OCZ Apex, un SSD con Raid 0

OCZ Apex, un SSD con Raid 0

La società californiana, attiva da sempre nel segmento NAND flash, preannuncia il prossimo lancio di una soluzione SSD un po' particolare

di pubblicata il , alle 08:56 nel canale Storage
OCZ
 

I dischi a stato solido stanno oramai diventando un argomento di discussione quotidiano, e i comunicati di nuovi prodotti basati su chip sempre più performanti o capienti, si alternano solo a quelli che vedono le società impegnate nello sviluppo di tecnologie in grado di estendere la vita delle proprie soluzioni.

OCZ, società californiana, nel segmento memoria flash ci crede parecchio e, oltre ad investire buona parte delle proprie risorse per lo sviluppo e la ricerca di nuovi moduli di memoria RAM, è anche uno dei produttori più attivi sul mercato SSD. La società è consapevole del fatto che uno degli elementi più discriminanti per la diffusione delle soluzioni a stato solido è rappresentato dal prezzo ancora troppo alto, soprattutto se paragonato ai "fratelli" dischi tradizionali. In questo senso, introdurrà presto sul mercato Apex, un SSD un po' particolare.

La società, infatti, per riuscire a fornire una soluzione che fosse in grado, non solo di presentare performance di primo piano, ma anche un costo allettante, ha deciso così di affidarsi alla già consolidata e vecchia proposta Core V2, usando un piccolo ma funzionale stratagemma. Utilizzando due di questi dischi, e integrandoli all'interno di un solo prodotto, OCZ ha deciso di configurarli in RAID 0. La discussione da cui emerge il prossimo arrivo del prodotto la si trova a questo indirizzo.

Il grafico, proposto da OCZ stessa, mette in luce le prestazioni che l'unità è in grado di raggiungere.

grafico performance ocz

Il disco, che dovrebbe essere presentato in modo ufficiale nelle prossime settimane è atteso per i primi mesi del prossimo anno, ad un prezzo, che OCZ ci tiene a sottolineare, sarà molto competitivo.

17 Commenti
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demon7719 Dicembre 2008, 09:20 #1
Pensavo che i vari moduli di memoria che compongono gli SSD fossero già utilizzati dal controller interno del disco come una sorta di raid 0...
gianni187919 Dicembre 2008, 09:24 #2
effettivamente oggi il vero colla di bottiglia dei pc sono i dischi fissi, già con un buon sistema RAid 0 si nota parecchio la differenza, certo se questi SSD fossero a prezzi più accessibili sarebbe davvero il massimo, ma prima o poi dovranno scendere di prezzo
A-ha19 Dicembre 2008, 09:39 #3
sul thread linkato si parla di capacità di 30,60,120,250 GigaByte

per i prezzi saranno allineati a quelli della serie V2 di OCZ, probabilmente un pochino più alti al lancio
kedwir19 Dicembre 2008, 09:56 #4
Semplice ma con potenzialità enormi, se fosse possibile costruire dischi SSD divisi in più parti con controller raid a gestirli il tutto dentro un'unico involucro si potrebbero ottenere prestazioni enormi, magari anche costi enormi, però sarebbe un bel passo in avanti. Magari ho detto una fesseria, non conosco come lavorano gli SSD.. però l'idea dell OCZ mi piace
phelix6319 Dicembre 2008, 09:59 #5
Se i prezzi fossero davvero comeptitivi, montare un sistema RAID0 con questi SSD sarebbe davvero il massimo, ma un aspetto che non ho mai molto visto dibattutto in giro è sull'affidabilità e la sicurezza di questi dischi, ovvero quanto sono soggetti a malfunzionamenti, rotture, etc...? , discorso che poi su un RAID0 vale ancora di più, chiaro che se ci fosse anche una buona affidabilità e prezzi che iniziano a essere abbordabili un pensierino a sostituire il mio già ottimo RAID0 ce lo farei -)
paulgazza19 Dicembre 2008, 10:10 #6
idea banale, dato che in più i chip di memoria già lavorano comunque più o meno in parallelo, a seconda delle capacità ( e del costo) del controller integrato. Allora adesso arriva WD e dice "aah, ma io vendo due raptor in raid 0!" ....
phelix6319 Dicembre 2008, 10:36 #7
Allora..mi son dilettato a fare lo stesso Benchmark con il mio sistema RAID0 con composto da due Samsung HD322HJ con questi risultati...
Link ad immagine (click per visualizzarla)
che mi sembrano superioriori a livello di transfer rate, presumo che con gli SSD allora per ora il vero guadagno è il tempo medio di accesso che dovrebbe essere sensibilmente inferore ai mie attuali 14,5 ms..giusta questa considerazione e questo paragone con il mio test o sbaglio qualcosa ?
adynak19 Dicembre 2008, 10:37 #8
Peccato che sugli OCZ core la stessa OCZ sconsigli, per il momento, l'installazione del S.O. ... mi sembra che ancora siamo distanti dalle soluzioni "corrette".
Pikazul19 Dicembre 2008, 11:04 #9
La differenza credo sia nel costo, parallelizzare internamente la memoria costa di più ma si ottengono risultati migliori, farlo fare ad un controller raid esterno permette di risparmiare sulla circuteria di controllo, rendendola meno complessa e quindi più economica, ma offre prestazoni minori (un raid 0 in genere offre molto meno del doppio della velocità.

Se lo offrono ad un prezzo appetibile alle masse potrebbe essere una buona idea, ma se invece di farli costosissimi lo fanno solamente "molto costoso" allora la vedo buia, chi spende tanto in genere non ha problemi a spendere tantissimo, se cerca le migliori prestazioni, e questo disco potrebbe diventare il compromesso che non accontenta nessuno.
lucusta19 Dicembre 2008, 13:00 #10
i chip di memoria sono gia' ad accesso parallelo da parte del controller, il fatto che se metti 2 controller in raid0 raddoppi la parallelizzazione senza rifare il controller...

phelix, la differenza sta' proprio nel tempo di acesso, dove con i tuoi samsung in raid e' 14,5 ms di media (con picchi da 5ms a 300ms), mentre per un SSD e' sempre costante e di circa 100ns, quindi nell'ordine delle 100 volte di piu'.
in un sistema dischi usato come storage la questione e' ininfluente, ma quando gli accessi sono molti e in diverse parti del disco, come per l'uso di un OS, un ordine di 100 ha un peso enorme...

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