Adware su Android: 238 app di Google Play Store rendono gli smartphone inutilizzabili

Una società di sicurezza ha scoperto 238 app di Google Play Store contenenti un adware particolarmente aggressivo su alcuni dispositivi Android
di Nino Grasso pubblicata il 05 Giugno 2019, alle 19:41 nel canale TelefoniaGoogleAndroid
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDiciamo che anche se un utente e' un utonto, con iOS non riesce a farsi male piu di tanto.
Con un android magari economico (ma anche no) e poca attenzione rischia di ritrovarsi fra le mani un mattone inutilizzabile nel giro di qualche mese
La NSA non è d'accordo http://www.iphonehacks.com/2013/09/...ig-brother.html
E penso ne sappiano qualcosa.
dato che lo smartphone fa sempre più parte della vita di chiunque, "esperto" o meno, dovrebbe essere l'ecosistema (OS, store) a "proteggere" il più possibile l'utente.
Un'ecosistema aperto è per definizione impossibile da proteggere al 100%. Faccio notare che nel titolo c'è scritto "238 app" su circa 3 milioni di app. Mi pare che facciano un ottimo lavoro di protezione.
L'unico altro modo è quello di impedire l'installazione di qualsiasi cosa. E Jobs c'aveva pensato prima del lancio di iPhone. Poi gli fecero cambiare idea.
L'unico altro modo è quello di impedire l'installazione di qualsiasi cosa. E Jobs c'aveva pensato prima del lancio di iPhone. Poi gli fecero cambiare idea.
238 applicazioni con oltre 400 milioni di download.
dimmi tu se è poco...
400 milioni di download di queste da aggiungere a tutte le altre segnalate in precedenza.
non serve impedire l'installazione di qualsiasi cosa, basta fare un controllo "serio" prima di approvare la pubblicazione di un'app (soprattutto, per Android, sui permessi "necessari"
altri lo fanno con un certo successo (=% di app malevole sfuggite ai controlli molto ma molto inferiore alle continue segnalazioni che ci sono per Android, senza neanche contare il numero di download di suddette applicazioni).
manca semplicemente la volontà da parte di Google di agire in tal senso.
Tempo fa incontrai una persona e della serie, tu che te intendi, dai un occhiata al cellulare, e probabilmente le 238 app le aveva tutte lui...
Ma cosa te ne fai , gli chiesi..
Eh ma io clicco sui banner che mi appaiono, sperando sempre di vincere qualcosa, ( il famoso iPhone )..
A una persona così a meno che non gli dai un cellulare read only farà sempre danni !
Tempo fa incontrai una persona e della serie, tu che te intendi, dai un occhiata al cellulare, e probabilmente le 238 app le aveva tutte lui...
Ma cosa te ne fai , gli chiesi..
Eh ma io clicco sui banner che mi appaiono, sperando sempre di vincere qualcosa, ( il famoso iPhone )..
A una persona così a meno che non gli dai un cellulare read only farà sempre danni !
vero.
infatti da sempre sostengo che ci vorrebbe la "patente" per poter usare un computer/dispositivo informatico.
ormai la gente usa smartphone per tutto (operazioni con la propria banca comprese, pagamenti NFC ecc) e, da programmatore quale sono, lato OS/applicativo si può intervenire fino ad un certo punto, ma la "testa" l'utente ce la deve mettere lo stesso.
però c'è differenza tra uscire di casa chiudendo a chiave o uscire lasciando la porta aperta.
e con Android spesso si ha la sensazione che porte, finestre e box siano spalancati con tanto di zerbino con scritto "benvenuto"!
PS: tanto per non passare per un (scegliete voi)-fan, i miei device "smart" sono stati un palmare Windows Mobile 5 (Asus), uno smartphone Windows Mobile 6 for Smartphone (Asus), uno smartphone Android (HTC Legend), uno smartphone e tablet Apple (iPhone 4S, iPad 3), uno smartphone/tablet Android (Sony Xperia Z3c, Sony Xperia Z3 Tablet Compact), uno smartphone Android (Samsung Galaxy S7 Edge) e infine smartphone/tablet Apple (iPhone 8 Plus e iPad Pro 10.5).
insomma, sono andati avanti e indietro più volte (quasi) sempre con soddisfazione.
E penso ne sappiano qualcosa.
Un commento per dimostrare che non hai capito una virgola di quello che ho scritto?
E penso ne sappiano qualcosa.
una notizia del 2013 riportata da un settimanale tedesco?
fonte super affidabile.
cmq anche restando nel merito di quella (vecchia) notizia (che è cmq OT), se il problema è "la NSA (o agenzia governativa a caso di un governo a caso) può spiare gli utenti" direi: e dov'è la novità?
privacy a parte (legittima ovviamente), un conto è che un governo legittimo ha accesso a informazioni sensibili (ricordiamo che anni fa la Germania bandì Windows dai PC usati dalle sue forze armate per il sospetto di una backdoor?), un conto è che un'app "torcia" (esempio random) ha accesso alla localizzazione, al profiling dell'utente, alla possibilità di installare ads ecc.
mi sembrano due problemi piuttosto distinti, non credi?
Si tratta di più di duecento temi, skin, lingue aggiuntive, emoji, sticker e cazzatelle accessorie per la stessa applicazione: la tastiera touchpal (smartimputv5), più una manciata di altre app inutili.
E parliamo comunque di un ADWARE, particolarmente molesto, ma sempre tale resta, non è un vero malware.
Ridimensionerei un pochetto la cosa.
Si si tutto bello, ma sempre 238 su 3 milioni sono. Ha preso il concetto di "ago nel pagliaio"?
O vuoi dire che le app con molti download vadano automaticamente bollate come malevole? No perchè è l'unico modo per soddisfare le condizioni che hai posto.
Faccio altresì notare, per chi non lo sapesse, che le app malevole e non, usano download fake per pomparsi nel ranking del play store. Quindi non è dato sapere quanti di quei 400 milioni di download sono reali e quanti sono fake.
Ma non è vero. C'è un brief di Sundar Pachi dell'anno scorso in cui snocciolava i numeri. Mi pare fossero lo 0.08% il totale della app malevole. La vita media era di poche settimane, dopo di che ( nella stragrande maggioranza dei casi ) venivano rimosse.
Forse non capite che non esiste la bacchetta magica e che le app malevole le devi stanare a manina, spulciando in un archivio che ne contiene ben 3 MILIONI!!!
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