Recensione Galaxy Tab S 10.5: ritorno al SuperAMOLED anche su tablet

Galaxy Tab S è la famiglia di tablet Samsung caratterizzata dalla presenza di display SuperAMOLED. Si tratta di una tecnologia su cui i coreani puntano soprattutto nel settore degli smartphone e che su tablet viene riproposta nel 2014, dopo alcuni primi tentativi non proprio positivi. Tab S offre un'architettura hardware di tutto rispetto ed un design decisamente rifinito, con il quale tenta lo scacco ad Apple anche nel settore dei tablet
di Nino Grasso pubblicato il 29 Ottobre 2014 nel canale TabletSamsungGalaxy
Analisi prestazionale: GPU
La GPU Mali-T628 a 6 cluster è chiamata in causa a gestire gli oltre 4 milioni di pixel della risoluzione 2560x1600 del display SuperAMOLED da 10,5" di produzione Samsung. È un incarico particolarmente oneroso anche per una scheda video desktop, soprattutto nelle circostanze in cui è necessario interagire con complessi ambienti poligonali. Rispetto ad iPad Air (che supporta una risoluzione nativa di 2048x1536), il nuovo Galaxy Tab S deve gestire quasi 1 milione di pixel (quasi il 25%) in più.
Di seguito riportiamo i grafici dei test eseguiti con le varie suite di benchmark più diffuse in ambito mobile.
3D Mark è una delle suite grafiche più importanti sia su ambienti desktop che su smartphone e tablet. Abbiamo eseguito i test con la suite Unlimited, la più pesante sul piano grafico e la più adatta per i dispositivi di fascia alta. Si compone principalmente di tre test principali, due prettamente grafici, ed uno in cui vengono operati anche calcoli fisici avanzati. In quest'ultimo test Galaxy Tab S 10.5 spicca nei confronti di iPad Air e iPad mini con display Retina, ma è sempre lo Shield Tablet ad avere la meglio, sia nei test fisici che in quelli puramente grafici. In questi ultimi, il tablet di NVIDIA ottiene differenze prestazionali ancora più evidenti grazie alla risoluzione sensibilmente inferiore (Full HD).
Sui due test più puramente grafici Galaxy Tab S 10.5 ha prestazioni inferiori rispetto ai due iPad di Cupertino: iPad Air è in grado di renderizzare rispettivamente il 14,5% e il 35,7% di frame in più nei due Graphics Test di 3D Mark.
GFXBench 3.0 non contiene alcun test avanzato per il calcolo della fisica, e dal punto di vista meramente grafico è Shield Tablet a mostrare tutta la potenza bruta messa a disposizione dalla GPU Kepler integrata su Tegra K1. A parità di risoluzione, nel test offscreen effettuato a 1080p, Shield Tablet è oltre il doppio più veloce rispetto a Galaxy Tab S 10.5 e iPad Air, con quest'ultimo che mostra un vantaggio di circa il 20% sul diretto concorrente a parità di risoluzione. Nei test offscreen Galaxy Tab S 10.5 appare ancora più svantaggiato rispetto alle altre proposte del mercato, complice l'elevata risoluzione Quad HD supportata dal tablet di Samsung.
Nonostante la risoluzione più elevata, Galaxy Tab S 10.5 fa registrare un valore assoluto su Basemark X più elevato rispetto ad iPad Air di prima generazione e ad iPad mini con display Retina. Le differenze fra i due tablet sono nell'ordine del 22,8% in questo specifico test, a vantaggio della soluzione di Samsung, mentre è ancora una volta Shield Tablet ad offrire le performance più soddisfacenti, e con margini a dir poco evidenti.
In definitiva Galaxy Tab S 10.5 rimane un buon tablet per giocare, con prestazioni tutto sommato soddisfacenti anche considerando le specifiche elevate richieste dal display Quad HD. Tuttavia, è probabile che nei giochi tridimensionali più pesanti si riscontrino alcune incertezze sul frame-rate. Il "videogiocatore mobile" può trovare sul mercato soluzioni più specifiche rispetto al nuovo tablet di Samsung (come ad esempio Shield Tablet), che ha destinazioni d'uso, a nostro modo di vedere, differenti da quelle più prettamente ludiche.