WSRT di Microsoft: 15 mesi di dati

WSRT di Microsoft: 15 mesi di dati

Diffusi i dati relativi all'utilizzo di Windows Malicious Software Removal Tool

di pubblicata il , alle 08:38 nel canale Sicurezza
MicrosoftWindows
 
19 Commenti
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coschizza14 Giugno 2006, 11:35 #11
Originariamente inviato da: sirhaplo]Ma la vedo solo io la cosa più
io dico di si
Originariamente inviato da: sirhaplo
Hanno immagazzinato dati da 15 mesi succhiandoli dai nostri PC.
Alla faccia della Privacy.
Spero fosse specificato nella licenza.


se avresti letto l'EULA prima non avresti scritto queste cose

[QUOTE=sirhaplo]
Se sanno che è stato eseguito su 270mil di PC ... vuol dire che sanno distinguere 270mil di PC uno dall'altro. Quindi IP/MAC/o simili.
Chissa quanti altri dati sono partiti verso redmond ... ... ...


non loggano ne IP ne MAC perche possono far risalire al pc di origine e quindi violare la privaci, viene loggato solo il fatto che un pc ha eseguito il programma di rimozione e quello che ha dato come risposta.

la cosa veramente grave e che invece molti altri software commerciali violano la privacy ma non si lamenta nessuno perche non si chiamano "microsoft" e quindi non fa notizia.
dan6614 Giugno 2006, 12:15 #12
Signori, mettiamoci in testa una cosa bella chiara: la nostra privacy viene violata DI CONTINUO in mille modi diversi e senza che ci pensiamo. Non mi spaventano più di tanto le possibili violazioni della privacy che fa Microsoft tramite WSRT: cosa può sapere di me? che ho un PC, che ho installato delSW non originale? Tanto non è che può farmi causa in base a questo, perchè ha ottenuto informazioni su di me in maniera illegale. Vuole sapere su quali siti navigo o cosa compro via internet? Ma questo lo fanno in tantissimi! tutti i siti che mi piazzano i loro cookies non fanno altro che questo. E lo sappiamo TUTTI.
Quello che mi preoccupa sono le violazioni della privacy di cui non mi accorgo: sapete che la posizione del nostro cellulare è individuabile (se acceso) con un margine di errore di meno di 150 m in qualsiasi momento ed è memorizzata per almeno tre mesi? Uno dice, ma per vedere questi dati ci vuole l'autorizzazione del magistrato. Ed io dico: no, basta lavorare a TIM, Vodafone, Wind o 3: chiedete ad un tecnico di centrale e vi spiegherà quanto è facile per lui sapere se sua moglie è a casa o è andata a fare la spesa o..., beh, siamo uomini di mondo...
Sapete che se usate la carta Fidaty (o similari) vengono tracciate e memorizzate tutte le vostre abitudini di acquisti?
Sapete, soprattutto, che tutte le nostre cartelle cliniche, contenenti informazioni veramente sensibili, sono archiviate per almeno 15 anni molto spesso senza nessuna preoccupazione di sicurezza. Ho lavorato per anni in un ospedale dove rompevano i xxxxxxxx perchè mettessimo le PW sicure sui PC e le cambiassimo ogni mese (come xxxxx facevo a ricordarmi che prima la mia PW era Hhg47j8K8f66TTy76j e poi diventava Hy4567fFFt89U89Drdt senza scriverlo da qualche parte Dio solo lo sa!), ma in compenso le cartelle erano lì sugli scaffali o addirittura sui tavoli della segreteria dove chiunque poteva entrare (senza alcuna PW, al massimo aprendo la porta tutt'altro che blindata) e consultare liberamente. Sapete quante volte ho trovato il personale delle pulizie che consultava liberamente documenti ad elevato rischio privacy? Dopo anni in cui ripetevo che non bastava proteggersi dal MOSTRO PC (non è un errore è MOSTRO e non nostro), ma che bisognava proteggere anche il cartaceo, finalmente hanno istallato un allarme alla porta. Il problema è che la segretaria esce e siccome le rompe i xxxxxxxx attivarlo e disattivarlo (perchè ci vuole un'altra PW sicura di 12 cifre, lei non se la ricorda e se l'è scritta su un biglietto che però lascia nella borsetta e non torna certo indietro a prenderlo...) allora non lo attiva... "tanto chi vuoi che entri...".
Signori, scordiamoci la nostra privacy, oppure rinunciamo a tutta la tecnologia (scrittura amanuense compresa) ...
O per lo meno, cerchiamo di renderci conto di quelle che sono le reali situazioni di esposizione dei nostri dati personali e regoliamoci di conseguenza: se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide...
Quale non utonto lascerebbe sul PC i codici della carta di credito? So che è a rischio, evito di farlo. Ma se non so ciò che è a rischio, lì veramente sono in pericolo!
Piddy14 Giugno 2006, 12:19 #13
Originariamente inviato da: ronthalas
Mi son trovato, giusto due giorni fa, a litigare col pc di un mio collega commerciale, infetto da un "trojone" (malware porno).


HAHAHA Questa me la devo ricordare!!
Molokk14 Giugno 2006, 13:19 #14
Io non ho capito ancora come si attiva.
Lo fa in automatico a mia insaputa e senza un log dei risultati?
magilvia14 Giugno 2006, 15:31 #15
Signori, mettiamoci in testa una cosa bella chiara: la nostra privacy viene violata DI CONTINUO in mille modi diversi e senza che ci pensiamo.

Non ho letto per intero la sbrodolata di cose che hai scritto ma già dalla prima frase è chiara la risposta.
Proprio per quello che hai scritto dobbiamo fare sempre di più per difenderla la nostra privacy! Vogliamo essere tutti così arrendevoli che quando le cose vanno male rinunciamo anche solo a cercare di migliorarle? Ma per favore...
spannocchiatore14 Giugno 2006, 16:07 #16
x magilvia

meglio che leggevi fino in fondo..
dan66 purtroppo non spara cavolate, ma cose vere perchè in fondo siamo esseri umani, animali e quindi menefreghisti verso chi non conosciamo o addirittura invasivi. la privacy è una chimera per il fatto che esistiamo.
però devo dire che c'è una differenza tra una donna delle pulizie che sbircia la prima cartella che gli capita a tiro e, ad esempio, direttori di banca che senza scrupoli rubano soldi da conti correnti (un poco per ciascuno non fa male a nessuno diceva mia nonna...) , dimostrando come siamo nelle mani di qualcosa di più forte di noi, un pò come topi da laboratorio (vabbè esempio un pò apocalittico, però rende l'idea). come dire: non facciamo di tutta l'erba un fascio: non esisterà mai privacy protetta al 100%, però meglio intervenire o dichiarare disappunto ove questa comportamenti superino un certo limite, perchè corriamo il rischio di "abituarci" (il rischio peggiore), ed allora si che sarà la fine della privaci, o qualcunque cosa pensate che sia.
Eraser|8514 Giugno 2006, 23:38 #17
Il tuo cellulare è rintracciabile fino a 150mt SE e SOLO SE attivi un servizio di una tal compagnia che sotto TUA ESPLICITA RICHIESTA tiene traccia costantemente della posizione del tuo cellulare.

Inoltre, credi davvero che se chiami alla telecom e gli dici "ma è vero che puoi vedere da dove ti sto chiamando?" loro ti rispondano "si è vero!"?? Loro che non sanno nemmeno la differenza fra un ADSL in Fast Path e una Interleaved? Loro che non sanno cosa vuol dire fare /ping maya.ngi.it ?

Sono dei semplici operatori telefonici che fanno da "buffer" tra le nostre incazzature e quelli che "hanno potere".. Peccato che questo buffer sia protetto in scrittura
Fyrad15 Giugno 2006, 09:27 #18
Originariamente inviato da: spannocchiatore
dan66 purtroppo non spara cavolate, ma cose vere perchè in fondo siamo esseri umani, animali e quindi menefreghisti verso chi non conosciamo o addirittura invasivi. la privacy è una chimera per il fatto che esistiamo.
però devo dire che c'è una differenza tra una donna delle pulizie che sbircia la prima cartella che gli capita a tiro e, ad esempio, direttori di banca che senza scrupoli rubano soldi da conti correnti (un poco per ciascuno non fa male a nessuno diceva mia nonna...) , dimostrando come siamo nelle mani di qualcosa di più forte di noi, un pò come topi da laboratorio (vabbè esempio un pò apocalittico, però rende l'idea). come dire: non facciamo di tutta l'erba un fascio: non esisterà mai privacy protetta al 100%, però meglio intervenire o dichiarare disappunto ove questa comportamenti superino un certo limite, perchè corriamo il rischio di "abituarci" (il rischio peggiore), ed allora si che sarà la fine della privaci, o qualcunque cosa pensate che sia.


Sono d'accordo in parte con quanto hai detto. Dico "in parte" perché siamo entrambi convinti che la privacy vada difesa ogni volta che ci accorgiamo che viene violata; tuttavia, mi piacerebbe essere sicuro anche che non accadano nemmeno certi episodi minori quali l'episodio delle cartelle cliniche citato da dan66, oltre che casi più gravi come il furto di denaro da conti correnti e o il furto di identità. E certamente questa cosa di micro$oft che viene a sapere che cosa gira sul mio sistema non mi piace per nulla!
sinadex15 Giugno 2006, 20:51 #19
Originariamente inviato da: Eraser|85
Il tuo cellulare è rintracciabile fino a 150mt SE e SOLO SE attivi un servizio di una tal compagnia che sotto TUA ESPLICITA RICHIESTA tiene traccia costantemente della posizione del tuo cellulare.

Inoltre, credi davvero che se chiami alla telecom e gli dici "ma è vero che puoi vedere da dove ti sto chiamando?" loro ti rispondano "si è vero!"?? Loro che non sanno nemmeno la differenza fra un ADSL in Fast Path e una Interleaved? Loro che non sanno cosa vuol dire fare /ping maya.ngi.it ?

Sono dei semplici operatori telefonici che fanno da "buffer" tra le nostre incazzature e quelli che "hanno potere".. Peccato che questo buffer sia protetto in scrittura

credo che dan66 intendesse i tecnici, non quei mal pagati disgraziati dei callcenter...

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