IBM rescinde i contratti con Microsoft

IBM rescinde i contratti con Microsoft

Pesanti novità dal Linux Forum 2006 per Microsoft. Sembra infatti che Big Blue abbia abbandonato Windows per passare a Linux e all'open source nei propri pc

di pubblicata il , alle 11:54 nel canale Programmi
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84 Commenti
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Theodorakis09 Marzo 2006, 14:53 #31
Originariamente inviato da: diabolik1981
Diciamo anche che i costi di riqualificazione del personale non sono indifferenti, bisogna creare un nuovo help-desk (per aziende grandi che magari già lo hanno), insomma non è tutto questo gran risparmio, in alcuni casi si va a spendere anche di più (te lo dico per esperienza familiare)


Può anche essere più semplice. Licenzi i sys admin win e assumi sys admin *nix.
k0nt309 Marzo 2006, 14:56 #32
se un sysadmin è un vero sysadmin non può che adorare linux! è il paradiso dei sysadmin in caso contrario è meglio assumerne uno nuovo (dai scherzo, ma una riqualificazione è dovuta però
diabolik198109 Marzo 2006, 14:56 #33
Originariamente inviato da: nudo_conlemani_inTasca]Tanto in fin dei conti, diciamocelo senza giri di parole:
[B]Windows Vista sembra proprio un carrozzone che divora risorse senza pietà


Almeno lo hai provato per dire ciò? O fai come tanti altri che parla per sentito dire?
k0nt309 Marzo 2006, 14:59 #34
Originariamente inviato da: diabolik1981
Almeno lo hai provato per dire ciò? O fai come tanti altri che parla per sentito dire?

ho sentito che occupa un casino di memoria.. tipo 450Mb di ram e altri 200 nel file di paging per non dare nell'occhio.. appena avviato
diabolik198109 Marzo 2006, 15:00 #35
Originariamente inviato da: Theodorakis
Può anche essere più semplice. Licenzi i sys admin win e assumi sys admin *nix.


Per riqualificazione non intendo dei sys admin, ma del personale che quotidianamente utilizza il pc/terminale per lavorare, non per fare la presenza in ufficio e poi magari quando sorge un problema neanche lo sanno risolvere... e purtroppo ce ne sono...
diabolik198109 Marzo 2006, 15:01 #36
Originariamente inviato da: k0nt3
ho sentito che occupa un casino di memoria.. tipo 450Mb di ram e altri 200 nel file di paging per non dare nell'occhio.. appena avviato


stiamo OT, ma avendolo provato ti posso dire che non è così.
ilsensine09 Marzo 2006, 15:20 #37
Originariamente inviato da: MaBru
Senti cosa dice Michael Dell su Linux:

http://desktoplinux.com/news/NS3822185143.html

Quindi, stando a quello che fa IBM, siamo tutti vittime di una allucinazione collettiva
Tasslehoff09 Marzo 2006, 15:23 #38
Originariamente inviato da: nudo_conlemani_inTasca]
1) Il software Open (sia le distribuzioni x es. Distro GNU/Linux e suoi applicativi) porterebbero ad un costo della macchina moooolto più
Beh su questo ci sarebbe tanto su cui discutere...
Sono anni ormai che si parla della convenienza o meno dell'uso di sistemi unix-like anche a livello client, certamente la licenza per Windows un costo ce l'ha, però relativo... per un utente domestico il costo non è irrisorio (ma tutt'altro che esagerato imho...), per un client aziendale il costo è decisamente più basso.
Il problema è che la manutenzione di una rete composta da client windows ha un costo e dei requisiti in fatto di know-how obbiettivamente inferiori.
Per mettere in piedi un dominio con Active directory e amministrare diverse decine (se non di più di client non bisogna essere dei guru informatici, gli aggiornamenti centralizzati sono molto comodi e di facile utilizzo.
Poi sappiamo tutti che sparare su Win è lo sport nazionale, da quando si è diffuso Win2k la solidità di Windows è aumentata in maniera spaventosa, un client funziona benissimo per un sacco di anni di fila senza avere grossi problemi o esagerati rallentamenti, negare questo significa negare l'evidenza dei fatti...
Senza santificare Win credo la situazione di decisamente cambiata rispetto ai tempi di Win98 e WinME, sappiamo tutti però che i fanboy esistono d'appertutto

[quote]3) Le distribuzioni GNU/Linux diventano di mese in mese sempre più "friendly"
e di facile utilizzo, senza dimenticare un attento e sapiente uso delle risorse della macchina (quantità di RAM impiegata, in primis) in grado di rivitalizzare anche i P2 più spompati!
Dai, sfatiamo certi miti...
Io lavoro su red hat da un sacco di anni, con macchine talmente customizzate a livello di kernel da renderle irriconoscibili, fin da allora giravano questi miti per cui con linux le macchine miracolosamente ringiovanivano... siamo seri... una qualsiasi distribuzione, dopo una installazione standard e con una interfaccia grafica evoluta occupa una quantità di risorse non molto distante da una qualsiasi distribuzione Windows (se non superiore).
Certamente si può liberare un sacco di ram togliendo servizi e ammennicoli, ma lo stesso vale per Windows...
Teniamo presente poi che tutto questo richiede un sacco di ore-uomo, con un dominio Windows si fa una group policy e passa la paura...

Riguardo alle distribuzioni friendly, certamente ora si sono fatti passi da gigante rispetto al passato, però non dimentichiamoci di una cosa, noi parliamo di tutte queste gui e il fatto di avere a disposizione una scelta così ampia ci sembra un grande vantaggio... ma dal punto di vista di una azienda media/grande o di un utente domestico che usa il pc come strumento di lavoro, tutto questo è fonte di caos, incertezza, rischio...
La storia è sempre la stessa, imho finchè non uscirà una distribuzione che offra una piattaforma univoca, standard, chiara e comprensibile, sarà difficile vedere la diffusione di linux a livello client.

Riguardo al resto vedo che sono l'unico a felicitarmi per l'uscita del client Notes per Linux, è da anni che lo aspetto... speriamo che non si debba aspettare troppo e che escano Administrator e designer tutti insieme...
ilsensine09 Marzo 2006, 15:39 #39
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Beh su questo ci sarebbe tanto su cui discutere...

A parte i costi più o meno alti della piattaforma (ognuno ha i Get the Facts che preferisce), un pò di sana concorrenza non fa male.
Sai immagino che la Microsoft "fa sconti" a quelle Pubblice Amministrazioni che soltanto esaminano la possibilità di passare a Linux (ci ha provato anche con Monaco, ma è andata male; ci ha provato anche con i paesi del sud America; per non parlare dell'Estremo Oriente)
nico15909 Marzo 2006, 15:56 #40
Il problema è che la manutenzione di una rete composta da client windows ha un costo e dei requisiti in fatto di know-how obbiettivamente inferiori.

Vuoi dirmi che quindi, su Windows puoi permetterti di risparmiare sul sistemista, prendendo un novello con dubbie capacità (essì, si dice, si pensa, che Windows sia più facile da amministrare : ) ma che ti costa meno; che un sistemista serio che sa fare il suo lavoro?
"Fai di più con meno" :° Come fai a risparmiare su una persona che manda avanti la tua infrastuttura?
Se poi vuoi un sistemista di cui lavoro è giocare con Windows, che ben venga, ma quando inizieranno ad esserci problemi, poi non dare la colpa al novello
Un sistemista serio Windows lo paghi quando un sistemista serio Linux

però non dimentichiamoci di una cosa, noi parliamo di tutte queste gui e il fatto di avere a disposizione una scelta così ampia ci sembra un grande vantaggio... ma dal punto di vista di una azienda media/grande o di un utente domestico che usa il pc come strumento di lavoro, tutto questo è fonte di caos, incertezza, rischio...

E in Windows no? Oracle, MSSQL, MySQL, Postgre SQL, Sybase, Informix, DB2, Cloudscape, FileMaker, Firebird, filePro, MaxDB...
E fortuna che solo su Linux ci stanno 200 software che fanno le stesse cose

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