Processori AMD FX su piattaforme socket AM3

Le CPU AMD della serie FX, basate su architettura Bulldozer, sono compatibili non solo con le piattaforme socket AM3+ ma anche con alcune schede madri socket AM3. Quali sono, se ci sono, i benefici prestazionali della nuova piattaforma? Inoltre quali le differenze tra FX-8150 e Phenom II X6 1100T, attuale e precedente top di gamma AMD?
di Paolo Corsini pubblicato il 23 Gennaio 2012 nel canale ProcessoriAMD
AM3 vs AM3+ con Phenom II X6 1100T
Riproponiamo ora lo stesso tipo di analisi utilizzando il processore Phenom II X6 1100T: cambiano quindi solo le schede madri, socket AM3 e socket AM3+, mentre restano invariati tutti gli altri componenti del sistema.
Variazioni medie dell'1,5% nel confronto tra le due piattaforme adottando giochi 3D: al pari di quanto visto nella pagina precedente con processore AMD FX-8150 utilizzando una CPU Phenom II X6 1100T le differenze evidenziate sono riconducibili più al margine di oscillazione insito nei benchmark che ad effettive differenze nel comportamento delle due schede madri.
Altro lieve margine di vantaggio medio, questa volta pari a +2,7%, per la piattaforma socket AM3+ su quella socket AM3 utilizzando il processore Phenom II X6 1100T. Nuovamente nulla che possa far propendere, in termini assoluti, a favore di una piattaforma sull'altra.
Il lieve margine di vantaggio medio registrato dalla scheda madre socket AM3+ viene riproposto anche nei test di rendering e multimedia: in questo caso l'incremento medio è pari allo 0,8% per la prima tipologia di test e dell'1,1% con la seconda. Non possiamo che ripeterci: anche con processore Phenom II X6 1100T, sviluppato sulla base della piattaforma socket AM3, il passaggio ad una scheda madre socket AM3+ non permette di ottenere tangibili incrementi prestazionali.