Roundup schede video: Febbraio 2004

Non ci dilungheremo troppo nella descrizione del layout di questo prodotto in quanto la sua somiglianza con la reference board o con la Radeon 9600 Pro è pressoché totale.

Sapphire Radeon 9600XT

Sapphire Radeon 9600PRO

Confrontando questi due prodotti notiamo come dal punto di vista elettronico abbiamo non solo lo stesso numero di condensatori, ma anche la loro posizione è sempre la stessa. L’unica differenza è situata nella zona alla sinistra del processore grafico, dove invece di una fila di piedini, troviamo l’alloggiamento vuoto per il chip Rage Theater.

Sapphire realizza questo prodotto sia per il mercato europeo che per quello americano e ciò spiega la presenza, in alto a sinistra, di un jumper che regola lo standard del segnale dell’uscita TV permettendo di scegliere tra PAL e NTSC. Naturalmente, trovandoci in Italia, l’impostazione di default è la prima.

Questa Radeon 9600 XT monta otto moduli di memoria DDR SDRAM marcati Samsung da 2,86 ns, distribuiti su entrambi i lati del PCB attorno al processore grafico. L’azienda tainwanese fa parte di quei produttori che hanno deciso di spingere le memorie fino a 650 MHz (325 MHz effettivi) per offrire un’arma in più nel confronto con le GPU nVidia di stessa fascia. E’ idea comune, infatti, che ATi sia stata un po’ troppo conservativa nel definire le specifiche tecniche di questo suo processore grafico. Il dissipatore scelto da Sapphire per il core è molto semplice, di piccole dimensioni, dotato di una ventola a basso regime. Del resto essendo costruito con un processo produttivo 0.13 micron low-k, RV360 non dissipa troppo calore durante il funzionamento standard.