Niente sexting su Copilot: il capo AI di Microsoft esclude questa possibilità

Niente sexting su Copilot: il capo AI di Microsoft esclude questa possibilità

Mustafa Suleyman, CEO di Microsoft AI, ha dichiarato al Paley International Council Summit che l'azienda non svilupperà servizi AI dedicati all'erotismo simulato, tracciando una netta demarcazione rispetto ad altri player del settore

di pubblicata il , alle 10:51 nel canale Web
Microsoft
 

Mustafa Suleyman, a capo della divisione Microsoft AI, ha chiarito la posizione dell'azienda riguardo allo sviluppo di servizi di intelligenza artificiale con contenuti erotici durante un intervento al Paley International Council Summit tenutosi a Menlo Park, California. Il dirigente ha affermato che Microsoft non intende costruire chatbot o assistenti virtuali orientati all'erotismo simulato, lasciando tale segmento di mercato ad altri operatori del settore tecnologico.

Le dichiarazioni di Suleyman arrivano circa una settimana dopo che Sam Altman, amministratore delegato di OpenAI, ha annunciato l'intenzione di permettere agli utenti adulti verificati di utilizzare ChatGPT per generare contenuti erotici entro dicembre. Altman ha giustificato la decisione sostenendo che OpenAI "non è la polizia morale eletta del mondo" e che gli adulti dovrebbero avere maggiore libertà nell'utilizzo delle piattaforme AI, purché siano implementati adeguati controlli di verifica dell'età.

Microsoft si allontana da OpenAI sul sexting con le piattaforme AI

La relazione tra Microsoft e OpenAI, che ha visto l'azienda di Redmond investire miliardi di dollari come partner cloud principale, mostra segnali di divergenza strategica. OpenAI ha recentemente avviato collaborazioni con competitor diretti di Microsoft come Oracle e Apple, mentre Microsoft sta rafforzando lo sviluppo autonomo dei propri servizi di intelligenza artificiale attraverso la divisione guidata da Suleyman. La differente visione sui contenuti per adulti rappresenta un ulteriore elemento di distinzione tra le due realtà.

Microsoft ha presentato giovedì una serie di nuove funzionalità per Copilot, il proprio assistente AI, incluso un compagno virtuale denominato Mico capace di rispondere attraverso chiamate vocali e di modificare la propria colorazione per esprimere diverse emozioni. Il sistema può inoltre memorizzare informazioni personali degli utenti e richiamarle nelle conversazioni future, supportare interazioni di gruppo fino a 32 persone e fornire risposte personalizzate su tematiche sanitarie e di apprendimento.

Suleyman aveva già espresso la propria posizione filosofica sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale in un saggio pubblicato ad agosto, intitolato "Dobbiamo costruire l'intelligenza artificiale per le persone; non per essere una persona". Nel documento, il dirigente argomentava che le aziende tecnologiche dovrebbero evitare di creare servizi "apparentemente consapevoli" che potrebbero dare agli utenti l'impressione di interagire con entità capaci di soffrire, prospettando il rischio di un nuovo "asse di divisione" per l'umanità.

Durante l'intervento californiano, Suleyman ha ribadito che lo sviluppo di intelligenze artificiali apparentemente consapevoli sta già avvenendo, principalmente attraverso servizi orientati all'erotismo. Il CEO ha citato specificamente i recenti annunci di Altman e le funzionalità di accompagnamento virtuale lanciate a luglio da Grok: "Lo si può già vedere con alcuni avatar e con le persone che vanno alla ricerca di sexbot erotici", ha commentato Suleyman, aggiungendo che "questo è molto pericoloso e dovremmo prendere decisioni consapevoli per evitare simili sviluppi". Microsoft punta quindi su un'AI "con confini e sicura", posizionandosi in contrasto con competitor che stanno esplorando applicazioni più permissive.

3 Commenti
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Saturn24 Ottobre 2025, 10:57 #1
Suleyman aveva già espresso la propria posizione filosofica sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale in un saggio pubblicato ad agosto, intitolato "Dobbiamo costruire l'intelligenza artificiale per le persone; non per essere una persona". Nel documento, il dirigente argomentava che le aziende tecnologiche dovrebbero evitare di creare servizi "apparentemente consapevoli" che potrebbero dare agli utenti l'impressione di interagire con entità capaci di soffrire, prospettando il rischio di un nuovo "asse di divisione" per l'umanità.

Suleyman tu puoi fare tutta la filosofia che vuoi, poi sarà il mercato a decidere, anche per te, fidati, è dai tempi delle battaglie tra supporti (vhs, laserdisk, betamax) che il porno, in tutte le sue forme, smuove e orienta la tecnologia, insieme all'industria bellica. Vogliamo scommettere, sparo cifre "ad minchiam", che se il sexting su AI comincerà a valere, che so, centinaia di miliardi, vi ci butterete a capofitto anche voi di Microsoft ?

Con le dovute precauzioni di facciata (tipo solo account verificati di maggiorenni), ma vi ci butterete ! Garantito.

Troppo presto adesso per darsi arie "da Santi tra soli peccatori".

Vediamo tra qualche mese...neanche tra qualche anno...mese !!! Salvo il thread.

p.s. ad ogni modo, a Suleyman, tranquillo, Copilot e tutte le relative amenità AI, sono le prime cose che sradico da qualsivoglia vostro sistema operativo, giustappunto ieri ho avuto tra le mani un "fantastico notebook copilot+" ...ancora mi chiedo come si possa vivere senza ! Ora che sono su un semplice Windows senza NPU, mi sento incompleto e inutile !!!

Microsoft punta quindi su un'AI "con confini e sicura", posizionandosi in contrasto con competitor che stanno esplorando applicazioni più permissive.


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mozzarello24 Ottobre 2025, 11:15 #2
Ma il sexting sarebbe semplicemente chattare cose sconcie?
coschizza24 Ottobre 2025, 12:43 #3
Originariamente inviato da: mozzarello
Ma il sexting sarebbe semplicemente chattare cose sconcie?


si

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