Intel simile avrei come minimo speso piú del doppio!
Sono soddisfatissimo, la macchina é rock stable e non ci sono problemi di compatibilitá con alcuna applicazione e nelle operazioni di virtualizzazione il Threadripper é un mostro!
Una macchina che conto di tenere "minimo" 10 anni.....e tra qualche anno quando i prezzi del Threadripper 2 saranno scesi di molto potró fare l'upgrade al 32core con una cifra davvero ragionevole!
Ovvio che si (io ho un Threaripper 2 con Win 10)! L'unico consiglio ulteriore che posso darti é di installare Windows 10 versione Workstation.
Lo dici perchè ha più di (n) cores? Io avevo letto che serviva sui sistemi dual socket.
Quello é solo "uno" dei vantaggi che ovviamente essendo il Threadripper 1 sola CPU fisica non viene utilizzato.
Su una macchina high end con tanta ram consiglio sempre la versione Workstation.
Qui una parte delle differenze:
https://turbolab.it/windows-10/wind...tation-pro-1396
tra Epyc e Threadripper apparte canali RAM e PCIe all'interno c'è un processore ARM che si può utilizzare per criptare la RAM in tempo reale (utile per criptare la RAM di macchine virtuali diverse per aumentarne la sicurezza).
Altra cosa certi vendor Enterrise certificano solo le piattaforme Epyc, esempio Red Hat, le versioni Desktop funzionano ma se qualcosa non va o ci sono strani bug loro alzano le mani.
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