Radian Aerospace riceve finanziamenti per uno spazioplano orbitale a singolo stadio
Radian Aerospace ha annunciato di aver ricevuto un finanziamento per realizzare il progetto di uno spazioplano orbitale a singolo stadio che potrebbe rivoluzionare i viaggi spaziali in orbita bassa terrestre (LEO).
di Mattia Speroni pubblicata il 23 Gennaio 2022, alle 16:06 nel canale Scienza e tecnologiaRadian AerospaceBoeingNASA
Di spazioplani si è parlato recentemente con i nuovi finanziamenti arrivati a Sierra Space per Dream Chaser ma anche per i voli di Virgin Galactic e delle sue unità VSS. Anche la Cina sta pensando di sviluppare questo genere di vettori e sono attualmente in corso diversi test di modelli segreti per uso militare e commerciale. A questi progetti si affianca ora una realtà chiamata Radian Aerospace che potrebbe rivoluzionare il mondo dei viaggi spaziali.
Questa società propone uno spazioplano chiamato Radian One (attualmente solo sulla carta) che, se entrasse in produzione, rappresenterebbe una novità assoluta. Si tratta infatti di uno spazioplano in grado di raggiungere l'orbita con un solo stadio (SSTO, single state to orbit). Questo lo differenzia per esempio dallo Space Shuttle dove trovavamo l'orbiter (la navicella), due booster laterali con propellente allo stato solido e il serbatoio aggiuntivo. Lo stesso si può dire per il Dream Chaser che per il decollo ha bisogno di un razzo convenzionale. Anche lo spazioplano sperimentale X-37b di Boeing non può decollare senza un razzo.
Radian Aerospace e il suo spazioplano rivoluzionario
In passato la NASA aveva già tentato (con l'aiuto di alcuni partner) di realizzare uno spazioplano orbitale a singolo stadio. Il progetto X-33 è stato però chiuso prima ancora di tentare il primo volo spostandosi invece su altri progetti più sicuri e meno costosi. Riuscire a realizzare uno spazioplano come il Radian One potrebbe permettere di ingrandire ulteriormente il mercato dei voli spaziali.
Secondo quanto riportato dalla società, Radian Aerospace è riuscita a ottenere un finanziamento pari a 27,9 milioni di dollari per lo sviluppo dello spazioplano. La somma è arrivata grazie a finanziatori come Fine Structure Ventures, The Venture Collective, SpaceFund, Gaingels, The Private Shares Fund, Explorer 1 Fund, Type One Ventures, EXOR e Helios Capital.
Il Radian One si prefigge di semplificare i voli spaziali rendendoli simili a quelli di un comune aeroplano. Per questo utilizzerà sia decollo che atterraggio in verticale e non saranno presenti serbatoi esterni come nel caso dello Space Shuttle. Per il decollo invece sarà impiegata una "slitta" che permetterà di accelerare lo spazioplano ridurre il consumo di carburante. Questo sistema permetterà anche di riutilizzare il vettore e consentire un'alta cadenza di lancio (entro 48 ore) riducendo il costo complessivo.
Dietro Radian Aerospace ci sono nomi già noti dell'industria spaziale come Livingston Holder (co-fondatore della società e CTO) che è stato a capo di Future Space Transportation e del progetto X-33 di Boeing. Lo stesso dirigente ha dichiarato "quello che stiamo facendo è difficile, ma non è più impossibile grazie ai significativi progressi nella scienza dei materiali, nella miniaturizzazione e nelle tecnologie di produzione".
Nonostante il progetto sia ancora in fase iniziale e siano state mostrate solo immagini realizzate al computer, sembra che la società abbia già stretto accordi con operatori di stazioni spaziali commerciali, società che realizzano satelliti, con il governo degli Stati Uniti e altre nazioni. Fino a quando Radian Aerospace non dimostrerà almeno parte delle promesse del nuovo spazioplano un po' di scetticismo è d'obbligo ma, se l'impresa riuscisse, ci sarebbe un cambiamento epocale.
Idee regalo,
perché perdere tempo e rischiare di sbagliare?
REGALA
UN BUONO AMAZON!
Iscriviti subito al nostro canale Instagram! Perché? Foto, video, backstage e contenuti esclusivi! |
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi volete dire seriamente che "Bastano" quasi 28 milioni di dollari per sviluppare una "Cosuccia" come uno spazioplano?
Immagino che quelli siano i costi solo per iniziare il progetto. Interessante che ci sia anche EXOR.
Stellantis vorrà dire qualcosa...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".