Riproduzione video e schede video: la verità

La capacità di gestire grafica tridimensionale non è il solo aspetto da valutare in un processore grafico. Una schiera di utenti sempre più folta, infatti, rivolge particolare attenzione anche ad un altro aspetto: la riproduzione video. In questo articolo saggiamo qualità e prestazioni delle più diffuse soluzioni ATI e NVIDIA in questo campo.
di Raffaele Fanizzi pubblicato il 20 Gennaio 2006 nel canale Schede VideoNVIDIAATI
Conclusioni
E' la prima volta che effettuiamo un'analisi di questo tipo e gli elementi che sono emersi alla nostra attenzione sono molteplici. Abbiamo, infatti, trovato che le problematiche relative alla riproduzione video la rendano un ambito di utilizzo affascinante almeno quanto la grafica tridimensionale. Inoltre, al di là di quelli che sono gli aspetti tecnologici legati alla gestione dei flussi video, esiste un discorso funzionale che nel 2006 non può ormai più essere ritenuto secondario. La diffusione dei sistemi HTPC del resto ne è una prova incontestabile che dimostra come l'utenza rivolga sempre più attenzione a queste funzionalità.
Dal punto di vista qualitativo i risultati ottenuti danno vita a numerose considerazioni da effettuare. Innanzitutto non nascondiamo che abbiamo iniziato la valutazione effettuata con l'HQV Benchmark con un certo scetticismo non dovuto a dubbi sulla attendibilità di questo strumento, ma alla assunzione che i processori grafici attualmente in circolazione posseggano un supporto completo a tutte le problematiche relative alla riproduzione Mpeg2. Del resto questo standard ha ormai diversi anni sulle spalle e la diffusione dei film su DVD basati su tale standard ha portato da diverso tempo i produttori di GPU a concentrarsi quasi esclusivamente sulla sua accelerazione. I risultati ottenuti dimostrano che mai una simile assunzione da parte nostra è stata più errata: nonostante, infatti, l'anzianità del formato Mpeg2 e la relativa leggerezza computazionale della sua decodifica (rispetto ai più recenti codec HD), nessuno dei processori grafici ATI o NVIDIA attualmente in circolazione ha superato in maniera brillante tutte le problematiche esposte dal HQV Benchmark.
Le soluzioni che hanno ottenuto i migliori risultati in termini qualitativi tra quelle prese in considerazione sono quelle basate sulla tecnologia AVIVO. Il HQV Benchmark ha dimostrato che, oltre a possedere eccellenti capacità di deinterlacciamento ed applicazione del corretto pulldown, le Radeon X1000 sono le uniche schede video attualmente in grado di migliorare la qualità di riproduzione video di sorgenti affette da rumore di fondo. Uno degli aspetti più interessanti dell'implementazione della tecnologia AVIVO, inoltre, è la non necessità di alcun decodificatore aggiuntivo a pagamento. Tutte le funzionalità rilevate, infatti, sono state integrate direttamente all'interno del driver Catalyst e sono sfruttate da qualsiasi software di riproduzione video facente uso dell'API DXVA di Microsoft, compresi i diffusi riproduttori multimediali PowerDVD, WinDVD, TheaterTek, ecc...
In seconda posizione subito dietro le Radeon X1000, posizioniamo le schede GeForce in abbinamento al PureVideo Decoder. Nonostante il punteggio da loro ottenuto nel HQV Benchmark non sia il secondo in classifica in quanto non in grado di rilevare molte cadenze video, riteniamo che le funzionalità supportate e, in particolare, il deinterlacciamento ed il 3:2 pulldown, siano le più importanti ed il loro supporto pone tali schede in una posizione di vantaggio rispetto alle Radeon X300 e Radeon X600-X850. Ricordiamo, tuttavia, che il PureVideo Decoder è un decoder aggiuntivo a pagamento dal costo che va da $ 19.95 della versione Bronze, a $ 49.95 della versione Platinium. Le varie versioni garantiscono la stessa qualità video e si differenziano solo per il supporto alla riproduzione di alcuni formati audio come il Doby Digital 5.1 o il DTS.
Nel complesso soddisfacente anche il comportamento delle schede Radeon X600-X850 che hanno dimostrato di possedere buone, anche se non eccezionali, capacità di deinterlacciamento oltre al supporto a tutti i tipi di sequenza video testati.
Ci ha sorpreso, invece, vedere il deludente comportamento delle Radeon X300 SE HyperMemory: nonostante l'architettura video sia essenzialmente la medesima delle Radeon X600, la limitata potenza di calcolo non consente di affrontare in maniera efficace il deinterlacciamento il che le pone in fondo alla nostra classifica relativa alla qualità video, insieme alle schede GeForce non corredate di PureVideo Decoder. In quest'ultimo caso, infatti, le GPU NVIDIA non effettuano il pulldown neanche di filmati 3:2, il che ha portato anche nei nostri screenshots di Star Wars ad alcuni artefatti e scalettature.
Concludiamo, infine, questa nostra valutazione con alcune considerazioni relative all'accelerazione video. In molti casi non abbiamo rilevato differenze particolarmente evidenti in termini di percentuale di occupazione della CPU nel passaggio da una scheda video ad un'altra, specie per i prodotti di fascia medio-alta. Gli unici comportamenti anomali che abbiamo riscontrato sono una maggiore occupazione della CPU con il formato WMV per le schede Radeon X300 SE HyperMemory, la perdita di molti frames sempre per la Radeon X300 SE HyperMemory con i DivX 720p e una elevata occupazione della CPU per le schede di fascia bassa con i filmati Mpeg2, specie quello in formato 1080i. Molto positivi, invece, i risultati per le schede Radeon X600 Pro, Radeon X850 XT e Radeon X1000 nella riproduzione DivX, migliori dei valori fatti registrare da tutte le schede GeForce. Queste ultime sono, invece, in una posizione di leggera superiorità nella riproduzione WMV con un'occupazione inferiore a quella delle schede Radeon. Non potevano non essere, inoltre, le schede Radeon X1000 le migliori nella riproduzione H264, le uniche in grado di farci vedere correttamente il formato 1080p, anche se tale risultato è legato all'acquisto del decoder H264 di Cyberlink dal costo di $ 14.95.
Nel complesso possiamo affermare con ragionevole certezza che le schede video dotate di tecnologia AVIVO rappresentano attualmente la migliore soluzione disponibile in termini di riproduzione video grazie agli eccellenti risultati ottenuti nel corso della nostra valutazione qualitativa ed alla ottima accelerazione di tutti i più diffusi formati video anche sotto il profilo velocistico.
158 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoall'H.264, non solo per le schede 7xxx ma anche per le 6xxx...... e spero che non
sia necessario comprare il decoder di Cyberlink per avere effettivi vantaggi anche
su Nvidia......
dell'HQV: geforce con purevideo non ha assegnati 5 punti per cadence 3:2.
Non e' poi un po' esagerato assegnare 40 punti alla cadence? A parte che alcune
"pesano" piu' di altre, ma mi pare un po' troppo assegnare quasi meta' dei punti
alla resa dei dettagli "fini" (invisibili su una tv tradizionale e molto influenti solo
quando si preme pause....) ovviamente e' solo la mia personale opinione, chi
possiede HDTV o guarda i video sul monitor puo' pensarla diversamente.... benche'
non credo si troveranno spesso ad usare cadence 5:5 o 6:4.
l'unico interesse sarebbe stato vedere gli 85.xx nella prova ma dato che non sono ancora disponibili io avrei aspettato a fare questo articolo..
dell'HQV: geforce con purevideo non ha assegnati 5 punti per cadence 3:2.
Non e' poi un po' esagerato assegnare 40 punti alla cadence? A parte che alcune
"pesano" piu' di altre, ma mi pare un po' troppo assegnare quasi meta' dei punti
alla resa dei dettagli "fini" (invisibili su una tv tradizionale e molto influenti solo
quando si preme pause....) ovviamente e' solo la mia personale opinione, chi
possiede HDTV o guarda i video sul monitor puo' pensarla diversamente.... benche'
non credo si troveranno spesso ad usare cadence 5:5 o 6:4.
Grazie della segnalazione. Ho corretto l'errore nella tabella.
Riguardo il punteggio, non lo abbiamo inventato noi, ma è stato lo sviluppatore del HQV Benchmark a definirlo test per test. In ogni caso proprio perché i vari test possono avere una importanza più o meno rilevante ai fini dell'uso quotidiano, il punteggio deve essere considerato solo come un'indicazione di massima ed è stato da noi interpretato e non accettato passivamente.
Il rilevamento della cadence e il pulldown sono operazioni molto importanti. Dire che si tratta di dettagli che alla fine non si notano non è corretto. Esistono persone che quei dettagli li notano e ti assicuro che in un'immagine come quella proposta dal test "Film Detail 3:2 Detection", gli artefatti si notano tantissimo, non sono dettagli. Anche il filtro anisotropico o l'antialiasing nelle fasi concitate di un gioco non si notano, ma esistono situazioni in cui fanno la differenze e per questo bisogna valutarne la qualità
non è vero.. qui c'è tantissima gente che si ostina a dire che AVIVO è UNA PRESA X IL C... e non dite che non è vero..
tanto di cappello finalmente a questa tecnologia e al lavoro di ati
l'unico interesse sarebbe stato vedere gli 85.xx nella prova ma dato che non sono ancora disponibili io avrei aspettato a fare questo articolo..
Quando ci sarà supporto H.264 con schede NVIDIA lo analizzeremo, non temere.
Se attendi i Forceware 85 per quest'analisi, allora attendi anche nuove evoluzioni per AVIVO e via discorrendo. Conclusione: non si pubblica nulla in quanto l'innvazione è continua. Questa è la fotografia di quello che in questo momento è disponibile; nel giro di una settimana alcune cose potrebbero cambiare, oppure restare invariate.
E' il bello, e il brutto per chi scrive questi articoli, dei programmable video engine.
Sarei stato curioso di vedere una Matrox però
Un' altra considerazione da fare è che il discorso del 3:2 riguarda principalmente chi deve riprodurre lo standar ntsc a 30fps rispetto ai 24 fps dei film: sui dvd nostrani (come in tv) i film sono accelerati a 25fps mantenendo il rapporto 2:2 e infatti conviene forzare con powerstrip la scheda video ad uscire a 50hz per collegarla a dispositivi pal
come con un AMD Athlon 64 FX-55 (2,6 GHz di clock) per vedere un film in h264 1080i
bisogna stare con le ventole a palla
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