OCZ Apex, un SSD con Raid 0

La società californiana, attiva da sempre nel segmento NAND flash, preannuncia il prossimo lancio di una soluzione SSD un po' particolare
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 19 Dicembre 2008, alle 08:56 nel canale StorageOCZ
I dischi a stato solido stanno oramai diventando un argomento di discussione quotidiano, e i comunicati di nuovi prodotti basati su chip sempre più performanti o capienti, si alternano solo a quelli che vedono le società impegnate nello sviluppo di tecnologie in grado di estendere la vita delle proprie soluzioni.
OCZ, società californiana, nel segmento memoria flash ci crede parecchio e, oltre ad investire buona parte delle proprie risorse per lo sviluppo e la ricerca di nuovi moduli di memoria RAM, è anche uno dei produttori più attivi sul mercato SSD. La società è consapevole del fatto che uno degli elementi più discriminanti per la diffusione delle soluzioni a stato solido è rappresentato dal prezzo ancora troppo alto, soprattutto se paragonato ai "fratelli" dischi tradizionali. In questo senso, introdurrà presto sul mercato Apex, un SSD un po' particolare.
La società, infatti, per riuscire a fornire una soluzione che fosse in grado, non solo di presentare performance di primo piano, ma anche un costo allettante, ha deciso così di affidarsi alla già consolidata e vecchia proposta Core V2, usando un piccolo ma funzionale stratagemma. Utilizzando due di questi dischi, e integrandoli all'interno di un solo prodotto, OCZ ha deciso di configurarli in RAID 0. La discussione da cui emerge il prossimo arrivo del prodotto la si trova a questo indirizzo.
Il grafico, proposto da OCZ stessa, mette in luce le prestazioni che l'unità è in grado di raggiungere.
Il disco, che dovrebbe essere presentato in modo ufficiale nelle prossime settimane è atteso per i primi mesi del prossimo anno, ad un prezzo, che OCZ ci tiene a sottolineare, sarà molto competitivo.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper i prezzi saranno allineati a quelli della serie V2 di OCZ, probabilmente un pochino più alti al lancio
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che mi sembrano superioriori a livello di transfer rate, presumo che con gli SSD allora per ora il vero guadagno è il tempo medio di accesso che dovrebbe essere sensibilmente inferore ai mie attuali 14,5 ms..giusta questa considerazione e questo paragone con il mio test o sbaglio qualcosa ?
Se lo offrono ad un prezzo appetibile alle masse potrebbe essere una buona idea, ma se invece di farli costosissimi lo fanno solamente "molto costoso" allora la vedo buia, chi spende tanto in genere non ha problemi a spendere tantissimo, se cerca le migliori prestazioni, e questo disco potrebbe diventare il compromesso che non accontenta nessuno.
phelix, la differenza sta' proprio nel tempo di acesso, dove con i tuoi samsung in raid e' 14,5 ms di media (con picchi da 5ms a 300ms), mentre per un SSD e' sempre costante e di circa 100ns, quindi nell'ordine delle 100 volte di piu'.
in un sistema dischi usato come storage la questione e' ininfluente, ma quando gli accessi sono molti e in diverse parti del disco, come per l'uso di un OS, un ordine di 100 ha un peso enorme...
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