Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce
Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce
Abbiamo provato il nuovo HUAWEI Pura 80 Pro. Parliamo di uno smartphone che è un vero capolavoro di fotografia mobile, grazie ad un comparto completo in tutto e per tutto, In questa colorazione ci è piaciuto molto, ma i limiti hardware e software, seppur in netto miglioramento, ci sono ancora. Ma HUAWEI ha fatto davvero passi da gigante per questa nuova serie Pura 80. Buona anche l'autonomia e soprattutto la ricarica rapida sia cablata che wireless, velocissima.
Opera Neon: il browser AI agentico di nuova generazione
Opera Neon: il browser AI agentico di nuova generazione
Abbiamo provato il nuovo web browser con intelligenza artificiale della serie Opera accessibile tramite abbonamento. Ecco le nostre prime impressioni sulle funzionalità di Opera Neon basate su AI e come funzionano
Wind Tre 'accende' il 5G Standalone in Italia: si apre una nuova era basata sui servizi
Wind Tre 'accende' il 5G Standalone in Italia: si apre una nuova era basata sui servizi
Con la prima rete 5G Standalone attiva in Italia, WINDTRE compie un passo decisivo verso un modello di connettività intelligente che abilita scenari avanzati per imprese e pubbliche amministrazioni, trasformando la rete da infrastruttura a piattaforma per servizi a valore aggiunto
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 23-07-2016, 09:39   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22114
[NEWS] EFF porta in tribunale il DMCA

venerdì 22 luglio 2016

Spoiler:
Quote:
Questione di incostituzionalità per la sezione 1201 della celebre legge USA sul diritto d'autore. Limiterebbe la libertà di espressione, e in troppi la usano per nascondere le proprie magagne in fatto di sicurezza


Roma - La Electronic Frontier Foundation, da anni paladino globale dei diritti digitali e in questa istanza rappresentante legale di alcuni ricercatori, ha intrapreso un'azione legale nei confronti del Governo degli Stati Uniti. L'oggetto del contendere è la sezione 1201 del Digital Millennium Copyright Act (DMCA), la legge anti-pirateria che dal 1998 disciplina la protezione del diritto d'autore.

Nota soprattutto come "clausola anti-circonvenzione", la sezione 1201 rende illegale aggirare qualsiasi software, dispositivo o tecnologia (barriere genericamente chiamate Digital Rights Management, DRM) posti a protezione di materiale protetto da copyright. L'illegalità prescinde dal motivo per cui si aggira il DRM, persino se lo si fa per ragioni che altrimenti sarebbero perfettamente concesse dalla legge. Qualche esempio: riparare il proprio dispositivo, trasformare un contenuto regolarmente acquistato in un altro formato, o realizzarne una copia di backup, studiare e modificare un sistema per permettere l'interoperabilità con altri, o sistemare una vulnerabilità di sicurezza. Questa intransigenza porta a situazioni estreme, dove anche crackare il DRM di un lavoro di pubblico dominio costituisce una violazione della sezione 1201.

EFF chiede ai giudici di stracciare questa sezione del DCMA in quanto incostituzionale, poiché implementa una irragionevole ed eccessiva limitazione della libertà di espressione concessa dal Primo Emendamento della Costituzione americana. La portata troppo estesa della sezione 1201 è esemplificata dall'immunità che ha progressivamente acquisito nei confronti del fair use, la valvola di sfogo che la Corte Suprema ha storicamente identificato come meccanismo di salvaguardia contro eventuali abusi della protezione del diritto d'autore a scopo censorio. Ad essere incostituzionale, sostiene EFF, non è solo la legge in sé, ma anche il meccanismo della revisione triennale con cui la Library of Congress può concedere eccezioni all'applicazione della sezione 1201: il processo sarebbe infatti lungo, inaccessibile alla maggior parte dei creatori di contenuti e troppo discrezionale nella sua applicazione. EFF rappresenterà legalmente due pesi massimi nel settore della sicurezza informatica, Andrew Huang e Matthew Greene. Huang è noto per aver crackato per primo la Xbox originale e aver installato su di essa Linux, ed ha appena presentato una ricerca su un prototipo anti-sorveglianza in collaborazione con Edward Snowden; Greene è un luminare di crittografia applicata alla John Hopkins e il suo team vanta scoperte di vulnerabilità eccellenti: nel sistema antifurto di milioni di veicoli Ford, nella crittografia perfect forward secrecy in uso in un terzo del web e, più di recente, l'intercettazione in chiaro della messaggistica iMessage di Apple.



Tutte queste ricerche sono problematiche e vivono sotto la scure del DMCA. Huang ha condiviso sul suo blog, come motivazione principale per la partecipazione a questa iniziativa legale, la ricerca di un futuro più tranquillo per la prossima generazione di ricercatori; Greene nel suo comunicato è invece entrato più nel dettaglio di come la sezione 1201 rallenta o uccide sul nascere la ricerca sulla sicurezza informatica.

Greene e il suo team praticano la responsible disclosure, avvertendo come prima cosa le aziende interessate dalla vulnerabilità scoperta e cercando di lavorare a stretto contatto con esse, rilasciando i risultati della loro ricerca solo dopo che i bug sono stati risolti nei prodotti finali, quando possibile. Purtroppo "è pratica sempre più comune tra le aziende sfruttare il DMCA per mettere a tacere questa ricerca in buona fede, minacciando i ricercatori con azioni legali e civili di cui non possono sostenere i costi". La sezione 1201 costituisce una solida base legale per le aziende che vogliano nascondere dettagli e mancanze imbarazzanti dei propri prodotti che potrebbero portare a reclami da parte dei clienti, non far trapelare descrizioni troppo dettagliate dei meccanismi interni o semplicemente non vogliano affrontare i costi necessari a far fronte al problema. "A pagare il prezzo di queste intimidazioni alla fine è il pubblico", un prezzo tanto più alto quanto la superficie di attacco si allarga agli autoveicoli in cui viaggiamo, alle apparecchiature mediche che ci tengono in vita, alle macchine a cui affidiamo la democrazia.

Gli sforzi per rispettare la sezione 1201, afferma Greene, impattano seriamente la qualità e l'accuratezza del lavoro di ricerca nel campo della sicurezza. "Ogni tentativo di reverse engineering di un sistema software comporta il rischio di infrangere la legge. La mia prima attività di fronte ad una nuova ricerca non ha a che fare con la scienza, ma con scartoffie legali e avvocati, non solo per me ma anche per i miei giovani studenti". Il risultato è quello di distogliere l'attenzione da ricerche dall'ampio impatto. Evitare l'utilizzo del reverse engineering e trattare il sistema come una scatola nera è possibile, ma estremamente controproducente. "Dedurre il funzionamento di un sistema solo dai suoi input e output è estremamente più arduo e richiede più tempo". Meno qualità complessiva, meno tempo a disposizione per approfondire, e meno produzione scientifica, afferma Greene. "Alcuni progetti di ricerca interessanti e importanti semplicemente non vedono mai la luce".

Se Greene, Huang ed EFF dovessero avere successo, l'impatto difficilmente resterebbe confinato alla legislazione USA. L'adozione di clausole simili alla sezione 1201 è stata posta in passato come requisito nei confronti di altri paesi durante accordi commerciali firmati dal governo statunitense. Qualora parte del DMCA cadesse negli USA, molte altre legislazioni potrebbero avere leva sufficiente per seguire la stessa strada.

Stefano De Carlo





Fonte immagine: eff.org

Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire con foto spettacolari e ricarica superveloce Recensione Pura 80 Pro: HUAWEI torna a stupire c...
Opera Neon: il browser AI agentico di nuova generazione Opera Neon: il browser AI agentico di nuova gene...
Wind Tre 'accende' il 5G Standalone in Italia: si apre una nuova era basata sui servizi Wind Tre 'accende' il 5G Standalone in Italia: s...
OPPO Find X9 Pro: il camera phone con teleobiettivo da 200MP e batteria da 7500 mAh OPPO Find X9 Pro: il camera phone con teleobiett...
DJI Romo, il robot aspirapolvere tutto trasparente DJI Romo, il robot aspirapolvere tutto trasparen...
Potenza da 300W a meno di 90€: LG sfida ...
I nuovi Samsung Galaxy S26 potrebbero su...
Anche se obsoleto, Windows 10 è a...
Google presenta Project Suncatcher: l'in...
Potrebbe essere l'ultima occasione per a...
Disney Plus: il nuovo listino entra in v...
Volano stracci tra Amazon e Perplexity: ...
AMD mette nel mirino i 10 miliardi di ri...
Donald Trump torna sui suoi passi: Jared...
Il razzo spaziale europeo Arianespace Ar...
La Luna è stata colpita da un pic...
Creative Aurvana Ace 3: il futuro dell'a...
AMD chiarisce una volta per tutte (si sp...
Super sconti sui Google Pixel: Pixel 10,...
Addio SRAM? La nuova tecnologia GCRAM pr...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 08:52.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v