Monaco sceglie Debian

Monaco sceglie Debian

La città di Monaco ha deciso di adottare per i propri uffici pubblici la distribuzione Linux Debian, scartate tutte le alternative commerciali

di pubblicata il , alle 18:17 nel canale Programmi
 
51 Commenti
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Piccettino7230 Aprile 2005, 14:26 #21
Originariamente inviato da: RaouL_BennetH
questo si che è un buon vero primo test per linux al di fuori del campo server e degli smanettoni sui desktop. Chissà come andrà. Io mi auguro bene.


A dir la verità mi sembra di aver letto che anche il Brasile avesse intrapreso questa strada per risparmiare i costi delle licenze Microsoft.
darkquasar30 Aprile 2005, 16:48 #22

ma come "non e' tra le piu' facili da amministrare" ??

Ma che senso ha dire che Debian "non e' tra le piu' facili da amministrare e installare"?
Dipende forse dal fatto che ha meno tool grafici e patacche varie? Per un sysadmin la difficolta' di amministrazione non dipende dal fatto che ci siano tool grafici o linee di comando, quella e' una cosa mrginalissima. Piu' che altro dipende da quanto sia semplice gestire i conflitti e le dipendenze tra pacchetti, soprattutto in caso di aggiornamenti massicci: e in questo debian e' il top.
E poi dipende da quanto sia semplice modificare i file di configurazione, e anche qui mi sembra che debian sia molto semplice da amministrare, basta sapere dove mettre le mani e cambiando un paio di variabil, voila'... Certo, se uno non sa dove mettere le mani e' meglio che usi distribuzioni con tool grafici e patacche varie, ma un sysadmin che non sa dove mettere le mani e' professionalmente incompetente.
tiMo30 Aprile 2005, 18:05 #23
"Grazie" ad un accordo con la Microsoft all' Universita' una licenza Office costa 120 euro e una di WinXP Pro costa 70 euro. Purtroppo anche per questo motivo, a parte qualche eccezione e' difficile far cambiare idea ai docenti che per pigrizia e/o ignoranza continuano ad usare ed insegnare Excel e Word quando invece potrebbero benissimo usare OpenOffice. Siamo ancora in pochi a cercare di cambiare le cose, spero riusciremo a sensibilizzare i colleghi in primis e gli studenti poi. Sarebbe gia' molto anche lasciando stare Linux.
Passy30 Aprile 2005, 19:46 #24
Io uso e amministro Debian e non la trovo + o - difficoltosa rispetto alle altre distro Linux... Confrontata con Fedora e roba del genere esistono meno tool grafici ma preferisco fare tutto a riga di comando.

Ciao
Tozzo7202 Maggio 2005, 03:11 #25
Originariamente inviato da: krokus]Il vero problema è
squola[/COLOR], il problema non è Office, quanto i mitici FileMaker e ProjectMaker.
Il primo è un database, il secondo un programma per fare progetti didattici. entrambi sono stati sviluppati in Visual Basic (e si vede bene), sono alla versione 5.0, ovviamente incompatibile con le vecchie, entrambi usano formati proprietari.
La regione Emilia Romagna vuole progetti presentati nel formato ProjectMaker, quindi tu [COLOR=Red]squola[/COLOR] che fai? Compri ProjectMaker, lo paghi i suoi 2000 €, e poi ti fai i tuoi bei progettini da mandare ai papaveri regionali, che contenti ti finanzieranno per comprare le licenze Windows e Office.
è un giro vizioso.


Ti quoto totalmente ma, ti prego, dimmi che non sei un insegnante!
nikyg102 Maggio 2005, 08:55 #26
Anke noi in azienda stiamo piano piano passando da office a openoffice (e tenendo conto ke sono circa 350 licenze teniamo a mano un bel po' di $!!!)
Poi un'altra cosa ke stiamo sperimentando è installare una distribuzione di linux (non kiedetemi quale xkè non me ne occupo io) ke si installa via rete quando un pc viene acceso con il cd di avvio. In questo modo non è più nemmeno necessario reistallare il winzozz una volta ogni tanto xkè va in pappa!
cdimauro02 Maggio 2005, 11:31 #27
Originariamente inviato da: zerothehero
openoffice è praticamente identico a l office come usabilità.

Non è affatto vero. Speriamo nella 2.0, di cui finora ho sentito parlar bene, a parte i numerosi bug.
cdimauro02 Maggio 2005, 11:33 #28
Originariamente inviato da: 12pippopluto34
Beh, qualcuno potrebbe far presente alla Regione Emilia che ci sono alternative che farebbero del bene alle tasche dei contribuenti, o che quantomeno sarebbe doveroso per un Ente pubblico affidare i propri dati a formati aperti.
Perche' la garanzia sui sw non te la da' nessuno, dunque di riflesso nemmeno sui formati!

Quelli di Office97 sono aperti e ampiamente documenti.

Per il resto, quali formati dovremmo usare?
ziozetti02 Maggio 2005, 11:34 #29
"Non è affatto vero. Speriamo nella 2.0, di cui finora ho sentito parlar bene, a parte i numerosi bug."
Non saranno uguali, ma alla segretaria media cosa cambia?
Una fattura o una tabella saranno uguali con entrambe le suites.
DjLode02 Maggio 2005, 11:48 #30
Vallo a dire all'utente che cerca Word e se non lo trova si incazza.
Io ho usato OpenOffice per la tesi, è free e permette l'esportazione in pdf. Cosa che ricercavo ed è comodissima. La tesi è venuta bene, come se l'avessi fatta in word probabilmente (avevo provato latex ma non avevo tempo ). L'ho consigliata ad una persona che doveva vederci dei file word semplicissimi e mi fa "compro word o un'altra applicazione sempre MS che costa meno" (non ricordo il nome purtroppo. Io gli ho consigliato OpenOffice, alla parola GRATUITO ha storto il naso. Gli ho detto che poteva capitare con documenti molto complessi che non venisse visualizzato tutto ma proprio tutto in modo corretto. Morale? Ha speso non so quanti euri per prendere Office.
Una delle prime cose da togliere in testa alla gente è che "gratuito" molto spesso è diverso da "scadente"
Mi è successo pure sabato, una persona che conosco ha comprato la suite di protezione di mcafee, a parte che è una piaga, ogni 3 secondi ti da una segnalazione. Gli ho consigliato software gratis. Ovviamente non mi ascolterà.

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