Dissipatori per CPU: a confronto 12 modelli

Dissipatori per CPU: a confronto 12 modelli

Sulla scia del discreto successo ottenuto dalla precedente comparativa, abbiamo deciso di riproporvi una nuova analisi di alcuni dei più popolari e recenti dissipatori ad aria presenti sul mercato. Tra i dissipatori che andremo a testare ci sarà spazio anche per qualche novità, come ad esempio i modelli della linea Alpenföhn prodotti dalla poco conosciuta EKL

di pubblicato il nel canale Processori
 

Cooler Master Hyper Z600

Cooler Master è da sempre una delle aziende più attive nel mondo dei sistemi di raffreddamento e di recente ha lanciato sul mercato il nuovo dissipatore Hyper Z600. Si tratta del nuovo top di gamma di Cooler Master ed è un modello decisamente imponente. La particolarità dell'Hyper Z600 è che può essere utilizzato anche in modalità passiva, cioè senza l'utilizzo di ventole, al fine di ridurre al minimo l'impatto acustico del proprio sistema.

Va tuttavia detto che il dissipatore in modalità passiva è utilizzabile solamente in abbinamento a CPU con Thermal Design Power (TDP) non superiore a 89 Watt. Tale limitazione è stata doverosamente riportata da Cooler Master sia sulla scatola del prodotto che sul foglio delle istruzioni. La CPU utilizzata nel corso dei nostri test - un processore Intel Core 2 Extreme QX6850 - ha un TDP dichiarato di 130W e perciò non risulta idonea ad un utilizzo senza ventole; abbiamo voluto tentare di eseguire ugualmente alcune misurazioni, ma come era prevedibile, la circuiteria di controllo della scheda madre ha mandato in blocco il sistema per prevenire danni dovuti all'eccessivo surriscaldamento.

Le dimensioni del dissipatore sono: (L x P x A) 127 x 127 x 160 millimetri, mentre il peso è di 1045 grammi. L'Hyper Z600 può essere utilizzato in abbinamento a tutte le CPU socket LGA 775 di Intel e 940, AM2, AM2+ di AMD. Per effettuare i nostri test, abbiamo montato una ventola Noctua NF-P12 da 120 millimetri a basso regime rotazionale, in grado di fornire buone prestazioni sia dal punto di vista delle temperature che dell'impatto acustico.

Questo modello può contare su ben 6 heat pipe in rame e su un voluminoso radiatore in alluminio. La lappatura della base è eccellente, come visibile nella precedente foto. L'installazione dell'Hyper Z600 non è per nulla complessa, tuttavia le dimensioni ragguardevoli del foglio delle istruzioni di montaggio rischia di spiazzare in un primo momento l'utente meno esperto.

Per il fissaggio del dissipatore, Cooler Master mette a disposizione dell'utente 2 possibilità differenti: utilizzare una placca di supporto da posizionare nella parte posteriore della scheda madre, oppure imbullonare direttamente il prodotto servendosi di un apposito adattatore in dotazione da utilizzare in abbinamento ad un normale cacciavite a croce.

Il precedente grafico mostra le temperature fatte registrare dall'Hyper Z600 in modalità passiva. Non è stato possibile effettuare rilevazioni con la CPU a pieno carico poiché, come era prevedibile, il sistema è andato in blocco per evitare danni dovuti all'eccessivo surriscaldamento. Ci teniamo nuovamente a precisare che questo dissipatore può essere utilizzato senza ventole solamente in abbinamento a processori con TDP dichiarato inferiore agli 89 Watt. Non rispettando questo vincolo, si rischia di danneggiare irrimediabilmente il proprio sistema.

Utilizzando la ventola da 120 x 120 millimetri di Noctua, il dissipatore si comporta decisamente bene, sia con le impostazioni di default, sia in overclock. Il nuovo dissipatore di Cooler Master si piazza quindi tra i dissipatori più prestanti testati in queste pagine, facendo registrare una temperatura massima di 63 gradi centigradi.

 
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