Riproduzione video e schede video: la verità

Riproduzione video e schede video: la verità

La capacità di gestire grafica tridimensionale non è il solo aspetto da valutare in un processore grafico. Una schiera di utenti sempre più folta, infatti, rivolge particolare attenzione anche ad un altro aspetto: la riproduzione video. In questo articolo saggiamo qualità e prestazioni delle più diffuse soluzioni ATI e NVIDIA in questo campo.

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAATI
 

Le modalità di test

Come abbiamo già detto precedentemente, la valutazione delle capacità di riproduzione video è un problema decisamente differente dalla valutazione della competitività in ambito tridimensionale.

In questa sede ci siamo prefissi l'obiettivo di rilevare la qualità e le prestazioni di una serie di processori grafici durante la riproduzione video e per perseguire tale obiettivo abbiamo ricercato una serie di strumenti che potessero offrire il quadro più corretto e completo possibile.

Per quanto concerne il rilevamento della qualità di riproduzione video ci siamo affidati essenzialmente a due test.

Il primo è l'Hollywood Quality Video (HQV) Benchmark, che altro non è che un DVD contenente una serie di sequenze video dotate di caratteristiche ben definite atte a valutare la capacità da parte della scheda video di decodificare correttamente un flusso video Mpeg2. Questo benchmark è stato sviluppato da Teranex, un'azienda leader in termini di tecnologia di riproduzione video e che detiene una serie di brevetti esclusivi al riguardo, concentrati in particolare nella risoluzione del problema del deinterlacciamento. Questo DVD è stato sviluppato per mostrare le eccezionali capacità tecniche di cui godono i processori video Silicon Optix basati su tecnologia Teranex. Si tratta quindi di un benchmark che non è stato specificatamente realizzato per il mondo delle schede video e che, pertanto, risulta essere un campo di confronto neutrale particolarmente valido per verificarne la qualità di riproduzione.

Oltre al HQV Benchmark, per valutare la qualità dell'immagine abbiamo catturato alcuni screenshots dal film Star Wars Episodio III: La Vendetta Dei Sith.

L'utilizzo del solo formato video Mpeg2 per la valutazione della qualità dell'immagine potrebbe far storcere il naso agli amanti del video in alta definizione e dei formati più evoluti basati sullo standard Mpeg4. Tuttavia lo standard Mpeg2, essendo utilizzato dai film su DVD, risulta essere decisamente più diffuso. Esistono, inoltre, una serie di motivazioni tecniche: lo standard Mpeg2 è il formato attualmente più supportato a livello hardware dalle schede video ed è quindi il metro di paragone più rilevante nel verificare le capacità di riproduzione di un processore grafico. Gli altri codec come il DivX, H264 e WMV non godono di accelerazione hardware da parte di tutti i processori grafici e, anche là dove l'accelerazione è presente, richiedono l'ausilio di software di riproduzione specifici che non ci consentono di catturare screenshots.

Per quanto concerne la valutazione delle prestazioni abbiamo essenzialmente misurato la percentuale di occupazione della CPU durante la riproduzione di filmati in formato Mpeg2, WMV, DivX e H264.

La cattura degli screenshots del HQV Benchmark e di Star Wars Episodio III: La Vendetta Dei Sith è stata eseguita attraverso un player multimediale gratuito chiamato Media Player Classic. Tra le interessanti funzionalità di questo player c'è la possibilità di selezionare quale filtro DirectShow utilizzare tra quelli disponibili per la riproduzione di un determinato formato video e quale modalità scegliere. Nel nostro caso abbiamo selezionato la modalità VMR 9 per la cattura degli screenshots, mentre più complesso è il discorso relativo ai filtri DirectShow. Un filtro DirectShow non è altro che una componente che entra in gioco durante la riproduzione audio\video e che svolge una determinata funzione. Quando installiamo l'AC3Filter o il codec DivX, ad esempio, non facciamo altro che installare un decoder AC3 o DivX, che si insidiano nel sistema sotto forma di filtri DirectShow. Quando è richiesta la riproduzione di un determinato formato audio\video, Windows rileva tra i filtri DirectShow installati, quelli compatibili con quel formato e ne abilita il funzionamento.

Il pannello del decoder Mpeg2 Cyberlink

Il decoder di riferimento da noi usato durante la riproduzione DVD\Mpeg2 è quello installato con il PowerDVD 6 di Cyberlink. Benché si tratti di un software a pagamento, la sua presenza all'interno di moltissimi bundle delle schede video o lettori ottici lo rende estremamente diffuso e quindi adatto ad una simile valutazione. L'aspetto più interessante di questo decoder è che può essere utilizzato senza problemi con software differenti dal PowerDVD, come il Media Player Classic, e consente di abilitare/disabilitare l'accelerazione DXVA presente nei driver della scheda video. Facciamo presente che una volta abilitata l'accelerazione hardware DXVA, i risultati qualitativi ottenuti da questo decoder sono perfettamente comparabili a quelli ottenuti da altri decoder Mpeg2 (anch'essi compatibili DXVA) come ad esempio quello del WinDVD di Intervideo perché in queste condizioni la qualità della riproduzione dipende dalla bontà della scheda video.

Il pannello del PureVideo Decoder di NVIDIA

Per i processori grafici NVIDIA, oltre ad utilizzare il decoder Cyberlink, abbiamo rilevato qualità e prestazioni anche installando il PureVideo Decoder, un decoder Mpeg2 a pagamento sviluppato da NVIDIA per sfruttare al massimo le capacità di riproduzione video delle GPU GeForce.

L'esecuzione dei test H264 ha visto il Quicktime Player come riproduttore multimediale di riferimento. Si tratta, infatti, di un software gratuito perfettamente compatibile con questo nuovo standard video. Inoltre, per le schede video ATI è stato utilizzato anche il decoder H264 sviluppato in collaborazione con Cyberlink che sfrutta l'accelerazione DXVA delle schede Radeon X1000. I risultati di quest'ultimo, tuttavia, esattamente come per il PureVideo Decoder, trattandosi di un decoder a pagamento, sono stati affiancati a quelli ottenuti con il Quicktime Player.

Infine, per la riproduzione dei filmati in formato WMV è stato utilizzato Windows Media Player 10, l'unico che garantisce l'accelerazione hardware per le schede ATI e NVIDIA con questo formato video, mentre per il formato DivX è stato usato il DivX Player, riproduttore ottimizzato per questo formato e completamente gratuito.

Configurazione per i test
Processore

AMD Athlon 64 FX-55 (2,6 GHz di clock, 1 Mbyte cache L2, Socket 939)

Front Side Bus
2000 Mhz
Scheda Madre
ASUS AN8-SLI Deluxe - NFORCE 4 SLI
Ram
2x512 MB Corsair XMS PC3200 PRO Series
Sistema Operativo
Windows XP Professional SP2
Versione dei drivers
ATi Catalyst 5.13
 
NVIDIA ForceWare 81.98
 
NVIDIA PureVideo Decoder 1.02.185

Le schede video prese in considerazione sono la Radeon X300 SE HyperMemory, la Radeon X600 Pro, la Radeon X850 XT, la Radeon X1300 Pro, la Radeon X1800 XL, la GeForce 6200 TurboCache, la GeForce 6600 DDR2, la GeForce 6800 Ultra e la GeForce 7800 GTX 512 MB.

 
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