La Cina annuncia i test di uno spazioplano riutilizzabile in via di sviluppo

La Cina, attraverso la CASC, ha annunciato il successo di un test suborbitale attraverso uno spazioplano sperimentale che sarà alla base dei futuri sistemi di lancio riutilizzabili che vedremo nei prossimi decenni.
di Mattia Speroni pubblicata il 17 Luglio 2021, alle 18:01 nel canale Scienza e tecnologiaCNSA
Nel recente passato abbiamo scritto di un progetto legato allo sviluppo di uno spazioplano segreto da parte della Cina. Le informazioni sono scarse al momento attuale considerando la natura (anche) militare del progetto, ma qualcosa si è mosso negli ultimi giorni.
La comunicazione ufficiale è arrivata dalla CASC (acrononimo di China Aerospace Science and Technology Corporation), società statale per lo sviluppo aerospaziale che collabora strettamente con la CNSA e CMSA per la realizzazione dei progetti legati alla stazione spaziale e ad altre operazioni spaziali. Questa volta quindi c'è una base solida e non solamente alcune indiscrezioni che trapelano fino a Occidente.
Lo spazioplano suborbitale sperimentale della Cina, pensando al futuro
Recentemente, durante una conferenza, è stato Long Lehao (progettista alla base della serie Lunga Marcia) a parlare proprio della necessità di puntare su razzi e sistemi di lancio riutilizzabili in ottica futura. La roadmap mostrata parla però di tempistiche molto lunghe che prenderanno forma in maniera concreta a partire dal 2025 ma che si concretizzeranno solamente negli anni successivi.
L'annuncio della CASC fa però intendere che la Cina stia spingendo fortemente in questa direzione, oltre che verso razzi riutilizzabili (simili al Falcon 9 di SpaceX). Non sarebbe quindi così strano vedere piste di atterraggio dedicate al progetto dello spazioplano in fase di costruzione o ammodernamento, come riportato nelle scorse settimane.
Il comunicato riporta come questo velivolo sia partito dalla base di lancio di Jiuquan il 16 Luglio per poi atterrare all'aeroporto di Alxa Right Banner senza alcun problema. Non ci sono attualmente fotografie ufficiali di questo progetto (quelle presenti in questa notizia sono "non ufficiali") né è chiaro il suo funzionamento in maniera dettagliata.
Il decollo dello spazioplano sperimentale cinese sarebbe verticale mentre l'atterraggio orizzontale (come un aeroplano). La missione era di tipo suborbitale e potrebbe aver raggiunto un'altezza di (massimo) 300 km prima di modificare la rotta per l'atterraggio. Se le informazioni sono corrette, si tratterebbe quindi di un progetto differente rispetto all'X-37b statunitense (realizzato da Boeing per la Space Force).
In futuro questo progetto potrebbe prevedere un sistema dove il velivolo sarà il primo stadio di un sistema a doppio stadio (dove il secondo stadio potrebbe essere un razzo di dimensioni ridotte) per portare in orbita un carico utile. In un certo senso si avvicinerebbe più alla filosofia di Virgin Orbit, anche se in quel caso è impiegato un aeroplano Boeing 747-400 mentre lo spazioplano cinese potrebbe raggiungere altezze ben superiori. In precedenza un test simile era stato condotto a Settembre 2020, ma il modello potrebbe aver subito alcune modifiche.
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14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA me non stupisce, nel copiare sono sempre stati velocissimi
Anzi ti dirò che sono perplesso sul fatto che siano così tanto indietro rispetto a SpaceX.
PS
Ti prego, ti scongiuro, ti supplico... dimmi che ti pagano per scrivere questi eleogi alla Cina.
Bisogna anche considerare che parte della velocità apparente dipende dal fatto che non sappiamo da quando hanno iniziato a lavorarci sopra (e da quale base tecnologica iniziale) e che di solito solo dopo che un test ha avuto successo publicizzano ampiamente la cosa.
Perché, è forse un imperativo categorico parlarne male?
Come in Cina c'è la propaganda e così anche in Europa e USA c'è la propaganda. La gente è così assuefatta alla propaganda che non sa più distinguere la realtà dalla fantasia o dalle fake news.
Ogni tanto invitano anche in TV geopolitici di Limes come Fabbri e si scopre la distanza tra i racconti di uno come Fabbri e la narrazione dei mass media.
Questo è uno degli esempi, un video di La7, prima parla la giornalista di Ominibus con la solita narrazione che fanno i mass media e poi l'analisi di Dario Fabbri in cui c'è la realtà nuda e cruda:
https://www.youtube.com/watch?v=GEIFi4ddZKg
«L'Austria comprerà dosi di vaccino Sputnik, l'analisi di Dario Fabbri: "La scelta è geopolitica"»
La differenza è abissale! Sto parlando della differenza tra la narrazione dei mass media che è unica, univoca e unidirezionale e poi l'analisi di Fabbri di Limes.E quindi la gente che commenta su questo forum e che parla della Cina è per forza avvolta dalla propaganda che fanno in occidente e non può certo avere le capacità di un geopolitico come Fabbri per capire come è fatta la realtà.
Io nel mio piccolo tento di seguire le analisi della realtà e staccarmi dal pensiero unico novellato dai mass media.
Uffa, mai una gioia... e io che speravo che tu fossi pagato... invece niente ci credi proprio... mi spiace per te
Assolutamente no, ci sono delle cose della Cina che io ammiro. Ad esempio ammiro il fatto che hanno cercato di portare il progresso economico alla maggior parte dei cittadini(*). Per carità non sono riusciti a farlo come si erano promessi o come dicono che hanno fatto, ma hanno fatto molto bene, e per alcuni aspetti meglio di noi occidentali.
Ma le lodi sperticate a tecnologie obsolete di 10/20 anni, lasciano il tempo che trovano. Stanno pensando a un incrocio tra un space shuttle (1969) e un x37 (1999), che dire, bravi, ma da quì a dire veloci ce ne passa, sono progetti di 20 anni fa.
(*) anche se a caro prezzo per i cinesi stessi.
Ma le lodi sperticate a tecnologie obsolete di 10/20 anni, lasciano il tempo che trovano. Stanno pensando a un incrocio tra un space shuttle (1969) e un x37 (1999), che dire, bravi, ma da quì a dire veloci ce ne passa, sono progetti di 20 anni fa.
(*) anche se a caro prezzo per i cinesi stessi.
e come dovevano farlo uno spazioplano???
a forma di cubo per essere originali?
evidentemente gli serve un vettore del genere se vogliono costruire la stazione spaziale , comunque rimane il fatto che nel campo aerospaziale fanno passi da gigante, ad esempio sono stati la seconda nazione al mondo a mettere in servizio un aereo stealth
Prova a fargli un'offerta per comprare il suo silenzio.
Io me ne intendo quasi zero di aerospazio, xò osservo che c'è una crescente attenzione ad evitare detriti spaziali. Se non vogliono creare un campo minato dove sarà impossibile far decollare qualcosa o tenere in sicurezza ciò che già esiste, penso che dovranno evitare di inquinare ulteriormente lo spazio. Mi sembra ci sia un'accelerazione in questo senso un po' da parte di tutti e credo che queste strategie di riuso siano necessarie. I campanilismi e i nazionalismi ci sono solo a livello politico e non scientifico per fortuna.
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