Riproduzione video e schede video: la verità

Riproduzione video e schede video: la verità

La capacità di gestire grafica tridimensionale non è il solo aspetto da valutare in un processore grafico. Una schiera di utenti sempre più folta, infatti, rivolge particolare attenzione anche ad un altro aspetto: la riproduzione video. In questo articolo saggiamo qualità e prestazioni delle più diffuse soluzioni ATI e NVIDIA in questo campo.

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAATI
 

Occupazione della CPU: DivX

L'occupazione della CPU in occasione della decodifica del formato DivX è stata rilevata utilizzando il trailer in formato 720p di Madagascar, uno dei film più visti del 2005.

La versione del codec DivX installata è la 6.1, mentre il riproduttore multimediale utilizzato è il DivX Player 6 per le schede video NVIDIA ed il DivX Player 2.6 per le schede Radeon. Questa scelta à dovuta ad un bug attualmente presente nella versone 6 del DivX Player che impedisce di sfruttare l'accelerazione hardware per le operazioni di post processing che le schede ATI vantano per questo formato video fin dalle schede Radeon 9500. Tale bug è stato segnalato ed è riconosciuto da ATI: una successiva versione del DivX Player risolverà questo incoveniente. Nel frattempo è possibile utilizzare l'ultima revisione funzionante di questo player che è la 2.6.

Tutte le schede video Radeon hanno raggiunto risultati migliori dei processori grafici GeForce grazie all'accelerazione hardware che possiedono per tutte le operazioni di post processing (deringing e deblocking) necessarie per la corretta riproduzione del formato DivX in alta qualità. Il vantaggio varia tra il 10% ed il 20% a seconda del confronto effettuato.

Da segnalare, tuttavia, che, nonostante abbia fatto misurare i migliori valori, durante la riproduzione del trailer DivX con la Radeon X300 SE HyperMemory abbiamo rilevato una scarsa fluidità e diversi frame saltati. Probabilmente questo comportamento è dovuto alla scarsa potenza di calcolo ed alla particolare architettura della tecnologia HyperMemory.

 
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