Samsung lancia il suo visore Galaxy XR: specifiche tecniche e prezzo da capogiro

Samsung lancia il suo visore Galaxy XR: specifiche tecniche e prezzo da capogiro

Samsung ha presentato Galaxy XR, il primo visore basato sulla piattaforma Android XR sviluppata insieme a Google e Qualcomm. Il dispositivo integra Gemini e offre display micro-OLED 4K con risoluzione superiore ai 3.500 pixel per occhio. Il nuovo visore si posiziona come competitor diretto di Apple Vision Pro, costando però molto meno

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Wearables
SamsungGalaxy
 

Samsung ha ufficialmente presentato Galaxy XR, il visore per la realtà estesa nato dalla collaborazione strategica con Google e Qualcomm annunciata nel 2023. Il dispositivo rappresenta il primo hardware progettato specificamente per Android XR, il sistema operativo dedicato alla realtà estesa che integra nativamente l'intelligenza artificiale Gemini. Il lancio è avvenuto simultaneamente negli Stati Uniti e in Corea del Sud, mentre per il mercato italiano non sono ancora state comunicate tempistiche precise.

Dal punto di vista hardware, Galaxy XR monta il processore Qualcomm Snapdragon XR2+ Gen 2, accompagnato da 16 GB di RAM e 256 GB di storage. I display sono micro-OLED con risoluzione di 3.552 x 3.840 pixel per ciascun occhio, garantendo una densità di 4.032 PPI e un refresh rate 72 Hz e opzioni per 60 e 90 Hz. Il dispositivo pesa 545 grammi e presenta sei fotocamere frontali per il tracking dell'ambiente, quattro fotocamere dedicate al tracciamento oculare, oltre a microfoni e sensori per il rilevamento dei gesti delle mani. L'autonomia dichiarata si attesta sulle 2 ore e mezza per la riproduzione video, con la batteria collegata tramite cavo esterno come nel caso di Apple Vision Pro. Samsung offre anche controller opzionali venduti separatamente al prezzo di 250 dollari, dotati di joystick analogici, grilletti, pulsanti facciali e feedback aptico.

Gemini al centro dell'esperienza del visore Samsung Galaxy XR

Peculiarità di Galaxy XR è l'integrazione profonda di Gemini, l'intelligenza artificiale di Google. A differenza di altri visori dove l'AI rappresenta una funzione aggiuntiva, qui Gemini costituisce il fondamento stesso dell'esperienza d'uso. Il sistema è progettato per comprendere il contesto attraverso la visione, l'ascolto e il riconoscimento dei gesti, permettendo interazioni naturali senza la necessità di navigare tra menu complessi. Gli utenti possono richiedere informazioni su oggetti presenti nell'ambiente circostante semplicemente tracciando un cerchio con la mano, ottenere suggerimenti personalizzati durante la navigazione con Google Maps, o cercare contenuti su YouTube mediante comandi vocali.

Galaxy XR supporta la conversione automatica di foto e video bidimensionali in contenuti spaziali con effetto di profondità, la visione di contenuti multimediali su schermi virtuali 4K e esperienze multi-schermo per eventi sportivi. Il sistema include inoltre funzionalità di riconoscimento dell'iride per lo sblocco del dispositivo e audio spaziale con speaker bidirezionali. Samsung ha confermato che Galaxy XR rappresenta soltanto il primo passo di una roadmap a lungo termine che prevede anche lo sviluppo di occhiali intelligenti, attraverso collaborazioni con brand lifestyle come Warby Parker e Gentle Monster.

Galaxy XR è disponibile da oggi negli Stati Uniti attraverso il sito ufficiale Samsung e i Samsung Experience Store al prezzo di 1.800 dollari per la versione con 256 GB di storage. Chi acquista il dispositivo nelle prime fasi di lancio riceverà 12 mesi di accesso gratuito a Google AI Pro, YouTube Premium e Google Play Pass. Oltre ai controller opzionali, Samsung commercializzerà anche una custodia da viaggio Galaxy XR Travel Case al prezzo di 250 dollari. Per il mercato europeo e italiano non sono state ancora fornite indicazioni ufficiali su date di lancio e prezzi localizzati.

5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
il_joe22 Ottobre 2025, 11:54 #1
no ma facciamolo pagare un po' di più.
Ma ste aziende godono nel buttare via i soldi in R&D? La lezione dei TV 3D non l'hanno ancora imparata?
supertigrotto22 Ottobre 2025, 12:41 #2
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/weara...iro_145175.html

Samsung ha presentato Galaxy XR, il primo visore basato sulla piattaforma Android XR sviluppata insieme a Google e Qualcomm. Il dispositivo integra Gemini e offre display micro-OLED 4K con risoluzione superiore ai 3.500 pixel per occhio. Il nuovo visore si posiziona come competitor diretto di Apple Vision Pro, costando però molto meno

Click sul link per visualizzare la notizia.


90 hz sono inaccettabili, è stato dimostrato che fra 90hz e 120hz il motion sickness si riduce,per quella cifra potevano spingere di più,anche arrivando a 144hz.
Inoltre per chi vuole collegarlo al PC?Ha sempre il solito collo di bottiglia?
Possibile che chi crea questi visori cascano sempre su questi errori?
xxxyyy22 Ottobre 2025, 14:38 #3
Originariamente inviato da: supertigrotto
90 hz sono inaccettabili


Beh, c'e' l'opzione 60 Hz...
Alodesign22 Ottobre 2025, 15:16 #4
Originariamente inviato da: supertigrotto
90 hz sono inaccettabili, è stato dimostrato che fra 90hz e 120hz il motion sickness si riduce,per quella cifra potevano spingere di più,anche arrivando a 144hz.
Inoltre per chi vuole collegarlo al PC?Ha sempre il solito collo di bottiglia?
Possibile che chi crea questi visori cascano sempre su questi errori?


Ma non è che questi visori sono usati più da professionisti e meno da chi gioca a candy crush VR?
daviderules23 Ottobre 2025, 12:16 #5
A quel prezzo è completamente fuori mercato, l'unica possibilità di redenzione è se tagliano il prezzo di almeno 600€ e lo rendono compatibile con il pc tipo meta quest

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^