Motherboard Z690, supporto preliminare per le soluzioni Asus in arrivo su HWiNFO

La prossima famiglia di processori desktop Intel Core, nome in codice Alder Lake, corre veloce verso un debutto che, dopo un annuncio formale nel terzo trimestre, dovrebbe concretizzarsi nel quarto. La natura temporanea dei Core 11000 era abbastanza chiara fin dall'annuncio, con il progetto Rocket Lake che traspone architetture pensate per i 10 nanometri all'ultima evoluzione dei 14 nanometri al fine di garantire alte frequenze e la compatibilità con le motherboard LGA 1200 preesistenti.

Per quanto concerne Alder Lake, il supporto dalle motherboard serie 400 e 500 sarà del tutto impossibile a fronte del passaggio al socket LGA 1700 e delle altre novità del progetto. Avremo quindi un processore rettangolare (37,5 x 45 mm) anziché quadrato (37,5 x 37,5 mm). Di conseguenza, ci sarà spazio per le motherboard della serie 600: lo sviluppo è già ampiamente in corso come testimonia il software HWiNFO che, con una futura beta, supporterà in modo preliminare le motherboard Asus Z690 e Maximus XIV.

Con Alder Lake, assisteremo all'arrivo di una CPU desktop Intel totalmente nuova, sia sul fronte architetturale che quello del processore produttivo, ma soprattutto al passaggio a un'architettura ibrida che metterà insieme core ad alte prestazioni e core più efficienti, come già visto nel settore smartphone con i SoC ARM. Ci saranno modelli composti unicamente da core ad alte prestazioni o solo ad alta efficienza, ma in linea generale sarà il mix di core a caratterizzare una nuova generazione di CPU che guarda non solo al mondo desktop anche al settore mobile.

Questo mix di core darà modo a Intel di coprire diverse fasce di mercato con funzionalità differenziate: i modelli di fascia alta e le motherboard a essi dedicati offriranno ad esempio supporto non solo al PCI Express 5.0 ma anche alle memorie DDR5, mentre è probabile che nella fascia bassa le piattaforme basate sui chipset della serie B e H offriranno supporto alle sole DDR4. Non è chiaro, ma non sembra sensato sotto diversi punti di vista, se ci saranno piattaforme con supporto ai due standard di memoria.

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HWiNFO, tra le note di rilascio, supporta anche il PCH delle piattaforme Raptor Lake, nome in codice che sappiamo identificare il successore di Alder Lake. Secondo le voci di corridoio, queste soluzioni non introdurranno novità rilevanti rispetto ad Alder Lake, tanto che alcuni li definiscono una sorta di "Alder Lake Refresh", il che fa pensare che la novità principale riguarderà le frequenze operative delle CPU, più elevate, e poco altro. Dopo Raptor Lake dovrebbe toccare a Meteor Lake, la prima CPU client a 7 nanometri di Intel.