Domini fraudolenti e Google.com: l' ICANN fa chiarezza

Domini fraudolenti e Google.com: l' ICANN fa chiarezza

Il National Arbitration Forum ha dato ragione a Google in merito alla controversia legata a domini simili e utilizzati per diffondere virus e worm.

di pubblicata il , alle 12:36 nel canale Programmi
Google
 
26 Commenti
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Marsangola12 Luglio 2005, 17:03 #11
Concordo con biffuz. Tutte 'ste menate perche' il sito era Google; vorrei vedere cosa sarebbe successo se il sito fosse stato, ad esempio, www_dot_hwupgrades_dot_it: secondo me non sarebbe successo niente. I soldi fanno miracoli...

[OT]
Originariamente inviato da: Gagabra
Certo che sti russi stanno proprio rompendo i maroni con questa tendenza a organizzare e hostare siti fraudolenti e ingannevoli sul loro territorio.
Era molto meglio quando li fucilavano per i furti e non li facevano uscire dai paesi comunisti tanto facilmente.

Un genio
[/OT]
Echoes12 Luglio 2005, 17:28 #12
Originariamente inviato da: Gagabra
Certo che sti russi stanno proprio rompendo i maroni con questa tendenza a organizzare e hostare siti fraudolenti e ingannevoli sul loro territorio.
Era molto meglio quando li fucilavano per i furti e non li facevano uscire dai paesi comunisti tanto facilmente.


Mamma, un genio davvero! Come se fossero esclusivamente russi... Per fortuna non tutti la pensano come te, ma è proprio a causa dell'intolleranza e dei pregiudizi che il mondo è infestato da guerre e terrorismo.

Questi russi, tutti hacker; questi musulmani, tutti kamikaze; questi americani, tutti attaccabriga; questi ITALIANI, TUTTI MAFIOSI...
JohnPetrucci12 Luglio 2005, 17:50 #13
Originariamente inviato da: Echoes
Mamma, un genio davvero! Come se fossero esclusivamente russi... Per fortuna non tutti la pensano come te, ma è proprio a causa dell'intolleranza e dei pregiudizi che il mondo è infestato da guerre e terrorismo.

Questi russi, tutti hacker; questi musulmani, tutti kamikaze; questi americani, tutti attaccabriga; questi ITALIANI, TUTTI MAFIOSI...

Quoto.
fabiopellizzi13 Luglio 2005, 08:07 #14

ciao

Secondo me è una sentenza giusta quella data dall'autority, ma dovrebbe essere applicato con tutti i siti maliziosi che traggono vantaggio da un sito noto per divulgare programmi maliziosi.
davidon13 Luglio 2005, 09:10 #15
Originariamente inviato da: Marsangola]Concordo con biffuz. Tutte 'ste menate perche' il sito era Google


se nel progetto google ci fossero i TUOI soldi, impegno, lavoro, investimenti ecc. non vorresti certo che vengano tutelati eh?
ma no, certo che no...

ciaobye
Marsangola13 Luglio 2005, 10:32 #16
Originariamente inviato da: davidon
se nel progetto google ci fossero i TUOI soldi, impegno, lavoro, investimenti ecc. non vorresti certo che vengano tutelati eh?
ma no, certo che no...
E questo cosa c'entra con quello che ho detto io?
Ho solo detto che secondo me questa "regola" non e' applicata a tutti i siti ma solo a quelli che hanno i soldi per pagarsi gli avvocati. E' sempre la solita storia, niente di nuovo.
bjt213 Luglio 2005, 12:22 #17
... e www.goole.com? Per sbaglio qualche settimana fa, su un PC con solo IE, ho digitato questo indirizzo e mi si è installata (anche cliccando su NO), la barra di Saddam Hussein... Questo sito non lo hanno chiuso???
davidon13 Luglio 2005, 12:22 #18
Originariamente inviato da: Marsangola
E questo cosa c'entra con quello che ho detto io?
Ho solo detto che secondo me questa "regola" non e' applicata a tutti i siti ma solo a quelli che hanno i soldi per pagarsi gli avvocati. E' sempre la solita storia, niente di nuovo.


non volevo sembrarti antipatico, in tal senso chiedo scusa se non ho chiarito meglio il mio pensiero

però proprio perchè "i soldi fanno miracoli" non fa più notizia da qualche secolo, il mio post era riferito al sacrosanto diritto di una società di vedere tutelato il proprio interesse
ancor più ora che l'interesse di google si sposa perfettamente con quello di tutti i suoi utenti, e le manovre messe in atto mi sembrano totalmente trasparenti e legittime
(degli interessi di microsoft contro la multa dell'unione europea me ne frego anche io... )

se poi il "peso" di hwupgrade non è pari a quello di google, non è colpa di quest'ultima! e cmq non credo che con questa sentenza google possa nuocere in alcun modo ai siti meno "potenti"


ciaobye
IL PAPA13 Luglio 2005, 21:10 #19
Originariamente inviato da: bjt2
... e www.goole.com? Per sbaglio qualche settimana fa, su un PC con solo IE, ho digitato questo indirizzo e mi si è installata (anche cliccando su NO), la barra di Saddam Hussein... Questo sito non lo hanno chiuso???


LOL la voglio pure io! la barra di saddam! puoi anche lanciare le armi chimiche su Office? o sterminare le faccine di Hwupgrade? la cosa che preferisco è che rinomina il cestino in "fossa comune"

Cmq il discorso è serio, e deve essere preso molto con le molle, perchè se esiste (ad esempio) il sito "pornotonno.com" ed io creo "porotonno.com" un sito senza banner e nulla che parla dell'estinzione dei tonni della guinea bissau, che fanno, mettono in galera i primi che divulgano immagini porno e dialers/spywares o me che ho creato (dopo) un sito che parla di tonni, deviando il possibile usufruitore del servizio pornografico dal suo obiettivo?

Che poi il sito di questo russo utilizzasse banner e spywares e divulgasse virus in effetti dovrebbe essere già di per se illegale, ma se ci mettiamo anche a controllare che il nome del sito debba per forza essere molto differente...beh oddio... mi pare eccessivo.

Cmq un precedente c'è, un programmatore di nome Mike Rose, non so se lo avete mai sentito nominare, il suo sito era www.mikerosesoft.com , il sito della sua sfotware house, Microsoft gli fece causa perchè la pronuncia era molto simile a quella del suo sito. robe da matti
lepre8413 Luglio 2005, 21:50 #20
maic ro s oft

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