Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce

Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce

Abbiamo provato il nuovo HUAWEI Pura 80 Pro. Parliamo di uno smartphone che è un vero capolavoro di fotografia mobile, grazie ad un comparto completo in tutto e per tutto, In questa colorazione ci è piaciuto molto, ma i limiti hardware e software, seppur in netto miglioramento, ci sono ancora. Ma HUAWEI ha fatto davvero passi da gigante per questa nuova serie Pura 80. Buona anche l'autonomia e soprattutto la ricarica rapida sia cablata che wireless, velocissima.

di , pubblicato il nel canale Telefonia
Huawei
 

Oggi vi parliamo di HUAWEI Pura 80 Pro, uno smartphone premium con una proposta che mette al centro la fotografia e l'esperienza visiva. Siete pronti? Si perché la nuova generazione della serie Pura evolve il DNA tecnico ed estetico già apprezzato nei predecessori, ma allo stesso tempo apporta miglioramenti sostanziali nel comparto fotografico grazie al sensore da 1 pollice Ultra Lighting Camera, ma non solo. Le dimensioni sono abbastanza importanti per via di un'isola fotografica che emerge non di poco dal telaio. Di certo non una soluzione sobria o discreta, per un design pensato probabilmente per sottolineare le capacità fotografiche del dispositivo.

Insomma, il focus della fotocamera è centrale, ma questo Pura 80 Pro di HUAWEI è anche molto altro, e ve lo raccontiamo in questa nostra recensione completa.

Specifiche e differenze con Ultra

Partendo dalle specifiche oggettive, HUAWEI Pura 80 Pro adotta una configurazione hardware di ottimo livello, anche se si notano in alcune aree - soprattutto per quanto riguarda la piattaforma hardware e il modem integrato - le limitazioni dovute al ban americano. Ma ci sono anche qui novità, e i vincoli si stanno via via assottigliando sempre di più.

Il punto di forza è con evidenza il comparto fotografico, motivo per cui questo smartphone può essere preso in serissima considerazione: la fotocamera principale adotta un sensore Ultra Lighting Camera da 1 pollice con 50 MP di risoluzione massima, obiettivo ad apertura variabile f/1.6-f/4.0 e stabilizzazione ottica OIS. La tecnologia RYYB del sensore garantisce una raccolta di luce superiore rispetto ai sensori tradizionali RGB, con un incremento del 120% nella precisione cromatica rispetto al precedente Pura 70 Pro.

Affianca il modulo principale un teleobiettivo con modalità macro da 48 MP, abbinato a un obiettivo con apertura f/2.1 capace di esprimere uno zoom ottico 4x (equivalente a 93mm) e OIS. Questo tele ha la peculiarità di non soffrire le distanze ravvicinate, anzi può mettere tranquillamente a fuoco soggetti fino a 5 centimetri. Infine, l'ultra-wide da 40 MP con apertura f/2.2 completa il sistema fotografico tradizionale per scatti a più ampia prospettiva con campi visivi estesi. In realtà c'è un altro sensore: un multispettrale da 1.5 milioni di canali – denominato Ultra XMAGE Chroma Camera – che serve ad analizzare e calibrare i colori in ogni scatto per garantire fedeltà cromatica anche nelle situazioni più complesse, come scene notturne con luci miste calde e fredde.

Le differenze con HUAWEI Pura 80 Ultra, il super top di gamma della serie, emergono principalmente nel sistema del teleobiettivo e nella gestione della gamma dinamica. Pura 80 Ultra introduce la tecnologia Switchable Dual Telephoto, capace di passare tra zoom ottico 3.7x e 9.4x grazie a una struttura ottica innovativa che integra due lenti in un unico modulo con un sensore da 1/1.28 pollici, il più grande mai utilizzato per un teleobiettivo.

Il design a doppio prisma e quattro gruppi di lenti crea un percorso luminoso multi-riflesso che aumenta del 129% il tragitto ottico rispetto alle strutture tradizionali a doppio teleobiettivo, risparmiando spazio prezioso all'interno dello chassis. La fotocamera principale di Ultra adotta inoltre la tecnologia TCG-HDR real-time che cattura separatamente dettagli ultra-luminosi, luminosi e scuri, raggiungendo una gamma dinamica da record di 16 EV – un miglioramento di 15 volte rispetto a Pura 70 Ultra. La capacità elettronica dei singoli pixel sale a 40.000 elettroni, 7 volte superiore al predecessore. Sul piano estetico, l'Ultra adotta dettagli dorati esclusivi: badge XMAGE dorato, anello dorato attorno alle lenti e colorazioni Prestige Gold e Golden Black con texture glassata oro. Il vetro protettivo è Crystal Armor Kunlun Glass di seconda generazione, ancora più resistente rispetto al Kunlun Glass 2 presente sul Pro.

La ricarica cablata arriva a 100W su entrambi i modelli, mentre quella wireless sale a 80W su Ultra contro i 50W del Pro. Ah, il caricatore da 100W è incluso in dotazione, una scelta molto apprezzata. Entrambi condividono lo schermo OLED da 6.8 pollici con risoluzione 2848x1276 pixel, refresh rate LTPO adattivo 1-120Hz, luminosità di picco a 3.000 nits e 1.07 miliardi di colori con calibrazione P3 e supporto HDR Vivid. La batteria da 5170 mAh è anch'essa identica, così come il sistema operativo EMUI 15 con tutte le funzioni AI evolute. Il peso di Ultra sale a 233,5 grammi contro i 219 del Pro.

Specifiche tecniche HUAWEI Pura 80 Pro

  • Sistema operativo: EMUI 15 (versione internazionale)
  • SoC: HiSilicon Kirin 9020 octa-core (1 core a 2,5 GHz TaiShan V121 + 3 core a 2,15 GHz TaiShan V120 + 4 core a 1,6 GHz Taishan-Little), processo produttivo a 7 nm
  • GPU: Maleoon 920
  • Memorie: 256GB/512GB/1TB di storage UFS 4.0, 12GB di RAM LPDDR5X, nessuno slot per schede di memoria
  • Display: LTPO OLED da 6,8 pollici, risoluzione 1276 x 2848 pixel (rapporto 20:9, refresh rate adattivo 1-120 Hz, PWM dimming a 1440 Hz, luminosità di picco 3000 nit, supporto HDR Vivid, 1 miliardo di colori
  • Fotocamere posteriori:
    • Principale: 50 MP, f/1.6-4.0, 23mm, sensore da 1.0", OIS
    • Teleobiettivo: 48 MP, f/2.1, 93mm, OIS, zoom ottico 4x
    • Ultra-grandangolare: 40 MP, f/2.2, 13mm
    • Sensore Ultra Chrome XMAGE multi-spettrale
  • Fotocamera anteriore: 13 MP, f/2.0, ultra-grandangolare
  • Video: Registrazione 4K e 1080p, 1080p@960fps (interpolato), HDR Vivid, gyro-EIS, OIS (fotocamera posteriore); 4K, 1080p, 1080p@240fps, HDR Vivid, gyro-EIS (fotocamera anteriore)
  • Connettività: Wi-Fi 7 dual-band, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, porta infrarossi, USB Type-C 3.1
  • Audio: Altoparlanti stereo, nessun jack audio da 3,5mm
  • SIM: Dual Nano-SIM oppure Nano-SIM + Nano-SIM + eSIM (massimo 2 contemporaneamente)
  • Batteria: 5170 mAh
  • Ricarica: Ricarica cablata 100W, ricarica wireless 80W, ricarica inversa cablata 18W, ricarica inversa wireless
  • Dimensioni: 163 x 76,1 x 8,3 mm
  • Peso: 219 g
  • Materiali: Vetro frontale, frame in alluminio, retro in vetro
  • Certificazione: IP68/IP69 (resistenza a polvere e acqua, immersione fino a 2m per 30 minuti, resistenza a getti d'acqua ad alta pressione)
  • Sensori: Lettore d'impronte digitale laterale
  • Colori: Glazed Black, Glazed White, Glazed Red

Design

La filosofia progettuale di HUAWEI Pura 80 Pro si fonda sul linguaggio stilistico "Grace of Glaze", che fonde texture laccate monocromatiche con curve morbide e linee pulite.

La scocca posteriore delle versioni Glazed, come la nostra che abbiamo provato, presenta una finitura lucida che richiama le smaltature monocromatiche classiche, con un gioco di luce e ombre che cambia a seconda dell'angolazione. Il telaio utilizza una superficie setosa al tatto che migliora l'ergonomia, ma è chiaramente l'enorme modulo fotografico che spicca subito all'occhio dell'osservatore. Il colore in nostra dotazione ci è piaciuto particolarmente, davvero molto elegante. Unica pecca sono le impronte che purtroppo rimangono visibili sulla cover lucida.

L'isola posteriore si integra nella scocca senza creare discontinuità visive, ma lo spessore è molto pronunciato per via dell'ingombro occupato dai moduli fotografici. Nell'isola troviamo tre supporti circolari che integrano i quattro moduli: in quello più in alto c'è l'ultra grandangolo da 40 MP, in quello più in basso invece il principale da 1" e 50 MP. Infine, nell'isola più grande posizionata a destra, all'incirca al centro dello smartphone, è presente il teleobiettivo con funzione macro e zoom ottico 4x oltre al sensore multi-spettrale.

La costruzione adotta il vetro Kunlun di seconda generazione, che garantisce resistenza superiore a graffi, cadute e urti rispetto ai vetri tradizionali utilizzati dalla concorrenza. La certificazione IP68 poi assicura protezione contro immersioni fino a 2 metri per 30 minuti, mentre la certificazione IP69 estende la protezione ai getti d'acqua ad alta pressione e alta temperatura. Le tre colorazioni disponibili – Glazed Red, Glazed Black e Glazed White – sono tutte molto chiare e distintive: il rosso smaltato è esclusivo della versione Pro e include il Dazzling Forward Symbol Design ispirato ai motivi sunburst dell'alta orologeria e gioielleria.

Spostandoci nella parte frontale, c'è uno schermo da 6,8 pollici che si fonde con il telaio attraverso bordi arrotondati che facilitano lo swipe da bordo e migliorano il comfort durante l'uso prolungato. Il display domina tutta la parte frontale grazie a cornici sottili e simmetriche, interrotte unicamente dal foro per la fotocamera frontale posizionato centralmente nella parte superiore.

Pura 80 Pro non è uno smartphone dalle dimensioni contenute, questo è chiaro, e le dimensioni generose dello schermo impongono quasi sempre l'uso di due mani per un utilizzo completo. La scocca integra anche un tasto Smart Controls sul lato destro, che combina riconoscimento dell'impronta digitale e accesso rapido a funzioni personalizzabili tramite doppio tap. Si, come avrete capito il sensore d'impronta è integrato nel tasto di accensione e non sotto il display.

Dobbiamo dire che i materiali sono davvero premium e la cura nei dettagli costruttivi insime all'assemblaggio preciso comunicano in ogni momento la collocazione flagship del dispositivo, tra i migliori sul mercato.

Software e esperienza d'uso

HUAWEI Pura 80 Pro viene proposto nei mercati internazionali con il sistema operativo EMUI 15, ultima evoluzione della piattaforma software proprietaria che introduce miglioramenti sostanziali nell'integrazione dell'IA e nella fluidità generale dell'interfaccia.

Come ormai sappiamo da anni, la principale limitazione riguarda l'assenza del Google Play Store e dei servizi Google, conseguenza delle restrizioni commerciali statunitensi che colpiscono HUAWEI dal 2019. Ma in realtà, installando Aurora Store – disponibile direttamente su AppGallery, lo store integrato nativamente sullo smartphone – è possibile ottenere un'esperienza d'uso senza impuntamenti e con limitazioni ben circoscritte a pochissimi scenari specifici.

Le app più diffuse come social network, servizi di streaming, banking, produttività e gaming sono tutte accessibili e funzionanti, e sono perfettamente funzionanti anche le app che richiedono autenticazione Google obbligatoria (attraverso vari metodi, tutti installabili sul dispositivo seguendo le istruzioni a schermo). AppGallery stessa si è comunque notevolmente arricchita negli ultimi anni, offrendo un catalogo sempre più completo di applicazioni locali e internazionali, con particolare attenzione al mercato europeo, ma attraverso Aurora Store anche chi dipende strettamente dai servizi Google può utilizzare Pura 80 Pro senza alcun problema.

EMUI 15 introduce una serie di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale, fra cui AI Gesture Control che permette di controllare il dispositivo tramite gesti aerei senza necessità di toccare fisicamente lo schermo: uno swipe verticale eseguito a 20-40 centimetri dal display scorre le pagine web o le liste, mentre il movimento di chiusura della mano cattura istantaneamente uno screenshot.

L'assistente vocale AI, che qui si chiama Celia, si attiva con una lunga pressione sul tasto di accensione. L'assistente è in grado di ascoltare ed effettuare numerose operazioni tra cui fare chiamate, mandare messaggi, riprodurre brani ecc..

Air Hoops, invece, trasforma la schermata di blocco in un gioco interattivo di basket che si attiva automaticamente posizionando le mani davanti allo schermo alla distanza corretta, permettendo di giocare senza dover sbloccare il telefono e offrendo intrattenimento immediato durante attese o momenti di pausa. Il sistema riconosce i movimenti e consente anche sfide competitive con altre persone nelle vicinanze, creando un'esperienza ludica inedita per uno smartphone. Fra le novità abbiamo anche Emoji Crush, che rappresenta un tema interattivo che anima emoji tridimensionali sulla schermata di blocco e sull'interfaccia Always-On Display, modificando le espressioni in base alle interazioni dell'utente. Scuotendo il dispositivo, le emoji cambiano espressione e animazione, aggiungendo personalità e dinamismo all'esperienza visiva

Il tasto Smart Controls integrato nel profilo laterale di accensione costituisce una delle principali novità funzionali di Pura 80 Pro: oltre a incorporare il lettore di impronte digitali per l'autenticazione biometrica, risponde al doppio tap permettendo l'apertura rapida di applicazioni e funzioni personalizzabili dall'utente, dalla torcia al blocco note, dalla fotocamera a shortcut specifiche configurabili nelle impostazioni.

Le funzionalità dedicate alla privacy e alla gestione delle chiamate costituiscono uno dei punti di forza di EMUI 15, e anche qui troviamo implementazioni basate su intelligenza artificiale: AI Noise Cancellation implementa una riduzione attiva bidirezionale del rumore che identifica il parlante principale filtrando sia i rumori ambientali che le interferenze vocali provenienti da altre persone nelle vicinanze. AI Privacy Call, funzionalità molto interessante esclusiva della serie flagship di Huawei, rileva automaticamente scenari come automobili o ascensori e attiva una modalità di chiamata silenziosa che impedisce la fuoriuscita del suono, proteggendo la riservatezza delle conversazioni telefoniche anche negli spazi ristretti dove normalmente il suono degli speaker si propagherebbe facilmente all'esterno.

L'esperienza audio beneficia di speaker di grandi dimensioni con camera acustica maggiorata di 10 volte rispetto alla generazione precedente. Il woofer inferiore adotta un'ampiezza massima di 0.85 millimetri, la più ampia dell'industria secondo HUAWEI, cosi da avere bassi potenti e corposi durante la fruizione di contenuti multimediali, gaming o chiamate vivavoce. Il risultato è un suono dal volume molto sostenuto e dalla qualità sorprendente per le dimensioni del dispositivo, con un palcoscenico sonoro credibile e immersivo grazie alla stereofonia sia per video e musica che per il gaming.

Qualche ulteriore limitazione c'è, sempre per via del ban americano, sul piano hardware puro. HUAWEI ha dovuto integrare il suo SoC Kirin 9020, System-on-a-Chip proprietario fabbricato da SMIC sul nodo produttivo a 7-nm. La configurazione CPU adotta una struttura tri-cluster con 8 core fisici: 1 core ad alte prestazioni a 2,5 GHz, 3 core equilibrati a 1,8 GHz e 4 core efficienti a 1,55 GHz, affiancati dalla GPU Maleeon 920 a 840 MHz che gestisce elaborazione grafica e accelerazione computazionale. Secondo quanto dichiarato dal produttore, Kirin 9020 introduce un incremento delle prestazioni del 20% nelle unità di elaborazione rispetto al Kirin 9010, con miglioramenti ancora più significativi nella gestione dell'efficienza energetica. Rimane ancora la mancanza dei supporto alle reti 5G di nuova generazione.

3D Mark Steel Nomad Light

Punteggio finale

3D Mark Wild Life Extreme

Punteggio finale

Geekbench 6

Single-Core

Geekbench 6

Multi-Core

Geekbench 6

GPU

GFX Bench 5

Aztec Ruins (HT) - Offscreen (1440p)

GFX Bench 5

Car Chase - Offscreen (1080p)

Google Octane 2.0

Octane Score

Speedometer 2.0

Test via browser

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale

CPDT Benchmark

Lettura sequenziale

CPDT Benchmark

Memory copy

Sul piano pratico dei benchmark, Kirin 9020 si posiziona al di sotto dei processori flagship della concorrenza come lo Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, anche se nell'uso delle app quotidiane non si notano differenze evidenti. Questo cambia un po' nel gaming o nelle app che richiedono più potenza di calcolo, mentre per quanto riguarda il multitasking si rivelano estremamente efficaci i 12GB di RAM LPDDR5x abbinati allo storage UFS 4.0 da 512GB in Italia.

Display

Il top di gamma di HUAWEI adotta un pannello OLED X-True di ultima generazione da 6.8 pollici con risoluzione 2848x1276 pixel, che garantisce una densità di 460 ppi per una nitidezza di ottimo livello. Il display usa la tecnologia LTPO, che permette un refresh rate adattivo da 1 a 120Hz, ottimizzando automaticamente la frequenza di aggiornamento in base ai contenuti visualizzati: 120Hz per scrolling fluido e gaming reattivo, frequenze intermedie per video e navigazione, 1Hz per contenuti statici come always-on display o lettura, massimizzando l'efficienza energetica senza compromettere l'esperienza. È comunque possibile bloccare il refresh rate a 60Hz.

Il supporto per 1.07 miliardi di colori con calibrazione P3 e certificazione HDR Vivid consente di beneficiare di un'ampia gamma dinamica per esaltare dettagli sia nelle zone ultra-luminose che nelle ombre più profonde.

La luminosità di picco dichiarata raggiunge i 3000 nits, mentre il PWM dimming ad alta frequenza di 1440Hz serve a ridurre drasticamente il flicker, fenomeno che può causare affaticamento visivo durante utilizzi prolungati, specialmente in condizioni di bassa luminosità. Le curve laterali dello schermo si integrano armoniosamente con il telaio metallico, cosa che facilita gli swipe da bordo per gesture e navigazione, migliorando l'ergonomia nonostante le ampie dimensioni del pannello, senza il rischio di introdurre tocchi accidentali grazie agli algoritmi avanzati di palm rejection.

Durante le nostre prove in laboratorio, le misurazioni sulla luminosità di picco hanno rivelato un valore di 1.210 nits con APL (Average Picture Level) al 15%, sensibilmente inferiore rispetto ai 3.000 nits dichiarati da HUAWEI. Tale discrepanza emerge probabilmente da metodologie di test differenti: il produttore ha probabilmente utilizzato condizioni di misura con APL estremamente ridotto, praticamente impossibile da riprodurre con gli strumenti standard di laboratorio, mentre le nostre misurazioni rispecchiano scenari d'uso più realistici. Con schermata completamente bianca, la luminosità raggiunge comunque 1.145 nits, confermando una buona capacità di resa luminosa anche in condizioni meno estreme. Nonostante il divario rispetto al dato promozionale, la luminosità misurata rimane ottima per la leggibilità sotto luce solare diretta e rappresenta un valore superiore alla media dei flagship contemporanei.

Luminosità

Area 15%, Area 100%

La tecnologia AMOLED consente rapporti di contrasto teoricamente infiniti poiché i pixel possono raggiungere il nero assoluto spegnendosi completamente. Questo comportamento conferisce ai display OLED un vantaggio intrinseco in termini di profondità visiva rispetto agli LCD, ormai in disuso sugli smartphone di fascia alta, con una capacità elevatissima di rappresentare dettagli nelle ombre, poiché non c'è luce "parassita" che riduce il contrasto generale della scena.

Modalità Normale

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Normale
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.70999.90%130.71%
. DCI P3 D6596.33%96.35%
. Adobe RGB87.91%96.90%
. BT.202069.11%69.13%

Bilanciamento RGB

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Normale

Curva di Gamma SDR

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Normale
. Luminanza misurata
. Gamma standard 2.2
Rapporto di contrasto: 60,129 : 1

DeltaE - Macbeth Color Checker

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Normale
Sulla fedeltà cromatica, la modalità Normale si rivela la più aderente allo standard DCI-P3, uno spazio colore utilizzato dall'industria cinematografica e dalla post-produzione per garantire coerenza cromatica tra dispositivi diversi. La copertura del triangolo di gamut P3 raggiunge il 96%, mentre il bilanciamento del bianco presenta una lieve dominante blu-verde leggermente percettibile solo nella valutazione tecnica ma non fastidiosa nell'uso quotidiano. La curva di gamma, che dovrebbe seguire il valore di riferimento 2.2, mostra una lieve digressione con la conseguenza che le immagini appaiono leggermente più scure alle mezze luci, privilegiando così il contrasto percepito rispetto alla linearità matematica. Il DeltaE medio calcolato sui campioni del Macbeth Color Checker raggiunge 2,2, quasi al limite inferiore della soglia di imperfezione visibile secondo lo standard DCI-P3 (il valore ideale è intorno a 1, mentre 3-5 è comunemente accettato): il risultato conferma la presenza di un pannello di straordinaria qualità supportato da gestione software molto competente.

Modalità Intensa

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Intensa
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.709100.00%140.24%
. DCI P3 D6599.75%103.38%
. Adobe RGB90.00%103.96%
. BT.202074.12%74.17%

Bilanciamento RGB

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Intensa

Curva di Gamma SDR

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Intensa
. Luminanza misurata
. Gamma standard 2.2
Rapporto di contrasto: 58,288 : 1

DeltaE - Macbeth Color Checker

HUAWEI Pura 80 Pro - Modalità Intensa

La modalità Intensa espande ulteriormente la gamma cromatica, portando il triangolo di gamut P3 al 103%, il che significa che i toni primari e complementari risultano leggermente più saturi rispetto allo standard di riferimento. Il bilanciamento del bianco rimane coerente con la dominante blu-verde della modalità Normale, mentre la curva di gamma manifesta una deviazione ancora più marcata, con i mezzitoni che appaiono più scuri. Il DeltaE medio sale a 3, valore comunque sufficiente per la riproduzione dei contenuti multimediali secondo gli standard internazionali di riferimento, pur evidenziando una minore precisione rispetto alla modalità Normale.

Autonomia

La batteria da 5170 mAh di HUAWEI Pura 80 Pro garantisce un'autonomia di buon livello per l'intera giornata anche con utilizzo intensivo, grazie alle ottimizzazioni software di EMUI 15 e alla buona efficienza energetica del processore.

Nel nostro test "overall", il dispositivo ha ottenuto un punteggio di 675 minuti, eseguito impostando la luminosità del display a 200 nits e lanciando uno script che simula l'intervento umano, alternando la navigazione tra molteplici pagine web, sessioni di streaming video, e benchmark di CPU e GPU per valutare l'autonomia in condizioni d'uso realistiche e variegate. Si tratta di un risultato nella media della categoria, con i dispositivi dotati di batterie al silicio-carbonio che promettono nella stessa generazione risultati più interessanti.

Autonomia

Test overall

La tecnologia HUAWEI SuperCharge supporta ricarica cablata fino a 100W, portando la batteria da 0 al 100% in circa 35 minuti per una carica completa, davvero velocissima, e soprattutto il caricatore lo trovate già nella confezione di vendita. Lo smartphone supporta anche la ricarica wireless a 80W un plus praticamente introvabile in questo wattaggio ad oggi.

Fotocamera

Il comparto fotografico costituisce il vero punto focale di HUAWEI Pura 80 Pro, progettato per eccellere in ogni condizione di illuminazione e in particolare negli scenari notturni e di bassa luminosità.

  • La fotocamera principale Ultra Lighting Camera da 1 pollice con sensore da 50 MP, apertura variabile f/1.6-f/4.0 e stabilizzazione ottica OIS rappresenta il cuore del sistema, garantendo la più ampia raccolta di luce mai vista su uno smartphone HUAWEI grazie al sensore RYYB che sostituisce i subpixel verdi tradizionali con pixel gialli, aumentando la sensibilità luminosa. Un'altra chicca è la presenza di un obiettivo con apertura variabile, che permette di adattare automaticamente l'ingresso di luce alle condizioni ambientali: f/1.6 per massimizzare la luminosità in scene scure, f/4.0, più buia, per scatti di gruppo o paesaggi dove serve maggiore profondità di campo.
  • A coadiuvare la principale e gli altri moduli c'è il sistema Ultra XMAGE Chroma con 1.5 milioni di canali multispettrali, che analizza pixel per pixel i colori della scena, calibrando con precisione tonalità e saturazione per riprodurre fedelmente anche le scene più complesse con mix di luci calde e fredde.
  • Il teleobiettivo macro da 48 MP con apertura f/2.1 offre uno zoom ottico 4x rispetto alla principale (equivalente 93mm) ed è stabilizzato otticamente (OIS). Si tratta di un modulo estremamente versatile, eccellendo sia negli scatti a distanza che nella fotografia macro ravvicinata con focus minimo di 5 centimetri. La qualità dell'immagine rimane eccellente anche a distanze superiori grazie alla stabilizzazione avanzata che compensa micromovimenti e vibrazioni, mentre la capacità di ingresso luce superiore dovuta all'ampia apertura dell'obiettivo garantisce scatti nitidi anche in condizioni non proprio perfette.
  • La ultra-wide da 40 MP con apertura f/2.2 amplia significativamente il campo visivo per paesaggi, architetture e scatti di gruppo, gestendo egregiamente le distorsioni prospettiche ai bordi dell'inquadratura e mantenendo dettaglio elevato anche agli angoli estremi.

Le funzioni software potenziano ulteriormente le capacità hardware: Ultra-Clear Moving Pictures registra automaticamente 1,5 secondi di video prima e dopo ogni scatto fotografico, catturando il movimento completo e permettendo all'utente di selezionare successivamente il frame perfetto o di creare effetti dinamici. AI Multi Exposure sovrappone intelligentemente i frame catturati per creare effetti scia su soggetti in movimento come atleti, veicoli o animali, simulando lunghe esposizioni controllate. AI Long Exposure congela il soggetto principale mantenendo fluido lo sfondo, ideale per scene affollate dove si vuole isolare una persona e sottolineare il movimento sfocando i dettagli dello sfondo.

La Modalità Notte permette esposizioni lunghe multi-frame con allineamento e fusione computazionale avanzata, estraendo dettagli impossibili per altri smartphone e riproducendo l'atmosfera notturna con colori vividi e naturali. I video notturni beneficiano dell'AI Cinematic Engine che mantiene nitidezza cinematografica e texture film-like anche in condizioni di scarsa illuminazione, con gestione superiore delle zone ultra-luminose come insegne al neon o fiamme.

Rispetto al modello Ultra della stessa serie, le differenze emergono principalmente nel comparto teleobiettivo e nella gestione della gamma dinamica. Pura 80 Ultra mantiene il sensore principale da 1 pollice con apertura variabile e la stessa ultra-wide da 40 MP, ma sostituisce il teleobiettivo con un'architettura completamente diversa definita Switchable Dual Telephoto Camera. Il doppio teleobiettivo commutabile è una soluzione senza precedenti nel settore: anziché integrare due sensori teleobiettivo separati, il sistema combina un teleobiettivo 3.7x (equivalente a 89 mm) e uno 9.4x (equivalente a 240 mm) in un unico modulo ottico con un sensore principale di 50 MP da 1/1.28 pollici – il più grande mai integrato in un teleobiettivo secondo HUAWEI.

L'architettura utilizza un design doppio prisma con quattro gruppi di lenti che creano un percorso luminoso multi-riflesso a lunga corsa. Rispetto alle tradizionali strutture a doppio teleobiettivo, questa soluzione raggiunge un incremento del 129% nel percorso ottico risparmiando contemporaneamente spazio prezioso all'interno dello chassis, un risultato impossibile con due sensori separati. Il meccanismo di commutazione tra i due zoom è gestito da motori a precisione micrometrica, con oltre 140 componenti di precisione che lavorano insieme per garantire il passaggio fluido da un'ottica all'altra.

Il vantaggio principale di Ultra emerge nella versatilità e nella qualità dello zoom: a differenza di Pro che si limita a 4x, Ultra copre 3.7x, 10x e tutte le focali intermedie garantendo coerenza qualitativa su tutta la gamma di zoom e la massima raccolta di luce per ogni focale. Come già scritto in precedenza, il modello Ultra può inoltre beneficiare di una gamma dinamica da 16 EV grazie alla fotocamera principale Ultra Lighting HDR con tecnologia TCG-HDR real-time.

Prezzo e offerte al lancio

Huawei Pura 80 Pro è disponibile in Italia al prezzo di 1.099 euro. Fino al 25 novembre è attivo un coupon promozionale AMKTCSPURA80 che garantisce uno sconto di 100 euro. Inoltre, per i modelli disponibili all'acquisto solo su Huawei Store, è in omaggio un modello HUAWEI WATCH GT 5 46mm nero oppure un HUAWEI WATCH GT 5 41mm bianco.

Considerazioni finali

HUAWEI Pura 80 Pro si rivela un capolavoro nel comparto fotografico, aspetto che giustifica pienamente il posizionamento in fascia alta, rappresentando l'apice delle capacità attuali dell'azienda nel gestire l'elaborazione computazionale dell'immagine in condizioni estreme. Il sensore da 1 pollice con obiettivo ad apertura variabile, abbinato al sistema Ultra XMAGE Chroma multispettrale, produce risultati che sfidano direttamente i flagship Samsung e Apple nel rendere fedeltà cromatica e dettaglio in ogni scenario di illuminazione. Chi cerca il miglior smartphone per la fotografia – specialmente se interessato a paesaggi notturni, ritratti e scenari complessi – avrà difficoltà a trovare alternative superiori.

Il design "Grace of Glaze" comunica eleganza attraverso finiture laccate raffinate e curve ergonomiche, sebbene il modulo fotografico imponente renda lo smartphone piuttosto ingombrante e pesante per l'uso quotidiano prolungato. Lo schermo OLED da 6,8 pollici LTPO è risultato nei nostri test inferiore ai valori dichiarati in termini di luminosità: altri top di gamma possono beneficiare di display più luminosi e migliori a 360°. L'ecosistema software basato sulla EMUI 15 è sempre particolarmente valido, tuttavia l'assenza dei servizi Google rimane un freno significativo per chi non vuole ricorrere ad Aurora Store o ad altre soluzioni di terze parti.

Fra le limitazioni rispetto ad altri top di gamma c'è anche il processore Kirin 9020 che si posiziona al di sotto di Snapdragon 8 Elite, con prestazioni inferiori e non di poco nelle app e nei videogiochi più impegnativi. Manca anche il supporto alle reti 5G. Inoltre, l'autonomia di 675 minuti è comunque nella media della categoria nonostante la batteria da 5170 mAh e il SoC non avanzatissimo, per uno smartphone che pesa 219 grammi e non è di certo un peso piuma (ma quale top di gamma lo è?).

A 1.099 euro (999 euro con il coupon AMKTCSPURA80 valido fino al 25 novembre), HUAWEI Pura 80 Pro rappresenta un investimento giustificato per chi dà priorità all'eccellenza fotografica, la visione di contenuti e una buona autonomia. Rimane la scelta corretta per content creator, fotografi appassionati e chi utilizza quotidianamente lo smartphone come strumento creativo principale. Per il resto degli utenti, la valutazione dipende da quanto la propria esperienza d'uso sia legata all'ecosistema Google e da quanto siano tollerabili il compromessi di questo smartphone.

2 Commenti
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aled197405 Novembre 2025, 08:59 #1
sensore da 1" e si vede!!!


sia negli scatti (per quanto il discorso lenti....), sia negli ingombri


ma a quel punto invece di fare un'isola così pronunciata e decentrata non era meglio sagomare il tutto alla stessa altezza in modo che quando poi si appoggia rimanga dritto?


per capirci na cosa simile, ma fatta meglio s'intende, di questo telecomando

Link ad immagine (click per visualizzarla)
[SIZE="1"]^^ cliccami[/SIZE]




magari sfruttando lo spazio per altro, che so jack audio, mic, moduli wifi/bt/antenna migliori e più grandi.... altro che non mi sovviene....

ciao ciao
devil_mcry05 Novembre 2025, 12:06 #2
Belle foto ma il problema è il reso, in particolare l'OS

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