Intel non dovrà pagare 3 miliardi di dollari a VLSI per infrazione di brevetti

Intel non dovrà pagare 3 miliardi di dollari a VLSI per infrazione di brevetti

Intel batte VLSI Technology in tribunale in un secondo contenzioso che vede l'azienda zombi in mano al Fortress Investment Group richiedere danni miliardari per la presunta infrazione di brevetti risalenti a 20 anni fa.

di pubblicata il , alle 12:21 nel canale Processori
Intel
 

Continua il braccio di ferro tra Intel e l'azienda zombi VLSI Technology. Dopo una prima causa che ha visto uscire Intel momentaneamente sconfitta (ci sarà un appello), il colosso statunitense dei microchip è emerso vincitore da un secondo procedimento che riguarda altre due proprietà intellettuali che, a dire di VLSI, avrebbe violato.

Si parla dei brevetti '522 e '187 riguardano la tecnologia Intel Speed Shift che consente ai processori dell'azienda di reagire rapidamente alle variazioni di carico modificando frequenza e tensioni per ottenere le migliori prestazioni.

Anche questa causa si è svolta presso il tribunale federale di Waco, in Texas, ma stavolta la giuria è stata benevola nei confronti di Intel. Come riporta Bloomberg, questo è il secondo di tre procedimenti che VLSI ha presentato contro Intel su brevetti che fino all'inizio del 2019 erano di proprietà del produttore di chip olandese NXP Semiconductors. Un terzo processo prenderò il via a giugno.

VLSI Technology, lo ricordiamo, è un'azienda che in realtà non esiste più come entità a sé stante e che, soprattutto, non realizza alcun progetto da tempo: nel giugno 1999 venne acquisita da Philips Electronics per 1 miliardo di dollari e nel 2006 divenne parte di NXP Semiconductors, ex Philips Semiconductors. Ora VLSI è legata al Fortress Investment Group, detenuto dalla giapponese SoftBank.

Nel caso del procedimento in questione, VLSI chiedeva un risarcimento danni di 3 miliardi di dollari, una cifra che secondo Intel rappresenta 3000 volte il valore dei brevetti in base alle valutazioni fatte nelle passate acquisizioni. Intel ha dichiarato di non essersi avvalsa delle tecnologie di questi brevetti, sottolineando che il loro effettivo contenuto non era attuale nemmeno due decenni fa, quando furono depositati. Peraltro, uno dei brevetti, rilasciato nel 2002, è scaduto a novembre; l'altro è stato emesso nel 2003 e scade a maggio. Intel si è detta soddisfatta della decisione della giuria.

VLSI ha presentato "richieste ingiuste e infondate che sono state create per imbastire un contenzioso, e una richiesta di 3 miliardi di dollari è […] oggettivamente irragionevole", ha dichiarato un avvocato della casa di Santa Clara, aggiungendo: "VLSI è una società di comodo creata da Fortress, un hedge fund di proprietà di Softbank, al solo scopo di ottenere miliardi da innovatori come Intel".

7 Commenti
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CrapaDiLegno22 Aprile 2021, 12:51 #1
Ahahaah.. che bello il sistema di brevetti ammerigano. Basta che l'hai pensato e puoi dire che è tuo e gli altri non possono usare quella idea.
Infatti non capisco come sia possibile che nella tecnologia qualcuno accusi un altro di infrazione di brevetto se non sai come è realizzato il prodotto. E trovo difficile che VLSI o chi per essa abbia in mano i progetti dei chip di Intel o sia andata con un microscopio elettronico a individuare come funziona esattamente lo speedshift dopo aver aperto un chip Intel.

Sarà anche per questo che Apple se ne frega altamente di descrivere la tecnologia che usa.. infrangerà anche decine (o probabilmente migliaia) di brevetti tecnologici, ma se non sai esattamente cosa fa e come lo fa (e Apple non te lo dice, le basta presentare i prodotto che parla da solo, anzi no, ne parlano tutti glia altri senza alcuno sforzo da parte sua) hai ben poco in mano per inventarti che la tua idea è stata "rubata".
E poi è Apple.. it's magic e la magia non infrange brevetti (sì lo so che non c'entra nulla con questa news, non me ne vogliano i fanboy Apple).
dado197922 Aprile 2021, 13:03 #2
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Ahahaah.. che bello il sistema di brevetti ammerigano. Basta che l'hai pensato e puoi dire che è tuo e gli altri non possono usare quella idea.
Infatti non capisco come sia possibile che nella tecnologia qualcuno accusi un altro di infrazione di brevetto se non sai come è realizzato il prodotto. E trovo difficile che VLSI o chi per essa abbia in mano i progetti dei chip di Intel o sia andata con un microscopio elettronico a individuare come funziona esattamente lo speedshift dopo aver aperto un chip Intel.

Sarà anche per questo che Apple se ne frega altamente di descrivere la tecnologia che usa.. infrangerà anche decine (o probabilmente migliaia) di brevetti tecnologici, ma se non sai esattamente cosa fa e come lo fa (e Apple non te lo dice, le basta presentare i prodotto che parla da solo, anzi no, ne parlano tutti glia altri senza alcuno sforzo da parte sua) hai ben poco in mano per inventarti che la tua idea è stata "rubata".
E poi è Apple.. it's magic e la magia non infrange brevetti (sì lo so che non c'entra nulla con questa news, non me ne vogliano i fanboy Apple).

Hanno fatto un po' di più di pensarlo: l'hanno inventato e realizzato.

"VLSI è una società di comodo creata da Fortress, un hedge fund di proprietà di Softbank, al solo scopo di ottenere miliardi da innovatori come Intel" la quale cosa capisco chwe sia brutta ma non conta una mazza.
coschizza22 Aprile 2021, 13:11 #3
VLSI che banda di delinquenti
euscar22 Aprile 2021, 13:15 #4
Aziende come VLSI fanno veramente schifo

Voler fare cassa con il lavoro altrui ... ma che vadano tutti a quel paese... e magari anche a lavorare (ce li vedrei bene nelle miniere).
CrapaDiLegno22 Aprile 2021, 13:31 #5
Originariamente inviato da: dado1979
Hanno fatto un po' di più di pensarlo: l'hanno inventato e realizzato.

"VLSI è una società di comodo creata da Fortress, un hedge fund di proprietà di Softbank, al solo scopo di ottenere miliardi da innovatori come Intel" la quale cosa capisco chwe sia brutta ma non conta una mazza.


Quindi viceversa è Intel che ha aperto i chip di VLSI di 20 anni fa e ne ha copiato esattamente l'implementazione con processi e tecnologia 20 anni più moderna... realizzando la stessa identica.
Ripeto, l'idea di brevettare le idee è solo ammerigana ed è giusto che passino il tempo (e spendano miliardi) in tribunale a picchiarsi per questa idiozia.
Ago7222 Aprile 2021, 16:48 #6
Senza brevetti, anche di questo tipo, non ci sarebbe innovazione.
Mettetevi nei panni di una società A che ha un in mente una idea e vuole realizzarla. Per svilupparla occorono anni di lavoro e decine e decine di milioni di euro, ma finchè non sarà pronta non puo brevettarla.
A ridosso della commercializzazione, l' azienda B concorrente, assume alcuni tecnici dell'azienda A, copia il prodotto che non essendo brevettabile non ha limiti particolari, e brucia sul tempo l'azienda A, magari con un prodotto acerbo.
A questo punto l'azienda A vede il suo investimento svanire, e inoltre il suo prodotto non sarà competitivo in quanto l'azienda A dovrà rientrare dei costi di ricerca e sviluppo, mentre l'azienda B no e potrà proporre lo stesso prodotto a un prezzo più basso.
Questo rischio farebbe sì che le aziende siano meno propense a fare ricerca e sviluppo.

Poi che il sistema abbia delle abberazione è fouri di discussione, ma non è il male, anzi è il motore della innovazione.
CrapaDiLegno22 Aprile 2021, 17:23 #7
Originariamente inviato da: Ago72
Senza brevetti, anche di questo tipo, non ci sarebbe innovazione.
Mettetevi nei panni di una società A che ha un in mente una idea e vuole realizzarla. Per svilupparla occorono anni di lavoro e decine e decine di milioni di euro, ma finchè non sarà pronta non puo brevettarla.
A ridosso della commercializzazione, l' azienda B concorrente, assume alcuni tecnici dell'azienda A, copia il prodotto che non essendo brevettabile non ha limiti particolari, e brucia sul tempo l'azienda A, magari con un prodotto acerbo.
A questo punto l'azienda A vede il suo investimento svanire, e inoltre il suo prodotto non sarà competitivo in quanto l'azienda A dovrà rientrare dei costi di ricerca e sviluppo, mentre l'azienda B no e potrà proporre lo stesso prodotto a un prezzo più basso.
Questo rischio farebbe sì che le aziende siano meno propense a fare ricerca e sviluppo.

Poi che il sistema abbia delle abberazione è fouri di discussione, ma non è il male, anzi è il motore della innovazione.


Mica dicevo di non creare brevetti in assoluto.
E' il brevetto dell'idea che è una stupidata e infatti se ne vedono i risultati con milioni e milioni di brevetti registrati dal valore nullo per poter essere tirati fuori in tribunale quando poi uno realizza qualcosa con la stessa idea (nata magari anni prima che fosse realizzabile) o perché vagamente ricorda quello che si può fare con descrizioni vaghe (non se se hai mai letto un brevetto di tipo architetturale.. scrivono cose tipo "si interfaccia/comunica/gestisce tizio, caio (cioè roba precisa), ma anche altro". Altro cosa? Cioè, praticamente qualsiasi cosa.
Poi passano gli anni in tribunale a dire io l'ho pensato così, il tuo non diceva cosà e via di milioni... se nasco un'altra volta vado a fare l'avvocato per le aziende tecnologiche ammeregane così gli angoli tondi rimangono tondi nel modo originalmente pensato e non quello poco trendy clonato dalla concorrenza.

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