HighPoint Serial ATA/RAID Controller

Xbitlabs segnala la produzione di due controller RAID SerialATA da parte di HighPoint
di Alessandro Bordin pubblicata il 17 Giugno 2002, alle 15:48 nel canale Storage
Xbitlabs ha pubblicato una news riguardante la presentazione, da parte di HighPoint, di due controller RAID dotati di intervfaccia Serial ATA, nuovo standard che prenderà il posto dell'EIDE.
Già, peccato che non esistano ancora in commercio hard disk dotati di tale interfaccia allo stato attuale...
La presentazione ci sembra quantomeno prematura: sicuramente qualche mese dovrà passare prima di poter parlare di nuovo standard applicato nel mondo reale.
I controllers oggetto di questa news sono i modelli HighPoint RocketRAID 1520 e RocketRAID 1540 rispettivamente a due e quattro periferiche collegabili. Allo stato attuale non è ancora possibile sapere di più. Vedremo nei mesi seguenti, quando si potrà testare con prove pratiche l'interfaccia SerialATA.
Già, peccato che non esistano ancora in commercio hard disk dotati di tale interfaccia allo stato attuale...
La presentazione ci sembra quantomeno prematura: sicuramente qualche mese dovrà passare prima di poter parlare di nuovo standard applicato nel mondo reale.
I controllers oggetto di questa news sono i modelli HighPoint RocketRAID 1520 e RocketRAID 1540 rispettivamente a due e quattro periferiche collegabili. Allo stato attuale non è ancora possibile sapere di più. Vedremo nei mesi seguenti, quando si potrà testare con prove pratiche l'interfaccia SerialATA.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQualcuno doveva pur cominciare a mettere in listino qualcosa...
Magari Seagate metterà i suoi hdd s-ata tra poco... :o
Mi chiedo cosa serva un test se si è gia visto che tra ata100 e ata133 non c'era un ceppo di dofferenza
credi che abbiamo chip e "motori" uguali??
la meccanica di uno scsi è mooolto + complessa
xkè credi che l'ide sia fermo a 7200rpm/ATA133 e lo scsi a 15000rpm/UWS320?
x Only AMD: La meccanica SCSI è a volta pure identica a quelli ATA, l'interfaccia la fa per la maggiore, infatti l'ATA è troppo vincolata al bus, alla cpu e ha sempre poca banda disponibile
E` la fine degli scomodissimi cavi odierni.
Secondo me, solo questo vale l'introduzione di questo standard.
A) in attesa dello sviluppo della meccanica, oramai non piu' cosi' lontana dal limite, pena l'affidabilita' dei dischi, pone una solida base come interfaccia
B) si tende a costruire pc compatti con tutto integrato, non avere i cavoni ide migliora le cose in maniera disarmante, specialmente poi per chi ha magari un ata-raid con quattro dischi.... e poi e' la gioia del raffreddamento non avere le piattine tra i piedi, il modding puo' spaziare in tutto il case con i cavi fuori dai piedi...spero che i miei prossimi dischi siano sata, e spero che prima di Natale tutti i produttoriabbinao a listino modelli sata, sono ormai due o tre anni che lo studiano, sarebbe ora di buttare fuori qualcosa, anche ovviamente come schede madri
comunque grazie a dio ci togliamo dai piedi i cavi ata 100... certo, spero che i sata arrivino almeno a 90 cm (come reperibilità
Le periferiche SCSI grazie all'elettronica possono essere fino a 15 sulla stessa catena (contro le due IDE), possono sfruttare meglio la banda e accodare le informazioni in base a delle priorità, ottimizzando tempi di lettura, tempi di trasferimento e non gravano sul processore (di fatto l'elaborazione delle sincronizzazioni avviene nel processore dedicato del controller, il quale ha un suo bios e delle sue routine di configurazione).
Montare meccaniche da 10 o 15mila giri su dischi IDE non darebbe un vantaggio in termini di prestazioni commisurato all'aumento dei costi.
Le meccaniche sono perfettamente uguali, motore di rotazione, testine e servo-testine (ovviamente a parte le ottimizzazioni per il numero di giri decisamente + elevato). A parità di numero di giri e cache del disco, utilizzando un singolo disco, le prestazioni sono perfettamente uguali, tranne che per una minore occupazione di processore.
Ben venga il serial ata... in fondo per le prestazioni ci bastava anche l'Ata66, ma volete mettere la comodità di non avere + flat in giro! ::-):
A dire la verità avrei preferito pure l'eliminazione del molex dai dischi e alimentazione attraverso il controller (con molex collegato sul controller) ma probabilmente i consumi degli HD presenti e futuri potrebbero cuocerlo in un attimo!
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