L'open-source costa troppo, e Pesaro torna al software a pagamento

L'open-source costa troppo, e Pesaro torna al software a pagamento

L'amministrazione di Pesaro utilizza dal 2014 Office 365, dopo una breve parentesi di qualche anno avuta con OpenOffice. Il software proprietario ha permesso di risparmiare circa l'80% nei costi legati al software rispetto alla suite open-source

di pubblicata il , alle 13:31 nel canale Programmi
Microsoft
 
159 Commenti
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ComputArte20 Agosto 2015, 22:46 #71

...AMMAZZA che notizia marchettona!

....sembra che l'articolo lo abbia scritto l'uff markkkkketting di microsoft.

Constatata la complessità raggiunta, qualsiasi sistema necessita di una messa a punto e di una "concertazione"....non farlo significa pilotare un fallimento....come sembra evincersi dalle parole relate da chi amministra...

Per ciò che riguarda la "gentile offerta" da parte delle grandi aziende per ciò che concerne spazi storage, cloud computing e chi più ne abbia più ne metta...solo una parola: SPIONAGGIO CONTINUATIVO!

Ma sveglia!!!!!!

I dati e l'eleborazione degli stessi è strategica...condividerla con "altri" è non solo autolesionistico, ma anche ingenuamente stupido!
Pier220421 Agosto 2015, 08:37 #72
Originariamente inviato da: ComputArte
....sembra che l'articolo lo abbia scritto l'uff markkkkketting di microsoft.

Constatata la complessità raggiunta, qualsiasi sistema necessita di una messa a punto e di una "concertazione"....non farlo significa pilotare un fallimento....come sembra evincersi dalle parole relate da chi amministra...

Per ciò che riguarda la "gentile offerta" da parte delle grandi aziende per ciò che concerne spazi storage, cloud computing e chi più ne abbia più ne metta...solo una parola: SPIONAGGIO CONTINUATIVO!

Ma sveglia!!!!!!

I dati e l'eleborazione degli stessi è strategica...condividerla con "altri" è non solo autolesionistico, ma anche ingenuamente stupido!


Si certo, Microsoft è molto interessata al comune di Pesaro

Vuole capire perché quando nevica non mandano gli spazzaneve ..poi magari danno qualche consiglio al comune di Roma
bobafetthotmail21 Agosto 2015, 09:18 #73
Oggi i servizi cloud che fornisce google li fornisce anche Microsoft, ma è proprio il fatto di usare solo standard liberi
Quelli non sono standard liberi, quelli sono proprietari con diffusione capillare.

Per esempio, avendo trasformato le macro excel o db acces in servizi web, sono sfruttabili anche da smartphone
E se la rete non c'è o i server sono in manutenzione o si guasta dell'infrastruttura di rete che fate?

Basici che vuol dire? Quelli in RTF senza immagini tabelle o via discorrendo?
Con le tabelle va bene, immagini quasi, oggetti (linee, caselle, eccetera) scazza di brutto anche word.

Si perdono mezzore ad aggirare bug di word che non permettono ad una fottuta barra oggetto testo di stare dove la metti anche se scrivi altro nel documento, a colpi di barra, enter e caratteri trasparenti a dimensione 2.

Specie poi ora che i DOCX offrono garanzie del tutto simili a quelle di formati "aperti".
Tipo? Che probabilmente verranno aperti dappertutto se non viene aggiornato nuovamente il formato senza ragione alcuna?

Tempo fa usai LibreOffice per graficare un certo numero elevato di punti... ebbene, inutile dire che ci metteva un sacco di tempo a renderizzare nuovamente il grafico per ogni singola modifica di stile.
Non so se c'entra ma AMD sta lavorando all'accelerazione gpu del calcolo di calc dal 2013, e si dovrebbero vedere dei risultati dalla 4.4.4 in poi
http://developer.amd.com/community/...md-libreoffice/

Non so se il problema del grafico di cui parli fosse un problema di rendering o di calcolo da formule.

ma.. io penso che il software Microsoft sia il migliore in circolazione.
Sai quando non c'è concorrenza... al max ci sono software che lo imitano come WPS office, ma non c'è concorrenza.

Originariamente inviato da: zappy
le uso soprattutto in excel, in parole povere x manipolare dati e/o agevolarne l'immissione o l'estrazione, o x fare lavori ripetitivi
Io ho sempre usato le formule per quello, più stabili che le macro.

Ma non ho mai fatto roba orribilmente complessa e solo a mio uso e consumo, un paio di calcolatori su laser, ottiche e attenuazione, della roba su razzi interplanetari per calcolare stadi e quantità di propellente/payload a seconda del tipo/quantità di motori.
Ma si parla di tempo fa, con excel 2003 credo. Per sfizio avevo convertito la baracca in calc qualche anno fa.

x curiosità che fanno le macro che vedi in word?
Manipolazione dati di vario tipo, generazione report, roba che o sono cazzate per evitare all'utente di riscrivere cose 3 volte o sono cazzate supreme perchè quel report lo deve poi leggere un programmino che inserisce i dati in un database.
Dico cazzate supreme perchè non vanno mai messi in mano all'utente tutti gli algoritmi di rendicontazione vari, perchè mi basta aprire le macro, cambiare due variabili e mi sono fatto uno sconto enorme o ho gonfiato le fatture e quindi loro inseriscono dati fuffa nel loro sistema.

E ovviamente se non girano le macro quando inserisco i dati non genera il fottuto report quindi o uso office 2010 o niente.

Ora, ok che il 99% dell'utenza sa a malapena aprire il file word e scrivere nei campi, ma che diamine perchè mi devo sempre trattenere io perchè gli altri non sanno fare il loro lavoro...
berson21 Agosto 2015, 10:10 #74

Questa storia puzza

Anche se il software open source costasse di più, e non ci credo, ha un vantaggio irrinunciabile; il formato aperto dei dati, che dà maggiori garanzie di fruibilità dei dati nel presente e per il futuro.
calabar21 Agosto 2015, 10:12 #75
Originariamente inviato da: Seangel
ma.. io penso che il software Microsoft sia il migliore in circolazione.

Per me Office sarà un buon software quando si decideranno ad implementare decentemente gli standard aperti. Anche con gli ultimi Office il salvataggio nei formati ODF è praticamente solo di facciata.
Ovviamente a loro non conviene, perchè hanno una posizione tale che gli consente di mantenere le proprie quote tramite il ricatto dei formati proprietari.

Per il resto, il software in se è sicuramente buono, non perfetto ma buono, e anche il migliore nella sua categoria sotto molti aspetti.
WarDuck21 Agosto 2015, 10:19 #76
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Tipo? Che probabilmente verranno aperti dappertutto se non viene aggiornato nuovamente il formato senza ragione alcuna?


Non ho capito cosa vuoi dire, comunque: http://officeopenxml.com/

Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Non so se c'entra ma AMD sta lavorando all'accelerazione gpu del calcolo di calc dal 2013, e si dovrebbero vedere dei risultati dalla 4.4.4 in poi
http://developer.amd.com/community/...md-libreoffice/

Non so se il problema del grafico di cui parli fosse un problema di rendering o di calcolo da formule.


Era un problema di grafica, dovevo semplicemente graficare migliaia di punti (nessun calcolo), comunque capisci bene che l'open source spesso è in ritardo colossale... Usavo Office 2007, e da 2007 al 2013 sono 6 anni di differenza.

Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Sai quando non c'è concorrenza... al max ci sono software che lo imitano come WPS office, ma non c'è concorrenza.


Quando la concorrenza arriva in ritardo, si può parlare di vera concorrenza?

Cioè dal mio punto di vista la tempestività nell'offrire una alternativa (e quindi una scelta) è essenziale.

Non a caso in ambito desktop MS spopola, mentre in ambito mobile spopolano altri sistemi (arrivati ben prima).
demos8821 Agosto 2015, 10:20 #77
Un buon CTO si sarebbe reso conto prima di questi problemi, ma siamo in Italia.
Office "purtroppo" è diventanto uno standard de facto, e le alternative open source molto spesso risultano insufficienti per sostituirlo. Ne ho provato anche l'adozione in uno studio tecnico e non sono riusciti a trovarsi, tra clienti e amministrazioni che usano office (e quindi hanno sempre qualche problema di compatibilità e funzionalità diverse (limitate), non è andato in porto.
In compenso sono riuscito a far sostituire autocad con DraftSight, alternativa gratuita con interfaccia simile e soprattutto quasi esente da problemi di compatibilità con file autocad.

Poi in un altro caso dovevo fornire un paio di pc per una associazione sportiva che non doveva fare altro che andare in internet, firmare documenti online con una chiave e fare qualche scansione da stampante. Ho voluto provare con Linux anzichè prendere due copie di Windows...
Casino: le firme online spesso non andavano perchè il sito e gli script/applet su di esso non riuscivano a girare con la chiavetta, i software di scansione non risconoscevano la multifunzione brother, e gli utenti finivano sempre per andare a cliccare su qualcosa che richiedesse diritti di root.
Si insomma... tolto tutto e messo windows, tutto liscio.
In generale gran parte dei software forniti dalla PA fanno pena e funzionano solo sotto windows... Italia.
Unrealizer21 Agosto 2015, 11:09 #78
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Quelli non sono standard liberi, quelli sono proprietari con diffusione capillare.


i formati OpenXML sono standard ISO

E se la rete non c'è o i server sono in manutenzione o si guasta dell'infrastruttura di rete che fate?


Office 365 ha un SLA del 99.9%, comunque non funziona esclusivamente online, ma puoi anche usare i software on-premise sincronizzando su OneDrive for Business

Tipo? Che probabilmente verranno aperti dappertutto se non viene aggiornato nuovamente il formato senza ragione alcuna?


essendo standard ISO non possono aggiornarlo quando gli pare e piace (nel dubbio salva come OpenXML Strict)

Originariamente inviato da: berson
Anche se il software open source costasse di più, e non ci credo, ha un vantaggio irrinunciabile; il formato aperto dei dati, che dà maggiori garanzie di fruibilità dei dati nel presente e per il futuro.


anche OpenXML è un formato aperto e con garanzie di fruibilità essendo standard ISO (quindi .doc è sul serio brutto e cattivo, .docx invece no)
zappy21 Agosto 2015, 12:00 #79
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
...Io ho sempre usato le formule per quello, più stabili che le macro.

no, intendevo che il calcolo non vuoi che si veda nel foglio, deve esserci solo il risultato, per non avere millemila formule complicatissime nel foglio e 8000 colone per definire i parametri che poi la formula dovrebbe processare a colpi di somma se, if ecc ecc.
nella macro processi i dati di un form che ha facili e banali caselline di spunta, caselle di opzione e tendine, e sputa direttamente il risultato sul foglio. Farlo con una formula renderebbe il foglio sporchissimo e pieno di colonne per contenere dati booleani o liste che poi devi controllare (e come?) che l'utente non manometta.

oppure un elenco dove hai nome, cognome indirizzo, cap tutto insieme, e devi splittare in colonne diverse, ti voglio vedere a farlo con le formule!!

Ma non ho mai fatto roba orribilmente complessa e solo a mio uso e consumo, un paio di calcolatori su laser, ottiche e attenuazione, della roba su razzi interplanetari per calcolare stadi e quantità di propellente/payload a seconda del tipo/quantità di motori.
Ma si parla di tempo fa, con excel 2003 credo. Per sfizio avevo convertito la baracca in calc qualche anno fa.

a me è capitato invece di dover smanettare parecchie centinaia se non migliaia di righe di fogli, sia modificandole/disaggregandole, riaggregandole, correggendo errori ecc ecc, evitando il più possibile di doverci mettere mano "a mano" e nello stesso tempo controllando che le routine non sputtanassero i dati
Attualmente la macro che gestisce più righe sta sulle 12000, carica fino a 20-25 xls esterni più o meno della stessa , e sostanzialmente mima un DB (ma i file di origine cambiano spesso e sono forniti in xls, quindi non è gestibile altrimenti)

Manipolazione dati di vario tipo, generazione report, roba che o sono cazzate per evitare all'utente di riscrivere cose 3 volte o sono cazzate supreme perchè quel report lo deve poi leggere un programmino che inserisce i dati in un database.
Dico cazzate supreme perchè non vanno mai messi in mano all'utente tutti gli algoritmi di rendicontazione vari, perchè mi basta aprire le macro, cambiare due variabili e mi sono fatto uno sconto enorme o ho gonfiato le fatture e quindi loro inseriscono dati fuffa nel loro sistema.

beh, in teoria con la macro puoi standardizzare e controllare i dati, in modo che poi al DB arrivi roba "pulita".
poi se la macro te la mandano senza protezioni che tu puoi alterarla, in effetti non è il top

E ovviamente se non girano le macro quando inserisco i dati non genera il fottuto report quindi o uso office 2010 o niente.

che funzioni solo col 2010 è strano. probabilmente il documento è troppo complesso e/o usa formattazioni specifiche. dovrei vederlo.

ma che diamine perchè mi devo sempre trattenere io perchè gli altri non sanno fare il loro lavoro...

vabbè, benvenuto nel mondo del lavoro, sai che novità...
calabar21 Agosto 2015, 12:34 #80
Originariamente inviato da: Unrealizer
i formati OpenXML sono standard ISO

La ISO aveva già uno standard, ratificato appunto per risolvere il problema del formato dei documenti, ed era l'ODF.
OpenXML è stato infatti inizialmente rifiutato da ISO (del resto non se ne sentiva il bisogno di un altro formato, anzi direi che nell'ottica di favorire l'interoperabilità era una scelta dannosa, come infatti si è rivelata), ma Microsoft è riuscita a mandarlo avanti ugualmente.
All fine è stata accettata da ISO la versione "strict" di OpenXML, ma, naturalmente in Office 2010 la versione strict non era del tutto implementata (solo in lettura), con le conseguenze che puoi facilmente immaginare.
Se non sbaglio da Office 2013 la versione strict viene supportata anche in scrittura, ci sono voluti 5 anni, direi che MS se l'è presa comoda.
Ora il salvataggio predefinito in che versione è?

Ci sono state poi parecchie critiche sulla qualità della documentazione fornita da Microsoft, che ha reso difficile l'implementazione di questo standard.

Insomma, la situazione riguardo all'interoperabilità non è affatto così rosea.
Se Microsoft avesse davvero voluto promuovere l'interoperabilità per favorire l'utenza, avrebbe adottato (ed eventualmente aiutato a migliorare) il formato open già esistente anziché forzare per farne adottare un altro.

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