Dissipatori per CPU: a confronto 12 modelli

Sulla scia del discreto successo ottenuto dalla precedente comparativa, abbiamo deciso di riproporvi una nuova analisi di alcuni dei più popolari e recenti dissipatori ad aria presenti sul mercato. Tra i dissipatori che andremo a testare ci sarà spazio anche per qualche novità, come ad esempio i modelli della linea Alpenföhn prodotti dalla poco conosciuta EKL
di Fabio Gozzo pubblicato il 29 Maggio 2008 nel canale ProcessoriAlpenföhn Zugspitze
Abbiamo deciso di includere nella nostra comparativa un secondo dissipatore di EKL, sempre appartenente alla serie Alpenföhn. Il modello in questione si chiama Zugspitze ed è stato realizzato con un approccio diametralmente opposto a quello utilizzato con l'Alpenföhn Graß Clock'ner. La ventola da 120 x 120 millimetri è posta infatti parallelamente alla scheda madre ed è più alta rispetto ad una ventola tradizionale: 38 millimetri contro gli abituali 25.
L'Alpenföhn Zugspitze ha un aspetto decisamente più curato rispetto al Graß Clock'ner, tuttavia lo stile rimane decisamente sobrio: per dare un tocco di colore, le pale della ventola sono state realizzate di color panna, mentre la base e le heat pipe realizzate in rame sono state lasciate bene in vista. Le dimensioni del dissipatore sono: (L x P x A) 145 x 143 x 141,5 millimetri, mentre il peso è di 580 grammi.
Secondo quanto affermato dal produttore, l'Alpenföhn Zugspitze è compatibile con il socket LGA 775 di Intel e con i socket 754, 939, 940 e AM2 di AMD. La base e le 5 heat pipe sono come di consueto realizzate in rame, mentre il radiatore è di alluminio. La ventola è assicurata al radiatore mediante dei fermi in gomma in grado di assorbire le vibrazioni generate dalla ventola stessa. Nella foto successiva possiamo notare un dettaglio della base del dissipatore: la lappatura è di buona qualità ma sono visibili delle asperità su tutta la superficie.
Il fissaggio del dissipatore alla motherboard avviene mediante una coppia di staffe metalliche, una posta nella parte posteriore della scheda madre ed un'altra da posizionare sopra alla base del dissipatore. Le due staffe vengono bloccate mediante l'uso di viti che non necessitano di utensili per essere serrate.
Questo sistema di ancoraggio ci ha lasciato profondamente contrariati: come si vede nella foto precedente, l'incavo per passaggio della staffa è decisamente troppo largo e ciò potrebbe causare un errato posizionamento della base del dissipatore sulla superficie della CPU. Speriamo vivamente che nei prossimi modelli EKL opti per un sistema di fissaggio autocentrante, come già avviene sul dissipatore Graß Clock'ner che adotta un sistema decisamente efficiente e comodo.
Con le impostazioni predefinite della CPU, le temperature d'esercizio fatte segnare dallo Zugspitze risultano leggermente superiori a quelle del fratello Graß Clock'ner, facendo segnare una temperatura massima di 61 gradi in condizioni di processore a pieno carico. In overclock invece le due soluzioni proposte da EKL si equivalgono: anche l'Alpenföhn Zugspitze fa segnare come temperatura massima i 66 gradi centigradi in condizioni di CPU a pieno carico.