Nvidia, gli ultimi driver pronti per le 'nuove RTX 3060' che limitano le prestazioni nel mining

Nvidia ha confermato l'arrivo di una nuova revisione della GPU a bordo della RTX 3060 in grado di ripristinare il limitatore delle prestazioni nel mining di criptovalute come Ethereum. Si tratta solo del primo passo verso un'implementazione di tale soluzione sull'intera gamma.
di Manolo De Agostini pubblicata il 30 Aprile 2021, alle 08:21 nel canale Schede VideoGeForceNVIDIAAmpereRTX
Per una volta tutto come da indiscrezioni, le revisioni delle GPU Nvidia Ampere con il limitatore delle prestazioni nel mining di criptovalute (Ethereum e simili) stanno arrivando per davvero e a confermarlo è la stessa società statunitense.
I driver GeForce Game Ready 466.27 WHQL distribuiti nelle scorse ore (scaricabili da qui), oltre a supportare Metro Exodus PC Enhanced Edition, Mass Effect Legendary Edition e Resident Evil Village, "aggiornano il limitatore dell'hash rate per la GeForce RTX 3060 12GB, ed è richiesto per il prodotto in consegna a partire da metà maggio", si legge nelle note di rilascio.
Questo significa, come già spiegato in notizie precedenti, che nel prossimo futuro la GeForce RTX 3060 avrà una GPU prestazionalmente identica a quella dei modelli già in commercio, ma poiché si tratterà di una nuova revisione con un PCI Device ID differente, non funzionerà con i vecchi driver, richiedendo per l'appunto solo le versioni dalla 466.27 in avanti. Oltre a questo, il firmware della scheda potrebbe giocare un ruolo nell'assicurare che semplici mod dei driver aggirino il problema. Stando alle prime analisi, il PCI Device ID della "nuova 3060" è 2504, mentre le schede precedenti sono accompagnate dal numero 2503.
L'obiettivo di Nvidia è ripristinare il limitatore anti-mining di Ethereum sulla RTX 3060, andato letteralmente in fumo dopo la pubblicazione di un driver beta per sviluppatori privo di tale "stratagemma" e con supporto alla scheda. Questo permise ai miner di usare la GeForce RTX 3060 nei loro rig, seppur dovendo superare qualche intoppo (come questo).
Rendendo la scheda meno veloce nel mining, dimezzandone l'hash rate potenziale, Nvidia spera di poter mettere il prodotto nelle mani di un maggior numero di giocatori, dirottando al contempo il pubblico interessato a minare sulle schede CMP HX.
Le "nuove" RTX 3060 arriveranno sul mercato in modo "silenzioso", ossia non ci sarà modo di capire il tipo di GPU a bordo del modello acquistato dalla scatola o da altri particolari, ma solo rimuovendo il dissipatore (la nuova GPU è chiamata GA106-302) o (ed è preferibile) tramite tool di monitoraggio come GPU-Z che permettono di vedere il PCI Device ID.
Nvidia per ora non ha citato le altre schede esistenti (RTX 3080, 3070, ecc.), ma sappiamo che l'azienda statunitense sta lavorando per portare il limitatore su tutti i modelli e implementare di fabbrica il supporto alla funzionalità Resizable BAR. Ovviamente, tale blocco non mancherà anche su eventuali nuovi prodotti come le tanto chiacchierate RTX 3080 Ti e 3070 Ti.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon credo, perché c'è probabilmente anche un controllo da parte del firmware (vBIOS) della scheda video. Come funzioni il tutto non è mai stato rivelato da Nvidia, per ovvi motivi, ma l'azienda ha parlato di un ruolo anche da parte del firmware. Comunque, "il grosso", lo fa il driver, come abbiamo visto quando Nvidia ha pubblicato per errore in driver privo di limitazioni.
La domanda corretta è: secondo voi qunto ci mettranno ad aggirare una limitazione del genere? Una, due o tre settimane?
QUOTO.
Il probelma è: come si fa a fare un hardware che faccia schifo nella soluzione di determinati algoritmi ma che al contempo continui ad essere performante in tutto il rersto??
Se siamo fortunati metà 2022. Credo che ormai si debbano aspettare le 4000 e 7000 che siano, se nel mezzo non succedono altre catastrofi.
Il probelma è: come si fa a fare un hardware che faccia schifo nella soluzione di determinati algoritmi ma che al contempo continui ad essere performante in tutto il rersto??
Purtroppo solo attraverso il codice, ossia Bios,Firmware,Driver.
La guerra va fatta in altro modo, rilascia un bel ASIC/FPGA riprogrammabile che possa coprire una "Decina" di algoritmi (carichi e mini)e che sia almeno otto volte più potente della futura RTX4000 o anche UGUALE ma che consumi un ottavo.
La riprogrammabilità ne permetterebbe il riutilizzo quando una Cripto diventa poco profittevole e si cambia in un altra e il basso consumo o l'uso di meno PCI-E slot ne attirerebbe il mercato su queste.
Poi rimarrebbe solo il problema degli scalpers, difficilmente aggirabile se non proteggendo il sistema di acquisto, e li la cosa è solo morale di volerlo o no fare, (Unlocking Online sul Sito di OGNI SCHEDA?).
Ma è solo il parlare del nulla, visto che nVidia ne vende 150.000 a blocco solo algi scalpers ogni sfornata, su alcuni siti Grossisti in Cina puoi acquistarne se sei Cinese anche Cinquanta in Blocco tutte rigorosamente DISPONIBILI, in pratica non attraversano il mare...(alla faccia dello shortage).
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