Intel Arc, il futuro è nebuloso: le vaghe risposte del responsabile nascondo un'amara sorpresa?
Intel prepara il debutto di Panther Lake con la nuova architettura grafica Xe3, ma la comunicazione ufficiale lascia più dubbi che certezze. Tra nomi in codice confusi, branding “B Series” e l’ombra dell’accordo con NVIDIA, il futuro delle GPU Arc discrete sembra sempre più incerto, nonostante la posizione ufficiale
di Vittorio Rienzo pubblicata il 23 Ottobre 2025, alle 17:59 nel canale Schede VideoIntelArcgaming hardware
Recentemente Intel ha illustrato le caratteristiche di Panther Lake, la prossima generazione di CPU destinata a debuttare nel 2025, confermando la presenza della grafica integrata Xe3. Sulla carta, dovrebbe rappresentare un passo in avanti importante per le soluzioni iGPU, soprattutto nel segmento dei PC portatili da gioco e handheld, ma restano irrisolti alcuni nodi.
Durante un'intervista con PC World, Tom Petersen, storico rappresentante del reparto grafico di Intel, ha cercato di spiegare la natura dell'architettura Xe3. Il risultato? Più confusione che chiarezza. Nelle slide ufficiali, infatti, Xe3 viene presentata come la prima implementazione di una nuova architettura, ma al tempo stesso viene associata alla denominazione "B Series", già usata da Arc B580 e B570, basate invece su tecnologia Xe2 Battlemage.
La contraddizione è evidente: Battlemage è Xe2, quindi in teoria la nuova architettura non dovrebbe far parte di tale generazione. Eppure, Intel descrive Xe3 come "l'espansione della famiglia Battlemage". Petersen ha cercato di chiarire affermando che "Xe3 è la nostra prossima architettura, ed è quella presente in Panther Lake", ma la confusione sui nomi in codice rimane.
Le cose si complicano ulteriormente quando viene citata una futura "Xe3P", evoluzione ancora più avanzata della stessa base tecnologica, senza alcun riferimento a Celestial, nome in codice storicamente associato alla terza generazione di GPU Arc. Questo cambiamento nella nomenclatura, unito alla scomparsa del brand "Celestial", potrebbe suggerire che Intel stia abbandonando la sequenza Alchemist–Battlemage–Celestial–Druid in ambito mobile, probabilmente perché legata soprattutto alle schede Arc discrete.

Un altro passaggio chiave dell'intervista lascia spazio a interpretazioni. Quando gli è stato chiesto se Intel sia ancora impegnata nel progetto Arc, Petersen ha risposto: "Credo di sì. Panther Lake integra la nostra GPU più grande di sempre, con 12 core Xe. È il nostro impegno più importante nel campo grafico, e non cambia". Una risposta diplomatica, ma non particolarmente rassicurante.
Alcuni commentatori vedono in questa ambiguità il segnale di una possibile fine delle GPU Arc dedicate, soprattutto dopo l'accordo tra Intel e NVIDIA, che prevede l'uso di iGPU GeForce in alcune future CPU del colosso di Santa Clara. Una conclusione probabilmente azzardata, considerando che proprio in occasione dell'accordo con NVIDIA, Intel ha confermato che le proposte Arc sarebbero continuate a esistere.
Se le GPU discrete Arc dovessero davvero sparire, anche il sistema di denominazione basato su lettere ("A", "B", "C") potrebbe essere riutilizzato solo per identificare le generazioni di grafica integrata, senza creare confusione con prodotti desktop inesistenti.
In definitiva, il debutto di Xe3 con Panther Lake rappresenta un passo tecnico importante, ma lascia irrisolte numerose domande: è davvero una nuova architettura o solo un aggiornamento di Battlemage? Che ruolo avrà la misteriosa Xe3P? E soprattutto, che ne sarà di Intel Arc nel mondo delle GPU discrete? Per ora, l'unica certezza è che Intel, che si trova in un momento cruciale della sua storia, è aperta a possibili cambi di direzione, anche repentini.










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9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBah. Se non lo sanno loro "quello che vogliono fare da grandi" è un bel problema.
Ci credono, non ci credono, l'alleanza con nVidia "però continueremo a sviluppare anche le nostre"...boh !!!
Mi consola solo il fatto che almeno lato driver (ad oggi) stanno sempre sul pezzo, meglio di niente.
Però non è che ci facciano una gran figura con queste "interviste da indecisi"...
sono arrivati a che tipo di capolinea?
mi sembra che prendano esempi dalle opere pubbliche in Italia,
si iniziano i lavori e poi finisce a pezze e rattoppi
Guardiamo i numeri: impietosi
Tutto quello che non dovevano fare, l'hanno fatto (cioè tergiversare).
Non ci scommetterei nulla sulle discrete "Celestial".
spero che almeno ci sarà un periodo di latenza per mantenere nuovi driverS
Io spero che mettano in "pausa" e poi magari riprendano. C'è bisogno di concorrenza.
Non è detto, ARC potrebbe diventare la ''low cost'' verde.
non so per altro.
io intendevo se abbia senso comprare una Vga Intel Arc per poi vedersela con i driver non adatti per nuovo hardware (io una Vga la tengo per anni, possibilmente più della scheda madre)
nvidia produce già chip talmente piccoli (5050 ecc) che non vedo come possa esserci spazio per le architetture intel
e intel sicuramente vorrà mantenere le sue arch gpu per le integrate nei processori
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