Nvidia: GPU GA100 usata per creare 'un mostro per il mining'?
Nvidia potrebbe ampliare la famiglia di schede CMP dedicate al mining usando la GPU GA100 a bordo di Nvidia A100, l'acceleratore per il mondo dei supercomputer e dell'intelligenza artificiale. Secondo un leaker, il prodotto sarebbe potenzialmente mostruoso.
di Manolo De Agostini pubblicata il 22 Marzo 2021, alle 15:21 nel canale Schede VideoNVIDIACMPEthereum
Nelle scorse settimane Nvidia ha svelato la gamma di schede CMP (Crypto Mining Processor), pensata specificatamente per i miner di criptovalute. Si tratta di una serie di proposte create con l'intento di convogliare gli acquisti dei miner in modo da preservare le GPU gaming GeForce per il loro pubblico naturale, quello dei videogiocatori.
Contemporaneamente alla creazione di questa linea di prodotti, l'azienda statunitense ha introdotto - a partire dalla GeForce RTX 3060 12GB - un limitatore prestazionale per ridurre le capacità di mining delle proprie GPU gaming, ma solo con algoritmi specifici, come quello alla base di Ethereum. Purtroppo, come sappiamo, Nvidia è stata protagonista di uno scivolone, con la pubblicazione accidentale di un driver che permette ai possessori della nuova scheda di minare a piena potenza.
Nondimeno, Nvidia prosegue con il suo piano, ed entro la fine del secondo trimestre saranno quattro i modelli CMP ad arrivare sul mercato: 30HX, 40HX, 50HX e 90HX. I prodotti sono basati su un mix di GPU Turing e Ampere, o meglio solo il modello 90HX è basato su una GPU Ampere, una variante del GA102 che ritroviamo a bordo delle RTX 3080 e 3090.
Si vocifera però che Nvidia stia lavorando a un quinto modello di scheda CMP, basata su GPU GA100, attualmente impiegata solo nel settore HPC/IA a bordo di Nvidia A100. A diffondere l'indiscrezione è il leaker kopite7kimi, che ha un passato costellato di "previsioni" azzeccate.
Proprio la natura della GPU, pensata puramente per il calcolo, potrebbe dare vita a una scheda CMP che il leaker definisce "mining monster", cioè capace di raggiungere hash rate senza precedenti. Al momento non ci sono ulteriori informazioni, ma sappiamo che la GeForce RTX 3090 raggiunge mediamente i 120 MH/s minando Ethereum tramite l'algoritmo DaggerHashimoto.
Oltre alla "struttura" della GPU stessa (numero di core, ecc.), sarà importante anche la bandwidth di memoria, fondamentale nel campo del mining, e quindi verosimilmente un modello CMP definito "mostro del mining" dovrebbe avere una particolare configurazione di bus e memoria.
La RTX 3090 ha 24 GB di memoria GDDR6X a 19,5 Gbps su bus a 384 bit per una bandwidth di 936 GB/s, mentre la CMP 90HX ha 10 GB di memoria e raggiunge un hash rate di 86 MH/s. Nvidia non ha svelato tutti i dettagli di questo modello, ma si presume abbia un bus a 320 bit come la RTX 3080 e usi memoria GDDR6 anziché GDDR6X.
Dal canto suo, Nvidia A100 è accompagnata da 40 GB di memoria HBM2, in grado di offrire una bandwidth di 1,6 TB/s su bus a 5120 bit. Un'ipotetica scheda CMP HX basata sulla GPU GA100 potrebbe non avere tutta quella memoria, sarebbe infatti del tutto inutile, ma potrebbe conservare la bandwidth per tramutarsi davvero nel "mostro del mining" tratteggiato dal leaker.
In tutto questo discorso, per ora ipotetico, non si può fare a meno di parlare anche del possibile prezzo. Un acceleratore di quel tipo sarebbe estremamente costoso, alla portata solo di mining farm di un certo livello: la versione PCI Express di Nvidia A100, giusto per mettere le cose in prospettiva, costa all'incirca 11 mila dollari. La presunta incarnazione CMP dovrebbe costare necessariamente meno, anche solo per una dotazione di memoria inferiore, ma l'effettivo valore (ossia il guadagno giornaliero in rapporto all'esborso e al consumo energetico) lo si capirebbe solo alla "prova del mining", anche in rapporto ad ASIC dedicati.
27 Commenti
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Quindi la produzione non è a costo zero come dovrebbe essere per i denari prodotti dagli Stati. E solo da loro. Dato che si cerca di avere solo banche private. E gli Stati diventano subordinati ai banchieri.
#StopBuy
veramente lo scivolone nvidia con la 3060 non l'ha fatto con la pubblicazione del driver, aspetto che sblocca solo 1 scheda per rig, bensì il fatto che collegando l'hdmi della scheda ad un monitor (va da se anche più schede a 1 monitor o presunto tale), che il rig mining diventa multi gpu 3060, e non sono presenti limitazioni.Quindi con o senza driver, la 3060 e anche le future... ciaone mercato dei gamer.
Che amarezza!
Stanno sparendo tutte le schede video, solo un mesetto fa si trovavano delle 1050ti 4gb sui 50 euro, ora meno di 100-110 non ne trovi manco una, e parlo della cina, qui siamo sui 2-300 euro.
Per non parlare di quelle superiori, che hanno prezzi inavvicinabili !
Aumentando a dismisura gli acquirenti ecco che le schede disponibili non sono più sufficienti.
Quindi iniziano a differenziare i prodotti in base alle richieste di mercato e gli azionisti gongolano come
siamo passati da comprare il BD per vedere un film a sprecare kWh per vederlo in streaming mantenendo in piedi un'infrastruttura di server e collegamenti al posto di usare la via più ecologica di possedere il supporto e adesso ci vogliono convincere che rendere virtuali i soldi sia meglio che averli sul serio creando una rete avida di energia elettrica per mantenere in piedi transazione e soldi virtuali..
peggiorando pure i prezzi di tutto quello che fino a ieri era considerato "giocattoli"..
ho visto che le 2060 rtx si vendono a 1.5k euro.. quasi quasi vendo la mia e faccio 1k di utile..
per non parlare delle 3080 viste online a quasi 3k .. follia..
isteria di massa si chiamerebbe se fossimo ancora sani di mente ma pare che sia la nuova frontiera lo spreco insensato di risorse.. da una parte Greta con i suoi FFF e dall'altra i minatori di numeri con i loro kWh progressisti..
vorrei vedere spiegare perchè per mantenere dei "soldi virtuali" bisogna sprecare miliardi i kWh... si parla di 121TWh ad oggi..
estratto da un articolo di dday.it
"Viene stimato che la rete Bitcoin sia responsabile delle emissioni di circa 36 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno. Per dare un riferimento, secondo i dati dell'International Energy Agency, nel 2018 sono stati consumati 8,2 milioni di tonnellate di CO2 per il trasporto pubblico e privato (dagli aerei alle auto su strada)."
qua confrontano la produzione di CO2 bitcoin mondiale con la produzione di CO2 Italiana perchè a livello mondiale tutti i trasporti toccano i 42 miliardi di tonnellate di co2.
ma rende l'idea.. Bitcoin non è amico del pianeta.. se almeno non rubassero le RTX ai giocatiri.. sarebbe almeno meno nemico di chi usa un pc..
bisogna guardare le cose a 360°. te vedi solo il lato negativo, invece c'è pure il lato positivo: impennata ransomware e valute altamente instabili....oh wait!
chissà perchè non fanno in modo che ci sia un'anagrafe dei portafogli e che solo quelli tracciati possano essere usati azzerando quelli anonimi
alla fin fine se è moneta e lo si fa per via del virtuale non dovrebbe essere un problema la presenza di un'anagrafe utilizzabile per verificare la titolarità dei portafogli ed essere certo che nessun manigoldo li stia usando per furti.. o forse la cosa importante dei bitcoin è proprio l'anonimato e la possibilità di farci mercato nero e truffe senza essere trovato ?.. no no.. sicuramente non è per questo che esistono.. hanno solo un lato positivo.. l'aumento dei consumi, del costo delle schede video (e sparizione delle stesse), aumento delle truffe online e dei furti di dati nel mondo.. etc..
grazie a loro cresce tutto..
vorrei vedere spiegare perchè per mantenere dei "soldi virtuali" bisogna sprecare miliardi i kWh... si parla di 121TWh ad oggi..
estratto da un articolo di dday.it
"Viene stimato che la rete Bitcoin sia responsabile delle emissioni di circa 36 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno. Per dare un riferimento, secondo i dati dell'International Energy Agency, nel 2018 sono stati consumati 8,2 milioni di tonnellate di CO2 per il trasporto pubblico e privato (dagli aerei alle auto su strada)."
qua confrontano la produzione di CO2 bitcoin mondiale con la produzione di CO2 Italiana perchè a livello mondiale tutti i trasporti toccano i 42 miliardi di tonnellate di co2.
E ma se senti "loro", dicono che usano energie rinnovabili e le energie prodotte in surplus dalle centrali...
E intanto io mi tengo stretta una gtx640 pagata 45 euro, perchè altrimenti occorrono centinaia e centinaia di euro per prendere qualcosa leggermente meglio !
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