Dell continua a vendere notebook con Ubuntu

Dell smentisce le notizie circolate nei giorni scorsi: "...notebook con Ubuntu Linux disponibili, stavano solo aggiornando lo store online"
di Fabio Boneschi pubblicata il 09 Novembre 2007, alle 14:01 nel canale PortatiliDellUbuntu
Nei giorni scorsi si era notizia la notizia secondo cui Dell aveva sospeso la vendita di notebook con Ubuntu Linux preinstallato: The Inquirer riportava la vicenda e, effettivamente, le pagine dello store online dedicate ai notebook con Ubuntu erano irraggiungibili. Per quanto riguarda le soluzioni desktop non venne segnalato alcun problema.
La notizia ha alimentato molte polemiche, infatti, l'iniziativa di Dell è stata ben accettata dal pubblico anche se alcune critiche riguardano il costo di tali soluzioni che, pare, sia superiore a soluzioni con Microsoft Windows. In varie community si possono leggere commenti decisamente infervorati.
Dell getta acqua sul fuoco e conferma la possibilità di acquistare notebook con Ubuntu Linux: la temporanea inaccessibilità segnalata da The Inquirer sarebbe riconducibile all'aggiornamento dello store online di Dell.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl problema è che a leggere la news i prezzi son + alti...
Che c'entri qualcosa la MS?
Che c'entri qualcosa la MS?
in effetti anke se nn ha affatto senso dato che linux è open source!!!
non esiste.. poi è divertente non trovare l'opzione ubuntu tra i vari SO a disposizione quando si cerca di assemblare un pc. davvero difficile aggiungere una riga alla pagina. O_o all'inizio ero contento dell'idea ma da come sta andando avanti sono un po sfiduciato.. speriamo bene!
la preparazione è evidentemente non banale in quanto devono essere sicuri che tutto il pc funzioni bene e sia stabile con gnu/linux (quindi devono inventarsi nuovi test x controllare la produzione dei pc con gnu/linux e/o adattare i test che prima facevano x windows) e , cosa non da poco, istruire il reparto assistenza per far fronte alle eventuali chiamate di chi usa questo s.o. , oltrechè i commerciali che oltre a vederti il sistema devono anche intortarti 1 pochino.
tutto questo potrebbe giustificare un ipotetico costo *anche* se il s.o. è open source / gratis / a costo zero.
quoto, ovviamente
sei solo stato + veloce di me
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