Xiaomi 17 Series è ufficiale: i Pro hanno schermi posteriori, per tutti autonomia record
Xiaomi ha lanciato ufficialmente la serie 17 con i modelli Pro e Pro Max dotati di innovativi schermi posteriori interattivi. I nuovi flagship puntano su autonomia record, processore Snapdragon 8 Elite Gen 5 e sistemi fotografici Leica
di Nino Grasso pubblicata il 26 Settembre 2025, alle 10:11 nel canale TelefoniaXiaomi
Xiaomi ha svelato i tre nuovi smartphone di punta della serie 17, caratterizzati da una peculiarità che li rende unici nel panorama mobile attuale: i modelli Pro integrano un display secondario posizionato sul retro del dispositivo, denominato Magic Back Screen. La tecnologia rappresenta un ritorno aggiornato del concept già sperimentato con Xiaomi Mi 11 Ultra, ma con funzionalità significativamente ampliate e dimensioni maggiori che ne aumentano l'usabilità pratica.

Xiaomi 17 Pro monta un pannello posteriore da 2,7 pollici con risoluzione 904x572 pixel, mentre la variante Pro Max offre uno schermo da 2,9 pollici con risoluzione 976x596 pixel. Entrambi i display secondari supportano frequenze di aggiornamento fino a 120 Hz e raggiungono una luminosità di picco di 3.500 nit con tecnologia DC dimming. Le funzionalità includono la possibilità di visualizzare notifiche, controllare la riproduzione musicale, utilizzare timer, scattare selfie con le fotocamere posteriori e personalizzare sfondi animati.
Le caratteristiche tecniche dei nuovi Xiaomi 17 Series
I display principali utilizzano pannelli LTPO OLED con frequenza variabile da 1 a 120 Hz: 6,3 pollici per il base e il Pro,e 6,9 pollici per il Pro Max, tutti con luminosità di picco di 3.500 nit e protezione Xiaomi Dragon Crystal Glass.

Tutti i modelli vantano certificazione IP68, sensore di impronte ultrasonico e sono alimentati dal nuovo processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, realizzato con processo produttivo a 3-nm. Il chip adotta una configurazione octa-core 2+6 con due core ad alte prestazioni che raggiungono i 4,6 GHz e sei core più efficienti a 3,62 GHz, garantendo un miglioramento del 20% nelle prestazioni e del 35% nell'efficienza energetica rispetto alla generazione precedente. La GPU Adreno 840 offre prestazioni grafiche superiori del 23% con un risparmio energetico del 20%, supportando nativamente Unreal Engine 5 e tecnologie avanzate di ray tracing. Trovate tutti i dettagli nel nostro approfondimento.
Le configurazioni di memoria prevedono 12 GB o 16 GB di RAM LPDDR5X, abbinati a storage UFS 4.1 da 256 GB, 512 GB o 1 TB per i modelli base e Pro, mentre il Pro Max parte da 512 GB con opzione da 1 TB. Il sistema di raffreddamento utilizza camere di vapore ottimizzate: 4.637 mm² per il Pro e 5.533 mm² per il Pro Max. Sul fronte dell'autonomia, i dispositivi si distinguono per capacità eccezionali: 6.300 mAh per il 17 Pro e ben 7.500 mAh per il Pro Max, supportate da ricarica rapida cablata fino a 100W con standard PPS universale e ricarica wireless a 50W. La ricarica inversa raggiunge i 22,5W sia via cavo che wireless, mentre il chip di gestione batteria Surge G2 garantisce il mantenimento dell'80% della capacità originale dopo 2.000 cicli di ricarica.

Xiaomi 17 Pro
Il modello base si posiziona in mezzo a livello di amperaggio, pari a 7000 mAh, con stesso supporto per la ricarica rapida e inversa. Tutti i nuovi modelli utilizzano batterie Si/C, caratteristica che consente di avere amperaggi generosi in un peso complessivamente ridotto: solo Xiaomi 17 Pro Max supera, infatti, i 200 grammi di peso.

Xiaomi 17 base
Il comparto fotografico mantiene la partnership con Leica per tutti i modelli, con configurazioni triple da 50 MP sui due modelli Pro. Il sensore principale Light Fusion 950L da 1/1,28" è abbinato a un obiettivo Summilux f/1.67 con stabilizzazione ottica, mentre il teleobiettivo periscopico offre zoom 5x con OIS. Il tele del modello Pro Max beneficia di un sensore più ampio da 1/2" ISOCELL GN8 e apertura f/2.6 più luminosa rispetto al f/3.0 del modello di dimensioni inferiori. La fotocamera ultra-wide da 50 MP copre un campo visivo di 102°, mentre quella frontale per selfie raggiunge i 50 MP con obiettivo f/2.2. La variante base fa qualche rinuncia per quanto concerne il comparto fotografico, con lo zoom che è solo 2.6x adottando un obiettivo da 60mm equivalenti stabilizzato otticamente. Tutti i sensori sono da 50 MP.
Specifiche tecniche Xiaomi 17
- Sistema operativo: Android 16 con HyperOS 3
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5 (3 nm) - CPU octa-core (2x4.6 GHz Oryon V3 Phoenix L + 6x3.62 GHz Oryon V3 Phoenix M), GPU Adreno 840
- Memorie: 12/16 GB RAM LPDDR5X, 256/512 GB UFS 4.1 (non espandibile)
- Display: LTPO AMOLED 6,3" (1220 x 2656 pixel), 120 Hz, 3500 nit, PWM Dimming 2160 Hz, protezione Dragon Crystal Glass
- Display secondario: LTPO AMOLED 2,7" (572 x 904 pixel) sul retro, 120 Hz, 3500 nit
- Fotocamere posteriori:
- Tripla configurazione Leica
- Principale 50 MP f/1.7 con OIS
- Teleobiettivo periscopico 50 MP f/2.0 60mm con OIS e zoom ottico 2.6x
- Ultra-grandangolare 50 MP f/2.4 17mm 102°
- Tripla configurazione Leica
- Fotocamera anteriore: 50 MP f/2.2 con autofocus
- Connettività: 5G Dual SIM, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS dual-band, UWB, USB-C 3.2 con uscita video, infrarossi
- Batteria: 7000 mAh silicio-carbonio
- Ricarica: 100W cablata, 50W wireless, 22.5W wireless inversa
- Dimensioni: 151,1 x 71,8 x 8,1 mm
- Peso: 191 grammi
- Colori: Nero, Bianco, Blu, Rosa
Specifiche tecniche Xiaomi 17 Pro
- Sistema operativo: Android 16 con HyperOS 3
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5 (3 nm) - CPU octa-core (2x4.6 GHz Oryon V3 Phoenix L + 6x3.62 GHz Oryon V3 Phoenix M), GPU Adreno 840
- Memorie: 12/16 GB RAM LPDDR5X, 256/512 GB/1 TB storage UFS 4.1 (non espandibile)
- Display: LTPO AMOLED 6,3" (1220 x 2656 pixel), 120 Hz, 3500 nit, PWM Dimming 2160 Hz, protezione Xiaomi Dragon Crystal Glass
- Display secondario: LTPO AMOLED 2,7" (572 x 904 pixel) sul retro, 120 Hz, 3500 nit
- Fotocamere posteriori:
- Tripla configurazione Leica
- Principale 50 MP f/1.67 Light Fusion 950L con OIS
- Teleobiettivo periscopico 50 MP f/3.0 115mm con OIS, zoom ottico 5x
- Ultra-grandangolare 50 MP f/2.4 17mm 102°
- Tripla configurazione Leica
- Fotocamera anteriore: 50 MP f/2.2 con autofocus
- Connettività: 5G Dual SIM, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS dual-band, UWB, USB-C 3.2 con uscita video, infrarossi
- Batteria: 6300 mAh silicio-carbonio
- Ricarica: 100W cablata, 50W wireless, 22.5W wireless inversa
- Dimensioni: 151,1 x 71,8 x 8,0 mm
- Peso: 192 grammi
- Colori: Nero, Bianco, Viola, Verde
Specifiche tecniche Xiaomi 17 Pro Max
- Sistema operativo: Android 16 con HyperOS 3
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5 (3 nm) - CPU octa-core (2x4.6 GHz Oryon V3 Phoenix L + 6x3.62 GHz Oryon V3 Phoenix M), GPU Adreno 840
- Memorie: 12/16 GB RAM LPDDR5X, 512 GB/1 TB storage UFS 4.1 (non espandibile)
- Display: LTPO AMOLED 6,9" (1200x2608 pixel), 120 Hz, 3500 nit, PWM Dimming 2160 Hz, protezione Xiaomi Dragon Crystal Glass
- Display secondario: LTPO AMOLED 2,9" (596x976 pixel) sul retro, 120 Hz, 3500 nit
- Fotocamere posteriori:
- Tripla configurazione Leica
- Principale 50 MP f/1.67 Light Fusion 950L con OIS
- Teleobiettivo periscopico 50 MP f/2.6 115mm con OIS e zoom ottico 5x
- Ultra-grandangolare 50 MP f/2.4 17mm 102°
- Tripla configurazione Leica
- Fotocamera anteriore: 50 MP f/2.2 con autofocus
- Connettività: 5G Dual SIM, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS dual-band, UWB, USB-C 3.2 con uscita video, infrarossi
- Batteria: 7500 mAh silicio-carbonio
- Ricarica: 100W cablata, 50W wireless, 22.5W wireless inversa
- Dimensioni: 162.9 x 77.6 x 8 mm
- Peso: 219 grammi
- Colori: Nero, Bianco, Viola, Verde
Prezzi e disponibilità in Cina

I prezzi per il mercato cinese partono da 4,500 yuan per la versione base (540 euro), arrivando a 5.000 yuan (circa 600 euro) per il 17 Pro nella configurazione 12/256 GB, mentre il Pro Max inizia da 6.000 yuan (720 euro) per la versione 12/512 GB. I dispositivi sono già disponibili per i preordini in Cina con rilascio completo previsto per il 27 settembre, mentre per i mercati internazionali si attende probabilmente la primavera 2026 in concomitanza con il Mobile World Congress. La strategia di numerazione salta deliberatamente la serie 16 per allinearsi ai modelli iPhone 17 di Apple, con cui Xiaomi intende competere direttamente attraverso confronti specifici su autonomia, prestazioni e fotografia.










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9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuale sarebbe questa "forma" che dovrebbero avere per non somigliare ad un iphone ?
La sceltà è fra il rettangolare con i bordi arrotondati oppure il rettangolare con i bordi squadrati.
Ha anche il display posteriore che lo contraddistingue.
La sceltà è fra il rettangolare con i bordi arrotondati oppure il rettangolare con i bordi squadrati.
Ha anche il display posteriore che lo contraddistingue.
ma non sono loro che hanno saltato il 16 per chiamarli direttamente 17 proprio come gli iPhone ??
cioè pure quello
no, ma comunque, non sembrano dei cloni dell'iPhone, ma vaaaaaaaa
La sceltà è fra il rettangolare con i bordi arrotondati oppure il rettangolare con i bordi squadrati.
Ha anche il display posteriore che lo contraddistingue.
molti telefoni hanno bordi squadrati o arrotondati ma c'è modo e modo di farli. questi si vede chiaramente che hanno tenuto proporzioni di stondamento e di margini da IPHONE. se guardi in giro tra i vari produttori te ne renderai conto. anche le fotocamere posteriori e alcuni pannelli hanno la stessa identica posizione. ma sono liberi di farlo la mia non è un'accusa, è solo una critica. per me perdono "personalità".
Anche la mia non era assolutamente una accusa, per me possono anche chiamarlo XiPhone 17 Pro, però è oggettivo che hanno copiato pari pari quasi ogni singolo dettaglio
xiaomi é nata come il clone cinese di apple, hanno fatto molti dispositivi abbastanza originali e fuori dal coro, ma tendenzialmente "l'inivida del pene" ce l'hanno ancora e nella cultura cinese non c'é il sentimento di sentirsi sminuiti quando si viene accusati di esseri dei copioni, per loro é solo business e opportunismo.
Le specifiche non sembrano male, il 17 liscio con batteria da 7 ampère e schermo "compatto" é interessante sulla carta, ma come al solito il punto interrogativo sarà l'os.
Con hyperOS hanno dato una bella ripulita a tutta la monnezza che c'era su miui, vediamo se la nuova versione su base android 16 sarà ancora piu' epurata o se ci ficcheranno ancora quelle cagate da dektop anni 90 come l'acceleraore di RAM, il pulsante per cancellare la cache o il turbo gaming mode
cioè pure quello
no, ma comunque, non sembrano dei cloni dell'iPhone, ma vaaaaaaaa
Trattasi di motivi commerciali.
E' la stessa cosa che fece Xbox con la [B][COLOR="DarkRed"]3[/COLOR][/B]60 contro la PS[COLOR="DarkRed"]3[/COLOR].
Secondo te se un neofita si trova davanti 2 prodotti, uno con la numerazione 16 e l'altro 17 cosa è portato a pensare secondo te ? Che il primo è più vecchio.
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