La NASA ferma lo sviluppo del lander lunare a causa di Blue Origin

Continua la vicenda che vede NASA e Blue Origin confrontarsi per l'appalto del lander lunare. L'agenzia spaziale ha deciso di bloccare lo sviluppo del lander lunare insieme a SpaceX fino all'1 Novembre, in attesa che la causa si concluda.
di Mattia Speroni pubblicata il 20 Agosto 2021, alle 15:33 nel canale Scienza e tecnologiaNASABlue OriginSpaceX
Continua la vicenda che vede legati la NASA, SpaceX e Blue Origin e il lander lunare delle missioni Artemis. Dopo l'assegnazione dell'unico appalto, del valore di 2,9 miliardi di dollari, al progetto Starship la situazione è precipitata. L'agenzia spaziale non ha potuto infatti scegliere un secondo progetto per via della ristrettezza del budget.
Questo ha fatto infuriare la dirigenza di Blue Origin che si è appellata al GAO (Government Accountability Office) che però, negli scorsi giorni, ha considerato la decisione valida. Questo non è bastato perché la società di Jeff Bezos ha voluto fare causa all'agenzia spaziale statunitense portandola davanti alla United States Court of Federal Claims.
La NASA ferma lo sviluppo del lander lunare fino all'1 Novembre
Per cercare di sbloccare la situazione e permettere di continuare lo sviluppo delle missioni Artemis, l'agenzia spaziale si è accordata con Blue Origin. In precedenza un altro tentativo di mediazione per evitare la causa non era andato a buon fine anche se i dettagli non sono stati resi ancora noti.
Nella comunicazione si legge che "la NASA ha volontariamente fermato i lavori con SpaceX per lo human landing system Opzione A del contratto con effetto dal 19 Agosto all'1 Novembre". Questa scelta ha però un vantaggio perché in cambio per questo blocco dei lavori tutte le parti si sono accordate per una roadmap della causa che si concluderà proprio all'inizio di Novembre.
Questo significa che se Blue Origin avesse ancora una volta un parere contrario, potrebbe non avere più "carte da giocare" per bloccare il progetto di NASA e SpaceX con quest'ultima che potrebbe ricevere i primi 300 milioni di dollari da utilizzare per lo sviluppo di Starship. Per cercare di vincere, Blue Origin avrebbe anche scelto di assumere legali esterni cercando la strategia giusta per cambiare le decisioni.
Cosa succederà dopo non è ancora chiaro. Attualmente non sembra probabile che la società di Bezos riesca a bloccare lo sviluppo di Starship. Questo significa che il test orbitale dovrebbe essere comunque possibile nei prossimi mesi.
C'è anche da considerare che la NASA ha già dichiarato che il contratto con SpaceX è solamente per due utilizzi del lander lunare. Il primo di prova (senza equipaggio) e quello per Artemis III per l'allunaggio. Per le successive missioni verranno stipulati ulteriori contratti che potranno vedere altre società in gioco in base al costo richiesto. Questo significa che Blue Origin potrebbe cercare di conquistare i successivi (per quanto "meno iconici" del ritorno sulla Luna).
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30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon credo proprio che SpaceX rallenti quello che sta facendo (di un paio di mesi poi) per queste beghe burogratiche.
Forse Bezos e Blue Origin dovrebbero dedicarsi di più allo spazio e meno alle scartoffie che ad oggi non hanno mandato in orbita nemmeno un cerino.
Stai facendo confusione: il pelato rosicone non ha alcuna possibilità di "bloccare lo sviluppo di Starship", e vorrei vedere come! Quello che sta disperatamente cercando di bloccare è l'appalto della NASA per derivare da Starship un lander lunare, cosa che non ha nulla a che vedere con i prototipi attualmente in costruzione a Starbase e con il prossimo lancio di test (se non perché il lander sarà appunto un derivato di Starship). Ciò che viene danneggiato è soprattutto il progetto Artemis della NASA per il ritorno sulla Luna.
Comunque è interessante vedere che anche l'uomo più ricco del mondo può rendersi ridicolo oltre ogni limite di decenza.
A riprova di quanto dici, I prototipi per il primo volo orbitale (BN4 e SN20) sono stai quasi ultimati. Dalle ultime foto di SN20, sembrerebbe che ci siano alcune piastrelle isolanti da sostituire e altre da aggiungere. Quindi non vedo perchè SpaceX debba fermare il lancio.
[EDIT]
"S20 è stata posizionata sul pad B in vista dei test a cui sarà sottoposta nelle prossime settimane, in vista del primo lancio orbitale. "
"B4 intanto è ancora all’interno dell’highbay, difficile stabilire quando sarà spostato al sito di test non essendo previste chiusure specifiche per un trasporto."
Fonte: L4U Starship News (canale telegram @Link4Universe) che ha ripreso le immagini di Mary (bocachicagal)
Foto da Twitter
[EDIT]
"S20 è stata posizionata sul pad B in vista dei test a cui sarà sottoposta nelle prossime settimane, in vista del primo lancio orbitale. "
"B4 intanto è ancora all’interno dell’highbay, difficile stabilire quando sarà spostato al sito di test non essendo previste chiusure specifiche per un trasporto."
Fonte: L4U Starship News (canale telegram @Link4Universe) che ha ripreso le immagini di Mary (bocachicagal)
Foto da Twitter
Che c'entra Tesla, semmai è SpaceX.
Grazie, ho corretto il post.
Visto che sai come salvarci dalla distruzione, puoi dirlo a tutti così sappiamo su che progetti realmente utili dobbiamo investire?
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