NASA e ISRO hanno lanciato il satellite NISAR per il monitoraggio della Terra

NASA e ISRO hanno lanciato il satellite NISAR per il monitoraggio della Terra

Negli scorsi giorni NASA e ISRO hanno lanciato il satellite NISAR (dal costo di 1,5 miliardi di dollari) per il monitoraggio della Terra. Una missione che ha inizio ora ma che era stata pensata ben 10 anni fa.

di pubblicata il , alle 20:31 nel canale Scienza e tecnologia
ISRONASA
 

Negli scorsi giorni è finalmente decollato il satellite NISAR (NASA-ISRO Synthetic Aperture Radar) in una missione congiunta statunitense-indiana NASA e ISRO. Questo nuovo e costoso satellite sarà utile per il monitoraggio della Terra con un elevato livello di precisione consentendo anche di acquisire nuovi dati legati agli ecosistemi sia terrestri che acquatici e glaciali. Queste sono le informazioni da conoscere.

NISAR è stato lanciato con il razzo spaziale indiano GSLV-II (Geosynchronous Satellite Launch Vehicle) alle 14:10 del 30 luglio (ora italiana) dal Satish Dhawan Space Centre di Sriharikota. 20 minuti dopo il lancio il centro di controllo indiano è stato in grado di comunicare con il satellite correttamente che dispiegherà prossimamente il grande riflettore da 12 metri di diametro collegato a un braccio da 9 metri per iniziare la fase di collaudo in orbita.

NISAR è posizionato a una quota di 747 km e inclinazione di 98.4° mappando completamente le superfici in 12 giorni. La durata della missione principale è pari a 3 anni, anche se sono previste possibili estensioni fino a 5 anni e oltre (in base al consumo del propellente).

Il nuovo satellite NISAR di NASA e ISRO

La missione del satellite indo-statunitense ha un costo di 1,5 miliardi di dollari anche se la maggior parte dei finanziamenti arrivano dalla NASA che ha realizzato il radar in banda L, il sistema GPS, il sistema di storage a stato solido e il sistema di comunicazioni in banda Ka. Il corpo del satellite, il radar in banda S e il lancio è stato affidato invece a ISRO. La collaborazione tra Stati Uniti e India è importante sia in termini scientifici ma anche geopolitici, anche in vista di future missioni umane indiane sia in orbita bassa terrestre che sulla Luna. Questa missione ha visto una lunga gestazione considerando che era stata "immaginata" 10 anni fa e solo ora ha iniziato la sua fase operativa.

Come scritto sopra, il satellite NASA-ISRO Synthetic Aperture Radar può rilevare cambiamenti in superfici terrestri e glaciali con risoluzioni fino al centimetro. Queste informazioni permetteranno di rispondere in maniera più rapida ed efficace alle catastrofi naturali oltre a contribuire al monitoraggio delle infrastrutture e la gestione agricola. Tra le altre potenzialità del satellite ci sono la raccolta dei dati sui cambiamenti delle aree forestali e degli ecosistemi nelle zone umide, monitorare la deformazione e il movimento delle superfici ghiacciate e, ancora più interessante, capire come la superficie terrestre si muove prima, durante e dopo terremoti, eruzioni vulcaniche e frane.

nasa isro

Il radar in banda L (lunghezza d'onda di 24 cm) è in grado di misurare l'umidità del suolo, la biomassa delle foreste e il movimento delle superfici terrestri e ghiacciate mentre il radar in banda S (lunghezza d'onda di 10 cm) è pensato per il monitoraggio dell'agricoltura, degli ecosistemi delle praterie e dei cambiamenti nelle infrastrutture. Grazie alle sue caratteristiche è possibile anche la raccolta dati durante tempeste o la copertura nuvolosa, a differenza dei sistemi ottici.

nasa isro

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Secondo quanto riportato dalla NASA, il satellite NISAR dovrebbe raccogliere 26 Tb di dati ogni giorno o 100 PB durante i tre anni della missione principale. I dati vengono elaborati e inviati sulla Terra ai centri di controllo e gestione mentre una parte viene salvata in locale (con il sistema di storage che a fine vita dovrebbe arrivare ad avere una capacità di 9 Tb). Collaborazioni di questo tipo sono un'ottima notizia sia per il mondo aerospaziale ma anche per il monitoraggio della Terra consentendo di svolgere sia funzioni di prevenzione che di analisi fondamentali per comprendere il nostro Pianeta.

1 Commenti
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zoomx03 Agosto 2025, 06:31 #1
Speriamo non sia coinvolta da tagli del bilancio della NASA

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