Intel Developer Forum Spring 2008: Day 1

Intel Developer Forum Spring 2008: Day 1

Il giorno di apertura dell'IDF Spring 2008 di Shanghai è caratterizzato dal lancio ufficiale delle piattaforme Centrino Atom: alla base i processori Atom, noti anche con il nome di Silverthorne, dal bassissimo consumo. Nuove informazioni sulle cpu server di Intel, oltre ai primi dettagli sulle frequenze di clock delle cpu Nehalem

di pubblicato il nel canale Processori
IntelAtom
 

Centrino Atom: Menlow al debutto

7.jpg (47723 bytes)

Il mercato dei dispositivi mobile è particolarmente complesso: basti evidenziare come nel corso del 2007 siano stati commercializzati più di 1 miliardo di telefoni cellulari per percepirne la portata. Molti di questi dispositivi vengono utilizzati non solo per comunicare via voce ma anche per navigare online, con risultati che sono tutt'altro che entusiasmanti sia per le ridotte dimensioni dei dispositivi che per le interfacce di navigazione ben poco pensate per risoluzioni ridotte e schermi grandi il palmo di una mano.

Intel aggiunge a questo anche un problema dettato dalle differenti piattaforme in commercio che vengono utilizzate per sistemi mobile: manca una standardizzazione, esistente invece nel settore dei PC, e questo genera vari problemi legati alla qualità di riproduzione delle pagine web e in generale alla ridotta soddisfazione nell'esperienza di navigazione online con dispositivi mobile. La soluzione a questo è da trovare, secondo Intel, in un'architettura hardware che possa vantare i requisiti di ridotti consumi ed elevata potenza elaborativa necessari a garantire una valida esperienza di navigazione web. Questa soluzione, nei piani di Intel, trova oggi concretizzazione nella nuova piattaforma Centrino Atom, precedentemente nota con il nome in codice di Menlow.

8.jpg (58789 bytes)

Centrino Atom è l'architettura di riferimento, per il produttore americano, da utilizzare nei sistemi Mobile Internet Devices, noti anche con la sigla di MID, oppure UMPC. In occasione dell'edizione Spring 2007 del proprio IDF Intel indicò in Silverthorne il processore destinato ad equipaggiare quelli che vengono indicati un po' da tutti gli analisti come i PC del futuro, ovvero gli UMPC ed i MID,. A quei tempi avevamo, in casa Intel ed in questo settore, la piattaforma McCaslin, equipaggiata con processori Stealey, indicati come A100 e A110 e costruiti utilizzando tecnologia produttiva a 65 nanometri. I processori indicati con il nome commerciale di Atom prenderanno il posto dei processori Stealey, così come la piattaforma McCaslin sarà sostituita da quella indicata come Menlow.

Quali sono le caratteristiche tecniche delle differenti versioni di processore Atom da oggi ufficialmente presentati da Intel? La tabella seguente le riassume:

Processore Clock TDP Average C6 state Bus HT cache L2 Prezzo
Z500 800 MHz 0,65W 160mW 80mW 400 MHz no 512K 45 USD
Z510 1,1 GHz 2W 220 mW 100mW 400 MHz no 512K 45 USD
Z520 1,33 GJz 2W 220 mW 100mW 533 MHz si 512K 65 USD
Z530 1,6 GHz 2W 220 mW 100mW 533 MHz si 512K 95 USD
Z540 1,86 GHz 2,4W 220 mW 100mW 533 MHz si 512K 160 USD

Troviamo frequenze di clock variabili da un minimo di 800 MHz sino a 1,86 GHz, con supporto alla tecnologia HyperThreading per 3 modelli di potenza più elevata, cache L2 da 512 Kbytes integrata in ciascun processore e frequenze di bus variabili da un minimo di 400 MHz sino a 533 MHz. Le dimensioni del core parlano di soli 25 mm2, nei quali sono stipati 47 milioni di transistor; la cache L1 è divisa in due blocchi da 32 KB e 24 KB per istruzioni e dati, per un totale di 56KB.

Dopo questa premessa, passiamo a parlare del processore vero e proprio. Sempre l'anno passato Intel mostrò un wafer di silicio realizzato con processo produttivo a 45nm, nel quale si potevano vedere core di forma allungata e di dimensioni davvero contenute. Si era di fronte proprio ad un wafer di silicio contenente i core (singoli) di Silverthorne, realizzati con la tecnologia High-K metal-gate CMOS. Il TDP dichiarato varia da 0.6W a 2.5W, quest'ultimo valore riferito al modello con clock di ben 1,8GHz (500MHz per il modello da 0,6W). Valori di consumo bassi in assoluto dunque, molto interessanti in ottica mobile.

Molto interessanti i valori di consumo dei processori Atom: troviamo un TDP massimo pari a 2,4 Watt, che scendono a 0,65 Watt per il modello Z500; il consumo minimo, in modalità C6, scende sino a 100 mW, o addirittura a 80mW per il modello Z500.

10.jpg (50615 bytes)

Intel, quindi, propone i processori Atom per sistemi di bassissimo consumo destinati all'utilizzo come centro di connessione al web a bassissimo consumo, con un design che dovrebbe richiamare quello dei sistemi desktop di più ridotte dimensioni. In modo molto simile con il brand Centrino Atom Intel indica tutti quei sistemi trasportabili che abbinano la piattaforma Menlow, e quindi un processore della famiglia Atom, a funzionalità di accesso web e a una batteria che ne permetta l'utilizzo a prescindere dalla localizzazione, senza ovviamente dimenticare le dimensioni complessive che devono essere molto ridotte.

6.jpg (36332 bytes)

Se la tecnologia Hyperthreading è stata implementata da Intel nei sistemi Atom per fornire un interessante incremento prestazionale medio, varie sono le tecniche che sono state adottate per ridurre al massimo i consumi. In particolare, i processori Atom possono utilizzare la modalità C6 State Power, nella quale un voltaggio di alimentazione ridotto a 0,3V permette di ottenere un consumo medio di 0,1 Watt. In questa particolare modalità sia la cache L1 che quella L2 vengono completamente spente, al pari del PLL e del clock del core: è evidente come i processori Atom siano stati sviluppati da Intel integrando al proprio interno tutte quelle tecnologie che permettono di ottenere il massimo contenimento possibile del consumo.

Come abbiamo visto nelle pagine precedenti, i processori Intel della serie Atom verranno utilizzati anche in sistemi Nettop e Netbook: in questi casi i requisiti di risparmio energetico non saranno così ferrei come per i sistemi mobile sino ad ora descritti, pertanto le versioni di processore Atom adottate vanteranno valori di TDP complessivamente più elevati, elemento che dovrebbe permettere di contenere il costo d'acquisto complessivo di questi dispositivi.

9.jpg (54169 bytes)

System Controller Hub è il nome con il quale Intel indica il chipset per sistemi Atom; in questa nuova famiglia di prodotti Intel ha integrato sottosistema video in grado di gestire API DirectX 9L oltre che Open GL, così da fornire compatibilità con lo sterminato numero di applicazioni che è stato sviluppato per questo tipo di API fermo restanto che i prodotti Atim verranno abbinati a display di ridotte dimensioni e di risoluzione non paragonabile a quella di un sistema notebook o desktop.

15.jpg (50927 bytes)

Per il prossimo IDF Fall 2008 Intel inizierà a fornire le prime informazioni specifiche su Moorestown, nuova generazione di soluzioni per sistemi ultra mobile. I sistemi Moorestown saranno basati sull'accoppiata yra processore Lincroft e System Controller Hub Langwell, vantando dimensioni complessive non tanto del chip quanto dell'intera scheda madre mai viste prima in soluzioni commerciali: la superficie di una scheda madre Moorestown sarà infatti di poco inferiore a quella di una carta di credito, con tutta la componentistica integrata compreso sottosistema di rete wireless e controller WiMax.

 
^