Grave vulnerabilità nei kernel Linux a 64bit

E' stata individuata una vulnerabilità all'interno dei kernel Linux a 64bit che può essere sfruttata per prendere il pieno controllo del sistema
di Fabio Gozzo pubblicata il 20 Settembre 2010, alle 17:32 nel canale Sicurezza
66 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquel titolo vuol dire che se esegui questo programma dopo avendo privilegi di root puoi fare quello che ti pare (compreso mettere un programma in ascolto su una porta)
bhe volendo si può usare una falla in un'applicazione remota per ottenere accesso ad una shell e da li poi esegui quell'exploit e hai la tua bella shell di root (o quello che vuoi se sei in grado di modificare quel codice) e tanti cari saluti al sistema
Non è un discorso "winzoz" è meglio o peggio. Da utilizzatore di Linux dico che oggettivamente ha le sue falle, e sempre le avrà (come tutti gli O.S.), la differenza stà principalmente nel fatto che tali problemi vengono risolti nel giro di ore dalla community, mentre per Microsoft passano giorni, e mentre un privato può anche avere un sistema non subito patchato (personlmente non condivido, visto che si paga), un'azienda non può certo permettersi questo lusso.
guarda che le aziende mica installano al volo tutte le patch appena escono col rischio di vedersi impallarsi tutto per problemi di compatibilità
a patchare win ci si mette tempo anke per testare le eventuali patch in modo approfondito...immagina se una patch fatta in fretta e furia impallasse i pc aziendali...sarebbero tutti con la forca sotto la sede di redmond
Ah ma si parla di Linux...
Penso che molti sistemisti passeranno qualche notte insonne per sistemare sta cosa nelle loro aziende.
L'unico problema è che così è poco utile.
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