Cebit 2005: uno sguardo a case e sistemi di raffreddamento

In occasione della manifestazione in terra germanica abbiamo potuto, nei ritagli di tempo, buttare uno sguardo alle nuove proposte in ambito di cooling e case di alcune aziende specializzate nel settore. Il futuro è nel raffreddamento a liquido
di Andrea Bai pubblicato il 24 Marzo 2005 nel canale SistemiThermaltake
In occasione dell'edizione 2005 del CeBIT, Thermaltake celebra i cinque anni di "Golden Orb" con una conferenza stampa tenuta da Kenny Lin, Chief Executive Officer della compagnia. La conferenza si apre con un breve resoconto della compagnia che, fondata nel dicembre del 1999, conta ora un totale di 610 impiegati (110 al quartier generale di Taiwan e 500 negli stabilimenti di produzione in Cina), un capitale di 8 milioni di dollari USA e ben sei sedi sparse per il mondo (USA, Europa, Australia, Cina, Giappone e Germania). La compagnia ha realizzato 58 milioni di dollari di fatturato nel 2004 e prevede di realizzarne 73 milioni nel 2005.
L'impegno di Thermaltake parte da un semplice assunto: la potenza delle CPU ed in particolare la densità di potenza (ovvero Watt su centimetro quadrato) continuano ad aumentare. Alla luce di ciò è necessario dover sviluppare soluzioni di raffreddamento sempre più avanzate.
Thermaltake vuole però andare oltre e proporre un sistema di raffreddamento a liquido progettato in modo tale da potersi inserire senza "traumi" in uno scenario digital home. Per realizzare questo progetto la compagnia ha dovuto trovare il modo di unire due elementi fondamentali dei dispositivi destinati ad un impiego di tipo home theater: ovvero un'estetica accattivante e una rumorosità molto contenuta. I frutti di questo sforzo sono i prodotti "Symphony" e "Rythm": si tratta di sistemi di raffreddamento a liquido con un design molto simile a quello di prodotti home theater.
Sebbene Symphony possa sembrare, almeno inzialmente, un diffusore audio, si tratta in realtà di una unità di raffreddamento a liquido, contenente due pompe per il ricircolo dell'acqua e ben cinque radiatori con altrettane ventole per il raffreddamento del liquido una volta che questo ha dissipato il calore del processore. L'unità symphony è corredata di un waterblock in rame. Le ventole sono modelli da 120mm e operano ad un regime di rotazione molto basso (1400RPM!) tale da non creare rumore fastidioso e percepibile dall'orecchio umano. I radiatori sono interamente realizzati in alluminio. Con Symphony vengono fornite clip universali per poter impiegare i waterblock con tutti i processori in commercio, inclusi i processori Pentium su Socket LGA775.
Anche Rythm è un sistema di watercooling esterno, caratterizzato da un design molto simile ad un riproduttore di DVD da salotto. Rythm, al pari di symphony è realizzato con un case in alluminio spazzolato ed è provvisto di due ventole da 120mm operanti a 1400RPM di regime di rotazione. Rythm può essere posizionato sia in orizzontale, sia in verticale tramite un apposito basamento applicabile quando necessario.
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Kandalf
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Armor |
La compagnia taiwanese ha quindi mostrato due nuovi modelli di case per PC: si tratta di Kandalf e Armor, caratterizzati da un design particolarmente "futuristico" e da alcune soluzioni costruttive decisamente interessanti.
In modo particolare è Armor che ha attirato la nostra attenzione grazie ad un layout che permette di installare differenti sistemi di raffreddamento, attivi, passivi e a liquido: il case è infatti predisposto per accogliere in modo ottimale i componenti di tutti questi sistemi.
Il case, disponibile sia in formato ATX, sia informato BTX (come anche Kandalf) è inoltre caratterizzato da una serie di accorgimenti che vediamo nell'immagine.
Thermaltake ha poi presentato nuovi modelli di PSU (Power Supply Unit) da 500W e da 460W. I modelli appartenenti alla linea da 500W sono caratterizzati da un particolare sistema di connessione per i cavi di alimentazione, che permettono di inserire ed utilizzare solamente i cavi realmente necessari.
La rassegna dei nuovi prodotti è completata da due serie di USB Enclosures (alloggiamenti per drive esterni). Si tratta delle nuove linee "Muse Performance series" e "Max4 Value series". La serie Muse include quattro modelli di alloggiamenti per drive da 5,25", 3,5" e 2,5" ed è caratterizzata da una struttura di tipo "Clamshell" (apertura a conchiglia) e da un indicatore analogico della velocità di trasferimento. La serie Max4 è invece provvista di un dissipatore di calore passivo realizzato in alluminio.