|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#141 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: localhost (MILANO)
Messaggi: 4152
|
Quote:
L'AIG ha un fatturato intorno ai 1000 miliardi......credi che non riesca a superare questa crisi nel giro di qualche anno ? Anche se in un anno ha perso praticamente tutto il suo valore bisogna essere fiduciosi, chi non risika non rosica ![]() ![]() Per chi vuole approfondire meglio l'andamento dei mercati di quest'anno consiglio questo interessantissimo blog
__________________
Do ut des
Ultima modifica di Red_Star : 18-09-2008 alle 10:44. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#142 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2007
Messaggi: 1441
|
Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#143 |
Bannato
Iscritto dal: Jan 2007
Città: Verona... finchè non mi buttano fuori :D
Messaggi: 3224
|
se red_star può fare a meno di quei quattrini, il ragionamento ci sta tutto....
|
![]() |
![]() |
![]() |
#144 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: localhost (MILANO)
Messaggi: 4152
|
Perchè vacanza ? perchè è rischioso ?
Ma mettere mano alla borsa in periodi di così alta volatilità e per forza rischioso ma nel lungo termini credo che i risultati siano assicurati. Ovviamente non ci rischi i risparmi di una vita, ma se 20000 € non ti pesano, non avrei dubbi su dove metterli.
__________________
Do ut des
|
![]() |
![]() |
![]() |
#145 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Messaggi: 1456
|
parliamo di una crisi alle porte peggiore di quella del '29: non mi affiderei troppo ai luoghi comuni borsistici, perchè questa crisi potrebbe selezionare in modo irreversibile il sistema economico che abbiamo conosciuto sinora.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#146 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: localhost (MILANO)
Messaggi: 4152
|
Quote:
In base a questo non posso che sperare che nel giro di 4/5 anni, il mercato torni a crescere, magari in modo differente da adesso e sicuramente sotto un controllo più stretto. A mio parere il 95 % delle colpe di questa crisi sono dovute all'indulgenza delle organizzazioni di controllo americane, hanno lasciato correre un mercato sempre più incontrollato fino a quando è inciampato su se stesso. La cosa più tragica è che in questi periodi i tassi di disoccupazione aumentano e di molto.
__________________
Do ut des
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#147 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Messaggi: 1456
|
Quote:
Le Autorità americane hanno delle colpe, ma quello è un problema locale, qui il sistema globale è in panne. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#148 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Paris
Messaggi: 535
|
Quote:
Poi dire che questa è una crisi come quella del 29 è una baggianata. La crisi attuale non è nemmeno ai livelli di quelli del 1992. Certo limitatamente al settore bancario è una crisi gravissima. Ma l'economia nel suo complesso è piuttosto stabile. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#149 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 460
|
Quote:
![]()
__________________
D |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#150 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Paris
Messaggi: 535
|
Quote:
Poi la pensiamo diversamente. A me pare che invece il grano del problema siano gli anni con un costo del denaro irrisorio. Tra 2001 e 2006 il tasso di interesse reale è stato costantemente negativo ![]() Secondo me l'origine del problema è lì. Si è fatta una sorte di folle politica keynesiana espansiva, quando però l'economia cresceva, e il tutto per sostenere il valore dei titoli finanziari. Quanto agli operatori, secondo me le colpe possono essere specifiche allo sviluppo dei derivativi e all'idea che questi fossero una garanzia di copertura del rischio. In realtà la diffusione dei derivativi lo ha moltiplicato e diffuso in tutto il settore |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#151 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Paris
Messaggi: 535
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#152 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2004
Messaggi: 1456
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#153 | |||
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2006
Città: Looking for a place to call home
Messaggi: 5325
|
Concordo.
![]() Quote:
![]() Questa crisi è molto ma molto grave, per gli scenari che potrebbe aprire. http://online.wsj.com/article/SB122169431617549947.html Se comunque il WSJ titola così, ed esimi professori universitari dicono certe cose, io un po' di credito glielo darei. Quote:
![]() Quote:
Anche gli equity returns variano con il variare dei tassi, da un certo punto di vista... Al massimo sono le persone, che non hanno la possibilità di vendere quote di capitale, che coi tassi bassi si indebitano molto di più. Piuttosto coi tassi bassi le banche allargano maggiormente i cordoni della borsa: essendo più bassi gli interessi, ritengono che sia più difficile l'ipotesi di default, quindi concedono prestiti con più facilità, quindi il mercato del debito si espande. Nelle scelte di finanziamento delle imprese o degli operatori finanziari il costo del denaro non è imho la variabile principale, mentre lo è la propensione all'indebitamento. E a ben vedere non lo è nemmeno nelle decisioni delle persone: nelle nazioni in cui storicamente ci si indebita di più lo si fa anche coi tassi alti.
__________________
A.L.M. @ HWBOT | Personal PC: Asus N56VZ | Work PC: Lenovo Thinkpad T420 (Core i5 2520M, 4GB ram, 320GB 7200rpm) | Mobile device: iPhone 4S Work It Harder, Make It Better, Do It Faster, Makes Us Stronger, More Than Ever Hour After Hour Work Is Never Over Ultima modifica di A.L.M. : 18-09-2008 alle 14:23. |
|||
![]() |
![]() |
![]() |
#154 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 460
|
Quote:
![]() morgan e goldman sono a grosso rischio.. ![]()
__________________
D |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#155 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Paris
Messaggi: 535
|
Quote:
Però leggi il testo dell'articolo quello che si dice è questo "This has been the worst financial crisis since the Great Depression. There is no question about it," said Mark Gertler, a New York University economist who worked with fellow academic Ben Bernanke, now the Federal Reserve chairman, to explain how financial turmoil can infect the overall economy. "But at the same time we have the policy mechanisms in place fighting it, which is something we didn't have during the Great Depression." Crisi finanziaria e crisi economica non sono la stessa cosa. L'impatto della crisi delle banche sull'economia generale sicuramente c'è ed è difficile prevederne le conseguenze. Ma nessun commentatore prevede le conseguenze verificatesi nel '29. Evitiamo di fare catastrofismo per il puro gusto di farlo Non ci si può limitare ai dati macroeconomici strutturali, ma nemmeno si deve pensare che il valore delle azioni di Lehman Bros dica tutto. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#156 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Paris
Messaggi: 535
|
Quote:
Il liveelo di equilibrio tra debt e equity è la risultante delle varie vairabile che determinano la convenienza marginale ad avere capitale proprio o di terzi. L'aumento del costo del denaro incide eccome. Lo scudo fiscale è secondario e copre, al massimo solo 1/3 della variazione dei tassi. Infine, qua il problema non sono società industriali o di produzione che si sono indebitate troppo e ora non riescono più a pagare le banche. Qua la questione è nata altrove. E le ratio odierne delle banche sono secondarie, perchè sono il risultato dei write off colossali che hanno dovuto mettere a bilancio negli ultimi mesi. E il write off dei degli asste ovviamente si bilancia con la distruzione di equity, andando a modificare il mix della società. Quindi non è che a questo leverage attuale le banche ci sono arrivate per scelta quanto piu che altro perchè hanno sostenuto perdite consistenti. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#157 | |||
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2006
Città: Looking for a place to call home
Messaggi: 5325
|
Quote:
Migliore perchè quasi sicuramente dal punto di vista macroeconomico l'impatto di questa crisi (sia per la sua oggettiva minor gravità, sia per la maggior e miglior regolamentazione) sarà inferiore. Peggiore perchè l'impatto sul sistema capitalistico così come è concepito oggi, su un certo modo di intendere la finanza, su alcuni concetti di corporate finance e di economia politica, potrebbe essere molto grande. Quote:
Non è che perchè la FED ha tenuto bassi i tassi che il leverage è aumentato... Tant'è vero che tra il 2003 ed il 2006 i tassi sono saliti, ma con loro pure l'indebitamento. Nella pratica si tende a preferire a prescindere il debito, e si considera l'equity come uno strumento marginale di finanziamento. Proprio per via del suo minor costo nella maggior parte dei casi. Quote:
__________________
A.L.M. @ HWBOT | Personal PC: Asus N56VZ | Work PC: Lenovo Thinkpad T420 (Core i5 2520M, 4GB ram, 320GB 7200rpm) | Mobile device: iPhone 4S Work It Harder, Make It Better, Do It Faster, Makes Us Stronger, More Than Ever Hour After Hour Work Is Never Over |
|||
![]() |
![]() |
![]() |
#158 | |||||
Bannato
Iscritto dal: Aug 2006
Città: Paris
Messaggi: 535
|
Quote:
Quote:
L'impatto per quanto riguarda gli strumenti di ingegneria finanziaria, la valutazione del rischio, la stima del valore, anche a bilancio, degli assett finanziari sarà enorme. E anche sul sistema di vigilanza e gli organismi internazionali ci saranno conseguenze notevole. Su altri aspetti non credo che l'impatto sarà così rilevante, come ad esempio il commercio internazionale o la catena di valore delle produzioni industriali Quote:
![]() Il valore ottimale non è una funzione a se stante, ma una funzione che dipende dalle circostanze. Ovvio che il costo del denaro (a debito) sia solo una delle tante. Ma è anche quella su cui si agisce in modo piu veloce e repentino. Poi certo c'è altro, c'è lo sviluppo del mercato finanziario, la regolamentazione, le tasse, anche la cultura per certi versi. Ma queste variabili cambiano in modo più lento. Quote:
Riprendendo il WSJ, cito Between 2002 and 2006, household borrowing grew at an average annual rate of 11%, far outpacing overall economic growth. Borrowing by financial institutions grew by a 10% annualized rate Il ricorso al debito è cresciuto in modo esagerato (finendo a finanziare bolle speculative, in primis quella immobiliare) Quindi, per come la vedo io il problema non è dovuto agli operatori che disdegnavano l'equity. Il problema è che, nel complesso il sistema ha creato troppo debito. Questo debito ha creato una inflazione monetaria. Ora questa inflazione deve rientrare. Il primo settore a saltare è stato quello dei mortgage. Quindi si tratta di famiglie, in cui tutta la questione di debt/equity non si pone proprio. Quote:
Il problema è la crescita spropositata del debito, che ha creato una bolla abnorme. Rientrare da questa bolla è doloroso, e non c'è cuscino che tenga. Il cuscino potrebbe anche essere piu grande (e sicuramente in futuro verranno fissati limiti piu restrittivi) ma la questione centrale è che i write off da fare per far rientrare "l'inflazione monetaria" causata dalla crescita abnorme del debito sono spropositati. |
|||||
![]() |
![]() |
![]() |
#159 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Messaggi: 350
|
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 21:17.