AMD, le CPU desktop Raphael Zen 4 continueranno ad avere un massimo di 16 core?

Stando a nuove indiscrezioni, le future CPU AMD basate su architettura Zen 4 per il segmento desktop continueranno ad avere un massimo di 16 core e 32 thread. Il progetto Raphael dovrebbe essere il primo compatibile con il nuovo socket AM5 e in grado di supportare le DDR5.
di Manolo De Agostini pubblicata il 14 Luglio 2021, alle 07:01 nel canale ProcessoriAMDRyzenZen
Al Computex 2021 AMD ha mostrato la sua arma contro le CPU Intel Alder Lake in arrivo a fine anno in ambito desktop: dei Ryzen 5000 "sotto steroidi" grazie alla tecnologia 3D V-Cache, in produzione da fine anno e in arrivo sul mercato nei primi mesi del 2022.
In pratica, gli ingegneri dell'azienda hanno trovato un modo per impilare verticalmente un chiplet composto da memoria SRAM sopra al CCD (core complex die), dotando così il processore di molta più cache, ovvero ulteriori 64 MB di cache (SRAM) a 7 nanometri per ogni chiplet, portando il computo totale di una CPU Ryzen con 12-16 core a 192 MB di cache L3 rispetto ai classici 64 MB.
Il prototipo di Ryzen 9 5900X con tecnologia 3D V-Cache mostrato al Computex 2021, secondo AMD, riesce a offrire prestazioni del 15% superiori in media nel gaming a 1080p, con punte del 25%, rispetto al classico a un classico Ryzen 9 5900X. Si tratta di CPU indubbiamente molto interessanti e sulla carta potenzialmente competitive con Alder Lake, ma sono molti gli appassionati che dopo aver accolto favorevolmente gli attuali Ryzen 5000 basati su architettura Zen 3 attendono con maggiore interesse l'architettura Zen 4.
Stando alle indiscrezioni emerse finora, bisognerà attendere almeno la seconda metà inoltrata del 2022 (Q3/Q4?) per vedere le nuove CPU desktop che, al momento, sono identificate con il nome in codice Raphael. Le ultime voci di corridoio dei sempre solerti leaker ci dicono che anche con le CPU Raphael Zen 4 il numero dei core massimo rimarrà invariato, ossia sarà pari a 16 core e 32 thread. Il TDP delle CPU, inoltre, dovrebbe vedere un aumento rispetto ai 105W odierni, infatti si parla di un tetto di 170W. Non si può escludere che Raphael venga dotato di tecnologia 3D V-Cache, ma al momento non ci sono informazioni in merito.
Per quanto riguarda invece il processo produttivo, AMD dovrebbe passare ai 5 nanometri di TSMC. Raphael sarà con tutta probabilità il primo progetto dell'azienda compatibile con il nuovo socket AM5 (LGA 1718?) e in grado di supportare le memorie DDR5.
Il suo avversario sarà verosimilmente Raptor Lake, progetto di Intel a 10 nanometri che dovrebbe conservare la compatibilità con il socket LGA 1700 e le motherboard con chipset della serie 600 che saranno introdotte con Alder Lake alla fine di quest'anno. Per Raptor Lake si è vociferato il possibile salto a un totale di 24 core, 16 dei quali a maggiore efficienza, ma al momento è necessario sottolineare che si tratta di mere indiscrezioni non confermate da Intel.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIntel spero con alder lake faccia bene, almeno ci sarà più guerra sui prezzi.
Sono rumors, potrebbero mischiare un pò tutto
Detto da te che fai di ogni rumor una certezza ....
I rumor non sono tutti uguali
Come la strunzata del Big Navi nel 2019 a 259€ ?
Per superiori prestazioni MT, ci sarà ancora Threadripper.
la cache triplica a quanto pare, quindi direi che influenza sicuramente.
Le frequenze probabilmente tenteranno di alzarle visti i 5nm, però spero che il 5800x refresh resti sui 105w
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