Intel Core i9 9980XE: più clock, ma sempre a 18 core

Con il processore Core i9-9980XE Intel rinnova la propria famiglia di soluzioni desktop top di gamma della serie Core-X, incrementando le frequenze di clock rispetto al predecessore a parità di architettura e tecnologia produttiva. Prestazioni ai vertici grazie ai 18 core, ma costo che continua a restare su livelli proibitivi ai più
di Paolo Corsini pubblicato il 27 Novembre 2018 nel canale ProcessoriIntelCoreSkylake
Consumi e configurazione di test
Abbiamo rilevato i consumi dei differenti processori inseriti in questa analisi misurando quanto assorbito dall'alimentatore alla presa della corrente: il dato riportato comprende quindi il consumo dell'intero sistema, monitor escluso, e non quello unicamente riferito al processore. In idle notiamo come i consumi siano di fatto tutti identici a parità di piattaforma utilizzata: i sistemi di risparmio energetico portano infatti in automatico tutte le CPU ad operare ad un livello di consumo che è estremamente contenuto.
In Idle le varie CPU tendono ad equipararsi a parità di piattaforma, mentre a pieno carico si nota molto bene l'incidenza del numero di core sul consumo complessivo del sistema. La nuova proposta Intel top di gamma opera a frequenze di clock ben più elevate del modello Core i9-7980XE che sostituisce ma questo ha una ricaduta diretta sui consumi che sono superiori. A parità di piattaforma parliamo di circa 40 Watt in più di picco, un dato che incide non in misura così drammatica sui consumi complessivi della piattaforma in considerazione del suo costo complessivo ma che deve essere tenuto in considerazione per valutare il corretto sistema di raffreddamento da utilizzare.
Di seguito sono riportati in dettaglio componenti e test che sono stati utilizzati per questa analisi prestazionale del processore Intel Core i9-9980XE. Queste le CPU inserite a confronto:
- Intel Core i9-9980XE (18C;36T;3GHz)
- Intel Core i9-7980XE (18C;36T;2,6GHz)
- Intel Core i9-7960X (16C;32T;2,8GHz)
- Intel Core i9-7900X (10C;20T;3,3GHz)
- AMD Ryzen Threadripper 2990WX (32C;64T;3GHz)
- AMD Ryzen Threadripper 2970WX (24C;48T;3GHz)
- AMD Ryzen Threadripper 2950X (16C;32T;3,5GHz)
- AMD Ryzen Threadripper 2920X (12C;24T;3,5GHz)
- AMD Ryzen Threadripper 1950X (16C;32T;3,4GHz)
- Intel Core i9-9900K (8C;16T;3,6GHz)
- Intel Core i7-8700K (6C;12T;3,7GHz)
- Intel Core i5-8600 (6C;6T;3,6GHz)
- AMD Ryzen 7 2700X (8C;16T;3,7GHz)
- AMD Ryzen 5 2600 (6C;12T;3,4GHz)
Di seguito i restanti componenti utilizzati in questa analisi:
- Sistema operativo: Windows 10 Pro inglese
- SSD: Samsung 960 EVO 512GB
- Driver video NVIDIA GeForce 398.36 WHQL
- Scheda video: EVGA GeForce GTX 1080Ti iCX
- Alimentatore: CoolerMaster Silent Pro Gold 800 Watt
- Scheda madre socket AM4: Asus Crosshead VII Hero (Wi-Fi)
- Scheda madre socket TR4: ASUS ROG Zenith Extreme
- Scheda madre socket LGA 2066: ASRock X299 Taichi
- Scheda madre socket LGA 1151 (Coffee Lake): MSI Z370 Tomahawk
- Memoria scheda madre socket LGA 1151 (Coffee Lake): 2x8Gbytes DDR4-2400 (15-15-15-36 2T)
- Memoria scheda madre socket AM4 (Ryzen 2000): 2x8Gbytes DDR4-2933 (16-16-16-36 1T)
Queste le applicazioni utilizzate nell'analisi:
- Povray 3.7.0
rendering all CPU - Cinebench 15
rendering x CPU - Blender 2.79
bmw benchmark scene - Corona Benchmark 1.3
render time in seconds - 7-Zip 18.05 x64
valutazione totale, MIPS - Winrar 5,60 beta 2
benchmark integrato, KB/s - Handbrake 1.0.2 - 64bit
conversione video 4K in Full HD; H.265; fps - PCMark 10
PCMark 10 Score - V-Ray 1.08
benchmark CPU - VeraCrypt 1.22
AES - Indigo benchmark v4.0.64 (M samples/s)
bedroom - CPU
supercar - CPU
- 3DMark
Time Spy - Rise of the Tomb Raider - DX 12 qualità molto alta
1920x1080
2560x1440 - Mordor - qualità ultra
2560x1440 - Deus Ex: mankind Divided - qualità molto elevata
1920x1080
2560x1440 - Tom Clancy's The Division - DX12, qualità ultra
1920x1080
2560x1440 - F1 2017 - qualità altissima
1920x1080
2560x1440 - Hitman - qualità massima
1920x1080
2560x1440