WSRT di Microsoft: 15 mesi di dati

Diffusi i dati relativi all'utilizzo di Windows Malicious Software Removal Tool
di Fabio Boneschi pubblicata il 14 Giugno 2006, alle 08:38 nel canale SicurezzaMicrosoftWindows
Microsoft ha reso pubblici alcuni dati relativi all'uso di Windows Malicious Software Removal Tool (WSRT). In un periodo di 15 mesi circa il software per la rimozione di software malevolo distribuito da Microsoft è stato eseguito 2,7 miliardi di volte su 270 milioni di pc differenti.
I dati relativi alle infezioni sono altrettanto importanti e parlano in media di un pc insicuro ogni 311 sistemi controllati. Le più recenti minacce legate ai rootkits e worm detengono una percentuale del 32% circa.
Un dato significativo comunicato da Microsoft riguarda il trend registrato a partire dallo scorso Marzo: pare che sul 20% dei sistemi precedentemente controllati e giudicati "puliti" siano risultati infetti dopo tale data. Questa percentuale è decisamente alta e conferma quanto il malware sia diffuso e mutevole.
Fonte: Softpedia.com
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl tool agisce per rimuovere malware su PC infetti, non per prevenire le infezioni (perché si chiama "removal tool" secondo te?
Il tool funziona bene, per la prevenzione servono però altri programmi e, soprattutto, l'intelligenza dell'utente.
La cosa ovvia e pericolosa e' che gli utenti esperti sono si e no l'1%
Riguardo al tool... è chiaro si tratti di un elemento utile per l'analisi e la rimozione ma non per la prevenzione. Aspettiamo una prova del nuovo One Care, sperando diventi disponibile per gli utenti europei entro breve.
a proposito di utonti...
Mi son trovato, giusto due giorni fa, a litigare col pc di un mio collega commerciale, infetto da un "trojone" (malware porno), e lui ovviamente tutto innocente a dichiarare di non aver fatto nulla e di non esser mai andato su certi tipi di siti... peccato che prima di chiedere aiuto abbia ripulito ogni sorta di cronologia e cache.Il peggio ovviamente è solo all'inizio: come spiegare a uno zitello, ansioso, e pure commerciale, che il suo pc deve restare fermo almeno mezza giornata? Uno per cui la sua preziosissima e importantissima posta elettronica deve sempre funzionare (ed è sempre l'unico a lamentarsi di qualcosa che non va...).
Risultato: mezza giornata di sofferenze e divieti assoluti per lui... sperando che la prossima volta impari a non girare su certi siti tipo "può darsi che ci sono finito per sbaglio..." o a cliccare tutto ciò che si può cliccare, ben sapendo dei rischi e dei danni che (spesso) si fanno.
navigo anche io su porno, scarico materiale da internet, faccio cazzate...
ma dal 1995 al 2005 presi una sola volta un virus (per colpa di un floppy) (adesso sono 100% linux)
ma mi chiedo: ma c'è davvero qualcuno cosi idiota da aprire gli exe che trova per vedere "1000 bamboline nude gratis!"??
Il peggior malware è quello che li rimuove ...
Hanno immagazzinato dati da 15 mesi succhiandoli dai nostri PC.
Alla faccia della Privacy.
Spero fosse specificato nella licenza.
Se sanno che è stato eseguito su 270mil di PC ... vuol dire che sanno distinguere 270mil di PC uno dall'altro. Quindi IP/MAC/o simili.
Chissa quanti altri dati sono partiti verso redmond ... ... ...
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