DirectX 12, un aggiornamento consente a CPU e GPU di accedere simultaneamente alla VRAM

La funzionalità GPU Upload Heaps consente a CPU e GPU di accedere contemporaneamente alla VRAM di una scheda video. In questo modo non è più necessario copiare dati dalla CPU alla GPU con potenziali benefici prestazionali.
di Manolo De Agostini pubblicata il 01 Aprile 2023, alle 09:21 nel canale Schede VideoGeForceDirectXRadeonArcIntelAMDNVIDIA
L'ultima versione in preview dell'Agility SDK delle DirectX 12 introduce una nuova funzionalità chiamata "GPU Upload Heaps" che dovrebbe permettere a giochi e applicazioni di funzionare meglio. Secondo quanto riportato dalla casa di Redmond, "storicamente la VRAM della GPU era inaccessibile alla CPU, forzando i programmi a copiare grandi quantità di dati verso la GPU tramite il bus PCI".
Questo stato di cose è cambiato negli ultimi anni con l'avvento di Resizable BAR (o Smart Access Memory nell'implementazione AMD), che permette a Windows di gestire la VRAM della GPU in WDDM 2.0 o successivi, consentendo così al processore di accedere a tutta la memoria sulla scheda video e non a piccoli blocchi avanzando molteplici richieste.
"Con la VRAM gestita da Windows, le D3D ora espongono l'accesso di memoria heap direttamente alla CPU! Questo permette alla CPU e alla GPU di accedere contemporaneamente in modo diretto alla memoria grafica, rimuovendo la necessità di copiare dati dalla CPU alla GPU, incrementando così le prestazioni in determinati scenari".
La descrizione dipinge una funzionalità interessante, che consente agli sviluppatori di avere maggiore libertà nell'ottimizzazione dei giochi e nel miglioramento delle prestazioni finali. Ancora non sappiamo quanto effettivamente incida "GPU Upload Heaps" in termini prestazionali e in ogni caso passerà del tempo prima di vederla in qualche titolo (sempre che l'implementazione venga sbandierata).
La capacità di non chiamare spesso in causa la CPU è sempre una cosa buona e giusta e consentirà di sfruttare appieno le veloci GPU moderne coadiuvate dalla veloce e abbondante VRAM, riducendo la latenza complessiva delle operazioni.
La nuova soluzione richiede il supporto Resizable BAR / Smart Access Memory sia sulla CPU che sulla GPU, oltre a driver appropriati indicati sul blog di Microsoft. Se non andiamo errati, Resizable BAR è supportato dalle GPU NVIDIA dalla serie RTX 3000 in poi, AMD invece lo offre con le Radeon RX 5000 e successive, mentre Intel supporta la tecnologia con la prima generazione delle GPU Arc.
Quanto alle CPU, AMD permette di attivare Resizable BAR sui processori Ryzen 3000 o superiori (salvo Ryzen 5 3400G e Ryzen 3 3200G) su motherboard serie 500. Intel, invece, dovrebbe supportare la tecnologia a partire dalle motherboard della serie 400 per CPU Core di 10a generazione arrivando fino ai giorni nostri.
32 Commenti
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...sarà un'altra storia. Se non si dispone di una dGPU è praticamente impossibile avere il supporto al ReBAR: al mio Dell Inspiron con i7 di 11a generazione ho affiancato un case TB per eGPU con dentro una Intel Arc A770, per poi scoprire (mea culpa) che il mio notebook non supporta la Resizable BAR e la scheda ne risulta pesantemente castrata!Confermo, l'ho attivato su diversi sistemi con ryzen 3000+450.
inutile
fate dei gpu benchmark qualsiasi,e vedrete che la differenza è ridicola(es. 13000-13120) chi sa pero quale è il/i lati negativi che a quanto pare non "esistono"ps inutile
oggi come oggi le cpu anche a basso prezzo offrono almeno 8 core quaale sarebbe il vantaggio di risparmiare alla cpu qualche richiesta in piu? sono solo un mucchio di stronzate.E con un trucchetto sul registro di sistema funziona anche sulle RX 400/500.
Io lo sto utilizzando con la mia RX580
Confermo.
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